Economia Internazionale
Versione originale pubblicata
Corso di Laurea Triennale in Economia Aziendale - classe 17 percorso Economia Aziendale 3° Anno Primo Ciclo Semestrale
Docenti
GRAFFI ALESSANDRO, Seminari
GRAFFI ALESSANDRO, Ufficiale
HELG RODOLFO, Titolare
Collaboratori
Rosario Crinò
Obiettivi del corso
Introdurre lo studente ai grandi temi dell'economia internazionale. Il corso è incentrato su un'interrelazione continua tra teoria e fatti empirici. La teoria è usata per garantire una semplificazione e una "pulizia" di ragionamento su problemi per loro natura molto complessi. Il riferimento ai fatti empirici costituisce l'ossatura e la motivazione del corso.
Programma
(Syllabus dettagliato del corso)
 
 
1. Introduzione: le principali caratteristiche del processo di globalizzazione;
 
2. cause e conseguenze del commercio internazionale:
2.1 il principio dei vantaggi comparati: le differenze nelle produttività relative;
2.2 il principio dei vantaggi comparati: le differenze nelle dotazioni fattoriali relative;
 
3. commercio internazionale e distribuzione del reddito: il breve e il lungo periodo;
 
4. commercio internazionale e crescita economica;
 
5. concorrenza imperfetta ed economie di scala come cause del commercio estero;
 
6. geografia economica e commercio internazionale;
 
7. movimenti internazionali dei fattori produttivi:
7.1 movimenti del fattore lavoro;
7.2 movimenti del fattore capitale: investimenti diretti all'estero e altre forme di internazionalizzazione dell'impresa;
 
8. ruolo del governo nel commercio internazionale:
8.1 introduzione: gli strumenti di politica commerciale;
8.2 il dibattito sui vantaggi del libero scambio;
8.3 protezionismo e paesi in via di sviluppo;
8.4 politiche commerciali e politiche industriali: interrelazioni ed esperienze dei paesi industrializzati.
Modalitą d'esame
 
Le modalità della prova d'esame saranno comunicate dal docente durante il corso e affisse agli albi della Segreteria.
Bibliografia
 - Krugman, P., Obstfeld, M., Economia Internazionale, vol. 1, terza edizione, Milano, Hoepli, 2003.
 
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