Guida dello studente: Facoltą di Ingegneria A.A. 2006/07

I corsi della Facoltą di Ingegneria

Premessa
L’attuale ordinamento didattico nazionale prevede un percorso formativo universitario articolato in due livelli:
- Corso di Laurea, di durata triennale, cui si può accedere al termine della scuola media superiore;
- Corso di Laurea Magistrale, di durata biennale, cui si può accedere dopo il conseguimento della Laurea.
I Diplomi di Laurea e di Laurea Magistrale si ottengono dopo il raggiungimento di un numero minimo di crediti formativi, con i quali viene valutato il volume di lavoro complessivo (partecipazione alle lezioni, studio individuale, attività di laboratorio, …) necessario ad ogni studente per acquisire le conoscenze e le abilità caratterizzanti il percorso di studio. I crediti si maturano tramite il superamento degli esami e/o attraverso altre forme di verifica, quali, per esempio, la valutazione dell’attività di stage (tirocinio) in azienda.
Si valuta che ogni credito formativo corrisponda a 25 ore di impegno dello studente. Ogni anno del  corso di studi comprende mediamente 60 crediti. L’impegno stimato è dunque di 1500 ore annue.
Secondo percorsi definiti dalle Facoltà, per conseguire la Laurea sono necessari 180 crediti formativi e per la Laurea Magistrale ulteriori 120 crediti formativi.

La Laurea in Ingegneria Gestionale
Il programma di studio per l’ottenimento del Diploma di Laurea in Ingegneria Gestionale ha l’obiettivo di formare figure professionali capaci di operare con competenza nell’analisi e nella gestione dei processi aziendali. Si tratta quindi di figure destinate a ricoprire ruoli aziendali di livello medio-alto.
Coerentemente con questo obiettivo, il programma di studio della Laurea assicura un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, ma anche concrete competenze professionali relative alla gestione dell’impresa e delle attività industriali. A complemento delle tradizionali discipline matematiche e scientifiche di base, assumono perciò particolare rilievo le componenti tecnologiche, economico-aziendali e gestionali.
Il laureato in Ingegneria Gestionale avrà una preparazione multidisciplinare che potrà consentirgli, tra l’altro, di:
·        partecipare a team per il progetto e lo sviluppo di nuovi prodotti
·        valutare la fattibilità economica dei progetti
·        compiere scelte tecnologiche
·        dimensionare un impianto manifatturiero e definirne il lay-out
·        programmare e gestire la produzione
·        organizzare gli approvvigionamenti dei materiali e la distribuzione dei prodotti finiti
Di conseguenza i principali sbocchi occupazionali dei laureati in Ingegneria Gestionale saranno le imprese manifatturiere di tutti i settori industriali, dove potranno operare non solo in produzione e logistica ma potranno anche affiancare le direzioni nei processi decisionali. I laureati in Ingegneria Gestionale potranno trovare impiego in altre importanti aree quali le imprese di servizio, in particolare per la logistica, e le società di consulenza industriale.
 
La Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale per la Produzione Industriale
Il programma di studio per il conseguimento del Diploma di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale ha l’obiettivo di formare figure professionali in grado di ricoprire ruoli di elevata qualificazione nell’ambito di imprese di ogni settore, per l’organizzazione e la gestione  di processi complessi che comportano innovazione (organizzativa, tecnologica e gestionale) e sviluppo di nuovi progetti. Si tratta quindi di figure professionali destinate in prospettiva a livelli aziendali direzionali.
Per raggiungere lo scopo, il programma di studio della Laurea Magistrale approfondirà le tematiche affrontate nel corso di Laurea e assicurerà l’acquisizione di solide competenze professionali nella progettazione e nella gestione di processi in imprese industriali e di servizi.
Inoltre i laureati magistrali potranno acquisire, attraverso moduli di insegnamento organici, competenze relative a ruoli molto importanti per la gestione delle aziende. Riguarderanno in particolare la gestione strategica degli acquisti, la definizione delle architetture dei sistemi informativi, il business internazionale, la gestione dei grandi progetti, la catena logistica e i trasporti.
La formazione che il laureato magistrale in Ingegneria Gestionale avrà acquisito, innestata sulla preparazione multidisciplinare datagli dal corso di laurea in Ingegneria Gestionale, amplierà lo spettro delle mansioni che potrà svolgere nel mondo del lavoro e potrà consentirgli, tra l’altro, di:
·        gestire un team di progetto e di sviluppo di nuovi prodotti
·        compiere studi di fattibilità per nuovi impianti produttivi
·        organizzare la catena logistica (supply chain)
·        organizzare gli acquisti e compiere le scelte di make or buy
·        produrre budget previsionali ed eseguirne il controllo
·        definire la struttura di sistemi informativi
·        comprendere le strategie aziendali
 
