Guida dello studente della Facoltą di Economia A.A. 2008/09

Intelligenza emotiva e relazionale (leadership)
Corso di Laurea Specialistica in Economia Aziendale - Classe 84/S Primo Ciclo Semestrale
Docenti
BIANCHI GIAN MARIA, Titolare
DI IORIO LUIGI, Lezioni
FANI ANDREA, Lezioni
BEGA PATRIZIA, Lezioni
Struttura didattica
L’Insegnamento di Intelligenza Emotiva e Relazionale sarà sostenuto, per l’anno accademico 2008-2009 da tre partner:
 
Instrumentation Laboratory
Instrumentation Laboratory-Werfen Group è una realtà internazionale che dal 1959 opera nel settore della diagnostica in vitro, producendo e distribuendo in tutto il mondo sistemi e reagenti per emogasanalasi, emostasi, chimico clinica e malattie autoimmuni.
 
Farmafactoring
Farmafactoring è leader in Italia nella gestione del credito verso le Aziende Sanitarie Locali, gli Ospedali e , attraverso la fornitura di servizi flessibili e personalizzati per la gestione ed il recupero dei crediti, la contabilizzazione degli incassi ed i finanziamenti pro-soluto e
pro-solvendo.
 
Randastad
Randstad Italia Spa fa parte di un gruppo multinazionale olandese che figura tra i leader nel settore della fornitura di soluzioni per il lavoro. In Italia dal 1999, conta oggi una sede a Milano ed una rete di circa 185 filiali localizzate prevalentemente nel Centro Nord.
 
 Il corso ha dunque natura esperienziale e, oltre a prefiggersi di aumentare la consapevolezza degli studenti e la loro comprensione dell’Intelligenza Emotiva e Relazionale, segnalerà alle aziende che sostengono l’insegnamento, i 20/30 studenti che si saranno messi in evidenza  per proattività, coraggio, rispetto ed equilibrio emotivo durante i corsi. Questa possibilità, che sarà integrata da un vero e proprio colloquio di lavoro, consentirà ai prescelti di aumentare le proprie possibilità di trovare lavoro immediatamente dopo la laurea e si baserà su quello che il professore potrà rilevare, nel corso delle lezioni, relativamente al comportamento degli studenti in aula e dalle segnalazioni dei cultori della materia.

Obiettivi del corso
Il corso di Intelligenza Emotiva della facoltà di Economia Aziendale presso ha lo scopo di spiegare e far sperimentare direttamente agli studenti alcune tematiche che si possono rivelare importanti ancor prima di iniziare a lavorare e cioè nel corso dei colloqui per la ricerca della prima occupazione.

Programma
L’Intelligenza Emotiva si compone di:

  • competenze intrapersonali (relazione con se stessi);
  • competenze interpersonali (relazione con gli altri);
  • abilità legate all’adattabilità, alla gestione dello stress e alla creazione e conservazione di un buono stato d’animo generale.

Che cos'è l'Intelligenza Emotiva nel lavoro
Parlare in pubblico, comunicazione verbale, paraverbale e non verbale
Ascolto degli altri come strumento di comunicazione, nella negoziazione e nella relazione di aiuto
Le opportunità del cambiamento: la flessibilità come strumento di miglioramento continuo
Flessibilità relazionale: sistemi di riconoscimento
Ascolto di se stessi come strumento di autovalutazione e come preparazione al colloquio di lavoro
Gestione dei conflitti, negoziazione e creatività
Simulazione colloqui di lavoro
Testimonianze aziende: i partner si raccontano
Sviluppo di capacità personali
Gestione dello stress

Modalitą d'esame
Il corso (per il 2008 gli studenti del V anno usufruiranno di 48 ore di lezione) è obbligatorio e dà diritto a 3 crediti; l’idoneità finale potrà essere ottenuta tramite:
  1. partecipazione attiva; oppure
  2. esame con test; oppure
  3. esame orale.
 
1. Per partecipazione attiva si intende
  1. essere presenti ad almeno 40 ore di lezione;
  2. mettersi nella condizione di ascoltare al meglio (sedendosi, per esempio, nelle prime file) e di porre le domande indispensabili per chiarire qualsiasi dubbio;
  3. non disturbare chiacchierando con i compagni: i partecipanti saranno rispettosi di chi sta parlando, sia che sia un compagno che il professore e avranno la forza di concentrarsi su ciò che sta accadendo e di non dire al vicino quel che passa nella testa, nel momento in cui passa per è pratica favorita durante il corso, chiedendo però, prima, la parola;
  4. si metteranno in luce: faranno domande, si presenteranno come volontari quando richiesti dal professore, collaboreranno fattivamente all’organizzazione e al miglioramento dell’insegnamento;
  5. prepareranno le presentazioni dimostrando curiosità, impegno, profondità ed entusiasmo.
2. Per coloro che non intendono o non possono partecipare attivamente alle lezioni, c’è la possibilità di ottenere l’idoneità e i 3 crediti tramite un test che prevede la lettura di 6 libri:

  • Covey S. R., Le 7 regole per avere successo, , Milano, 2004
  • Sansot P., Sul buon uso della lentezza. Il ritmo giusto della vita, Pratiche, Milano, 1999
  • Nardone G., Correggimi se sbaglio, Ponte alle Grazie, Milano, 2005
  • Goleman D., Lavorare con intelligenza emotiva, Bur, Milano, 2000
  • V. E. Frankl – Uno psicologo nei lager – Franco Angeli, Ares, Milano, 2002
  • Bianchi G. M. – Di Iorio L., In ascolto, editrice Uniservice, Trento, 2007
Le domande saranno una cinquantina, alcune anche a risposta aperta. Lo studente dovrà rispondere correttamente ad almeno l’80% delle domande.
3.  Per coloro che opteranno invece per l’esame orale i testi da leggere sarà:
  • Bianchi G.M. , Buonlavoro, editrice Uniservice, 2008
 
Bibliografia
  • Covey S. R., Le 7 regole per avere successo, , Milano, 2004
  • Sansot P., Sul buon uso della lentezza. Il ritmo giusto della vita, Pratiche, Milano, 1999
  • Nardone G., Correggimi se sbaglio, Ponte alle Grazie, Milano, 2005
  • Goleman D., Lavorare con intelligenza emotiva, Bur, Milano, 2000
  • V. E. Frankl – Uno psicologo nei lager – Franco Angeli, Ares, Milano, 2002
  • Bianchi G. M. – Di Iorio L., In ascolto, editrice Uniservice, Trento, 2007
  • Bianchi G.M. , Buonlavoro, editrice Uniservice, 2008
  • Assagioli R., L'atto di volontà, Astrolabio, Roma, 1973
  • Birkenbihl V. F., Segnali del corpo - Come interpretare il linguaggio corporeo, Franco Angeli, Milano, 1993
  • Bone D., L'arte di ascoltare - Come ottenere molto di più nello studio e nel lavoro diventando buoni ascoltatori,
  • Burley-Allen M., Imparare ad ascoltare, Franco Angeli, Milano, 1996