A22122 Diritto, economia e gestione della previdenza sociale. Cosa fare dopo l'università: lavoro e previdenza

Far si che a fine corso lo studente:

1) sia in condizione di conoscere le regole base del mercato del lavoro per potervi accedere in modo consapevole: tipologie di impiego, diritti e doveri, le tutele previdenziali e di sicurezza sul lavoro, schemi di remunerazione;

2) sia in grado di conoscere e comprendere il diritto e le regole di funzionamento delle diverse forme di previdenza pubblica e complementare all’interno del sistema economico e sociale del Paese;

3) sia, più generalmente, in grado di comprendere meglio il dibattito e le dinamiche relative alle politiche sociali e i riflessi della spesa per welfare su economia, competitività e sviluppo dei Paesi.

I discenti, al termine del corso, potranno vantare la conoscenza delle regole principali del moderno mercato del lavoro (alla luce delle riforme introdotte dal jobs act) e delle modalità di contribuzione, gestione e erogazione delle prestazioni degli enti di previdenza sociale (INPS, ma anche Casse Professionali per liberi professionisti) nonché delle tutele INAIL.

Lo stesso vale per le regole di adesione, i relativi benefici fiscali (ove esistenti), e le prestazioni ottenibili dai fondi di previdenza complementare, da enti, casse e società di mutuo soccorso e dalle assicurazioni private operanti in Italia.

Lezioni frontali e analisi di casi pratici. Utilizzo di presentazioni power point, da accompagnare con dispense scaricabili online

• A. BRAMBILLA, Istituzioni, economia e gestione della previdenza pubblica, Vita e Pensiero editrice, Luglio 2012  Capitoli 1, 3, 5
• A. BRAMBILLA, Capire i fondi pensione, Il Sole 24 Ore, 2007 (liberamente scaricabile dal sito www.itinerariprevidenziali.it alla voce di menù Biblioteca Previdenziale) Capitolo 2 (capitolo 9 solo lettura)
• Dispensa (cartacea e power point) dei materiali utilizzati e proiettati nel corso delle lezioni

Esame scritto per gli studenti frequentanti: due domande a risposta libera + possibilità di migliorare il risultato dello scritto con successiva integrazione di esame orale;

Esame orale per gli studenti non frequentanti