Guida dello studente della Facoltà di Giurisprudenza A.A. 2006/07

Diritto penale - Diritto penale dell'economia
Parte: Diritto penale
Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza - Classe LMG/01 Ciclo Annuale Unico
Docenti
NOVIK ADET TONI, Seminari
ZANCHETTI MARIO, Titolare
CASSINA CRISTINA, Esercitazioni
PONTANI MAURIZIO, Esercitazioni
PONTANI MAURIZIO, Lezioni
FAGGIANO MONICA, Esercitazioni
Struttura didattica
Il corso è articolato in due parti:
- I semestre: Diritto penale
- II semestre: Diritto penale dell’economia
Obiettivi del corso
Il corso si propone di introdurre gli studenti al sistema del diritto penale, integrato alle altre "scienze penalistiche" (criminologia, politica criminale). La prima parte sarà dedicata a un approfondimento della questione di fondo: il ruolo del diritto penale come strumento di controllo dei comportamenti incompatibili con la convivenza civile. In questo contesto verranno affrontate le tradizionali "teorie della pena" (retributiva, general-preventiva, special-preventiva). Particolare attenzione verrà dedicata all'impiego dello strumento penalistico come meccanismo di controllo di comportamenti indesiderati nell'ambito delle attività economiche. La seconda parte del corso affronterà i principi costituzionali rilevanti in materia penale. La terza parte analizzerà la struttura del reato (tipicità, antigiuridicità, colpevolezza, punibilità). L'ultima parte offrirà alcuni cenni sul sistema sanzionatorio vigente.
Programma
1.   La funzione del diritto penale.
1.1 Il ruolo del diritto penale nell'ordinamento giuridico.
1.2 La scienza penalistica integrata (diritto penale, criminologia, politica criminale).
1.3 La funzione della pena (retribuzione, prevenzione generale, prevenzione speciale).
1.4 Il diritto penale e l'economia (economia criminale - criminalità economica, crime and economics).
 
2.   I principi costituzionali rilevanti in materia penale.
2.1 Principi impliciti: materialità, necessaria lesività, la teoria del bene giuridico.
2.2 Principi espliciti: legalità, colpevolezza.
 
3.   La struttura del reato.
3.1 La struttura tripartita (o quadripartita) del reato: tipicità, antigiuridicità, colpevolezza (e punibilità).
3.2 Fatto tipico: condotta, evento e nesso causale.
3.3 Antigiuridicità: le cause di giustificazione.
3.4 Colpevolezza: imputabilità, errore, dolo, colpa, responsabilità oggettiva. Le cause soggettive di esclusione della punibilità.
3.5 Il reato omissivo.
3.6 Le circostanze del reato.
3.7 Il tentativo.
3.8 Il concorso di persone nel reato.
3.9 Il concorso di reati.
3.10  Le condizioni oggettive di punibilità.
 
4.   Il sistema sanzionatorio.
4.1 Le pene principali.
4.2 Le pene accessorie.
4.3 Le misure di sicurezza.
4.4 Le sanzioni sostitutive.
4.5 Le misure alternative alla detenzione.
4.6 Le misure di prevenzione.
4.7 Le conseguenze di diritto civile del reato.
 
È vivamente consigliata la frequenza. Per i frequentanti parti del manuale (che saranno indicate a lezione) potranno essere sostituite con materiale distribuito dal docente e con la partecipazione a seminari.
Modalità d'esame
La prova di esame si svolgerà al termine del corso e sarà esclusivamente orale. Non sono previste prove intermedie.
Integrazione
Gli studenti che intendono passare dai corsi di laurea triennale e specialistica al corso di laurea magistrale (quinquennale) e hanno già sostenuto entrambe le parti, per ottenere l’ulteriore CFU richiesto dovranno partecipare al seminario appositamente organizzato, il cui orario sarà indicato all’inizio dell’anno.
Bibliografia
Per i non frequentanti:
Pulitanò, D., Diritto penale, Giappichelli, Torino, , ultima edizione, .
Per i frequentanti:
Marinucci, G., Dolcini, E., Diritto penale. Parte generale, Giuffrè, Milano, , ultima edizione, .
È indispensabile l'utilizzo di un codice penale aggiornato (qualora norme del codice penale siano state modificate successivamente alla pubblicazione dell'ultima edizione del manuale è comunque richiesta la conoscenza almeno del testo della norma vigente al momento dell'esame).
Lettura consigliata:
Stella, F., Giustizia e modernità, Giuffrè, Milano, , ultima edizione, .
Ulteriori letture saranno indicate nel corso delle lezioni. È sempre possibile consultare il docente per integrare il programma con letture di interesse del candidato.