Guida dello studente della Facoltą di Giurisprudenza A.A. 2009/10

Diritto penale - Diritto penale dell'economia
Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza - Classe LMG/01 Ciclo Annuale Unico
Docenti
SARDELLA FABRIZIO, Seminari
NOVIK ADET TONI, Seminari
ZANCHETTI MARIO, Titolare
PONTANI MAURIZIO, Lezioni
FAGGIANO MONICA, Esercitazioni
Struttura didattica
Il corso è articolato in due parti:
- I semestre: Diritto penale
- II semestre: Diritto penale dell’economia
Obiettivi del corso

DIRITTO PENALE

Il corso si propone di introdurre gli studenti al sistema del diritto penale, integrato alle altre "scienze penalistiche" (criminologia, politica criminale). La prima parte sarà dedicata a un approfondimento della questione di fondo: il ruolo del diritto penale come strumento di controllo dei comportamenti incompatibili con la convivenza civile. In questo contesto verranno affrontate le tradizionali "teorie della pena" (retributiva, general-preventiva, special-preventiva). Particolare attenzione verrà dedicata all'impiego dello strumento penalistico come meccanismo di controllo di comportamenti indesiderati nell'ambito delle attività economiche. La seconda parte del corso affronterà i principi costituzionali rilevanti in materia penale. La terza parte analizzerà la struttura del reato (tipicità, antigiuridicità, colpevolezza, punibilità). L'ultima parte offrirà alcuni cenni sul sistema sanzionatorio vigente.

DIRITTO PENALE DELL'ECONOMIA

Obiettivo del corso di Diritto penale dell'economia è, innanzitutto, quello di mettere in grado gli studenti di interpretare correttamente una fattispecie incriminatrice e di applicare ad essa i fondamentali istituti acquisiti con il corso di Diritto penale (generale, III anno). Tale obiettivo, tradizionalmente riservato ai corsi di Diritto penale II o Diritto penale – parte speciale, viene qui perseguito attraverso lo studio privilegiato dei reati che incidono, direttamente o indirettamente, sull'"economia".
Una prima parte del programma sarà dunque dedicata allo studio del metodo attraverso cui il giurista interpreta una norma incriminatrice per applicarla ai casi che di volta in volta si presentino alla sua attenzione.
Una seconda parte del programma sarà rivolta allo studio di concetti generali utili per la comprensione di tutto il diritto penale dell'economia.
In seguito saranno affrontati diversi gruppi di norme, attinenti, in particolare, al diritto penale fallimentare, al diritto penale societario, alla disciplina della responsabilità da reato degli enti, al diritto penale bancario, al diritto penale del mercato finanziario.
Programma

DIRITTO PENALE

1.  La funzione del diritto penale.
1.1  Il ruolo del diritto penale nell'ordinamento giuridico.
1.2  La scienza penalistica integrata (diritto penale, criminologia, politica criminale).
1.3  La funzione della pena (retribuzione, prevenzione generale, prevenzione speciale).
1.4  Il diritto penale e l'economia (economia criminale - criminalità economica, crime and economics).

2.  I principi costituzionali rilevanti in materia penale.
2.1  Principi impliciti: materialità, necessaria lesività, la teoria del bene giuridico.
2.2  Principi espliciti: legalità, colpevolezza.

3.  La struttura del reato.
3.1  La struttura tripartita (o quadripartita) del reato: tipicità, antigiuridicità, colpevolezza (e punibilità).
3.2  Fatto tipico: condotta, evento e nesso causale.
3.3  Antigiuridicità: le cause di giustificazione.
3.4  Colpevolezza: imputabilità, errore, dolo, colpa, responsabilità oggettiva. Le cause soggettive di esclusione della punibilità.
3.5  Il reato omissivo.
3.6  Le circostanze del reato.
3.7  Il tentativo.
3.8  Il concorso di persone nel reato.
3.9  Il concorso di reati.
3.10 Le condizioni oggettive di punibilità.

4.  Il sistema sanzionatorio.
4.1  Le pene principali.
4.2  Le pene accessorie.
4.3  Le misure di sicurezza.
4.4  Le sanzioni sostitutive.
4.5  Le misure alternative alla detenzione.
4.6  Le misure di prevenzione.
4.7  Le conseguenze di diritto civile del reato.

È vivamente consigliata la frequenza. Parti del manuale (che saranno indicate a lezione) potranno essere sostituite con materiale distribuito dal docente e con la partecipazione a seminari.

DIRITTO PENALE DELL'ECONOMIA

1.  L'interpretazione della norma penale.

2.  Il diritto penale dell'economia.
2.1  I confini mobili della materia.
2.2  Le diverse generazioni di norme.
2.3  I beni giuridici tutelati.
2.4  Le fattispecie omissive e il problema delle posizioni di garanzia.
2.5  I soggetti attivi (la delega di funzioni, la responsabilità delle persone giuridiche).

3.  La responsabilità delle società derivante da reato (D. Lgs. 8 giugno 2001 n. 231).

4.  I reati fallimentari.

5.  I reati societari (D. Lgs. 11 aprile 2002 n. 61).

6.  La tutela penale del mercato finanziario.
6.1  L'impresa e il mercato.

È vivamente consigliata la frequenza.
Modalitą d'esame
La prova di esame si svolgerà al termine del corso e sarà esclusivamente orale. Non sono previste prove intermedie.
Bibliografia

DIRITTO PENALE

Pulitanò, D., Diritto penale, Giappichelli, Torino, ultima edizione.

È indispensabile l'utilizzo di un codice penale aggiornato (qualora norme del codice penale siano state modificate successivamente alla pubblicazione dell'ultima edizione del manuale è comunque richiesta la conoscenza almeno del testo della norma vigente al momento dell'esame).

Lettura consigliata:
Stella, F., Giustizia e modernità, Giuffrè, Milano, ultima edizione.

Ulteriori letture saranno indicate nel corso delle lezioni. È sempre possibile consultare il docente per integrare il programma con letture di interesse del candidato.

DIRITTO PENALE DELL'ECONOMIA

Pedrazzi, C., Alessandri, A., Seminara, S., Foffani, L., Spagnolo, G., Manuale di diritto penale dell’impresa, Monduzzi, Bologna, Manuale di diritto penale dell’impresa – Edizione ridotta – Parte generale e Reati fallimentari, Monduzzi, Bologna, 2003.

Zannotti R., Il nuovo diritto penale dell’economia. Reati societari e reati in materia di mercato finanziario, Giuffré, Milano, 2008 (Parte I; Parte II, capp. I, II, III, V e VI;  Parte III).

Gli studenti dovranno conoscere anche le seguenti sentenze, disponibili presso la segreteria di Facoltà:
1) Cass., SS.UU., 26 marzo 2003, n° 25887, in Cass. Pen. 2003, pagg. 3310 ss.
2) Cass., sez. V, 19 ottobre 2000-10 gennaio 2001, n° 191, in Dir. & Giust. n. 2/3 del 17 gennaio 2001.

Gli studenti dovranno prestare particolare attenzione a eventuali modifiche legislative, sempre possibili in questa materia: nel caso, all'esame dovranno mostrare di conoscere il testo normativo aggiornato. Il docente e i suoi collaboratori sono a disposizione per informare gli esaminandi. 

Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso.