Guida dello studente: Facoltą di Giurisprudenza A.A. 2005/06

Corso di laurea in Giurisprudenza (classe delle lauree in Scienze giuridiche - 31), presentazione


Obiettivo del corso di laurea in Giurisprudenza è di dare una preparazione che affianchi a una solida conoscenza della sostanza e delle forme del diritto la capacità di comprenderne il senso economico e di dare forma giuridica a contenuti economici, così che sia possibile operare con competenza nelle imprese, negli studi professionali, negli enti pubblici, in Italia e all'estero.
 
A tal fine, i laureati devono:
• possedere il sicuro dominio dei principali saperi afferenti all’area giuridica, in particolare negli ambiti storico-filosofico, privatistico, pubblicistico, processualistico, penalistico e internazionalistico, istituzionale, comparatistico e comunitario;
• possedere il sicuro dominio dei principali saperi afferenti all’area economico-politica e economico-aziendale;
• saper utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, oltre alla lingua italiana, anche la lingua inglese, nell’ambito specifico di competenza economico-giuridica, oltre che per lo scambio di informazioni generali;
• possedere adeguate competenze per la comunicazione e la gestione dell’informazione, anche con strumenti e metodi informatici e telematici.
 
I laureati della classe svolgeranno attività professionali in ambito giuridico-amministrativo, pubblico e privato, nelle amministrazioni, nelle imprese e in altri settori del sistema sociale, istituzionale e libero-professionale.

I corsi privilegiano la qualità del processo di apprendimento rispetto alla quantità delle nozioni impartite. L’articolazione dei programmi di insegnamento e degli esami di profitto è organizzata, nel rispetto della libertà di insegnamento, in modo da assicurare l’efficacia degli obiettivi formativi anche attraverso seminari, esercitazioni scritte e orali, tutorati, moduli didattici complementari ed altre forme di didattica, tra cui quella interattiva e quella per studenti lavoratori, nei limiti delle risorse disponibili.
 
Il piano di studi per il triennio, articolato secondo gli standard della Riforma universitaria, prevede un impegno didattico di 180 crediti.
Il credito formativo misura sinteticamente il volume di lavoro complessivo necessario allo studente per acquisire le conoscenze e le abilità caratterizzanti il corso di studio ed equivale a un impegno per lo studente di 25 ore tra lavoro in aula e studio individuale. Ogni anno accademico comporta quindi attività per un totale di 1500 ore di impegno effettivo. I diversi insegnamenti possono comportare un numero di crediti differenziato. Nel computo dei crediti è inserito, nei primi 3 anni, l’insegnamento della lingua inglese, che è considerata lingua di scambio corrente.
È anche possibile seguire un numero consistente dei normali insegnamenti in lingua inglese. Inoltre sono attivi corsi e seminari di lingua francese, spagnola e tedesca.