I percorsi formativi della LIUC
L’offerta formativa dell’Università Cattaneo, sia per la Laurea che per la Laurea Magistrale, è strutturata combinando gli elementi necessari a una solida formazione di base con discipline finalizzate a una preparazione professionalizzante, con l’obiettivo di consentire al tempo stesso un rapido inserimento nel mondo del lavoro e una elevata competenza metodologica necessaria per affrontare contesti lavorativi in continua evoluzione.
I corsi di Ingegneria Gestionale proposti dall’Università Cattaneo sono progettati con uno specifico riferimento alla realtà industriale, dove l’ingegnere gestionale svolge normalmente il ruolo di responsabile dei processi aziendali, soprattutto per quanto riguarda la gestione della produzione, la logistica, la gestione della qualità e la gestione dei sistemi informativi.
Questa caratterizzazione origina dall’intensa collaborazione con le Associazioni Industriali che da sempre sostengono le attività e lo sviluppo della LIUC. Gli incontri con i rappresentanti delle imprese e le imprese stesse, finalizzati a garantire la formazione di una professionalità sempre più aderente alle necessità delle aziende, indicano regolarmente le aree di un possibile e continuo miglioramento del progetto sul quale i programmi di studio sono fondati.
 
Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale
Il percorso della Laurea è volto a dare una formazione omogenea a tutti gli studenti lasciando però la possibilità di scegliere tra alcune specializzazioni che consentono una maggiore conoscenza relativa alle problematiche gestionali di alcuni settori industriali. Quindi il programma di laurea si differenzia, l’ultimo anno, per 10 crediti formativi. Lo studente potrà scegliere se seguire insegnamenti relativi alle tecnologie impiegate nei settori industriali grafico-cartotecnico (Printing & Packaging Technology), ICT, meccanico, Tessile (Fashion Technology) e della trasformazione delle materie plastiche, oppure insegnamenti di approfondimento delle materie di base. Tutti gli studenti avranno la possibilità di effettuare uno stage in azienda con contenuti omogenei ai percorsi di studio scelti.
Nessuno studente dovrà recuperare crediti formativi per accedere al programma della Laurea Magistrale. I piani di studio del corso della Laurea Magistrale potranno essere differenti in funzione del percorso del programma di Laurea.  Il piano di studi può essere modificato rispetto a quello pubblicato se lo studente trascorre periodi di studio all’estero ovvero se lo volesse personalizzare in funzione di progetti particolari.
La didattica è organizzata per ciascun anno di corso in due cicli. Ciascun ciclo, che viene indicato convenzionalmente come “semestre”, ha la durata minima di dodici settimane. In ogni semestre sono previste due settimane, poste circa a metà del semestre, di sospensione dell’attività didattica per svolgere delle prove in itinere. I risultati di tali prove contribuiscono alla formulazione del voto d’esame.
Per gli iscritti al Corso di Laurea la frequenza è libera, ma possono essere previste differenti modalità di verifica dell’apprendimento, tra le quali alcune specificamente destinate agli studenti frequentanti.
Per facilitare l’avviamento agli studi universitari e per omogeneizzare le conoscenze di studenti provenienti da diverse scuole, si tiene un “Precorso di Matematica” nei mesi di settembre e ottobre dove verranno ripresi i principali argomenti di matematica trattati nelle scuole medie superiori.
Il piano di studi del corso di Laurea in Ingegneria Gestionale è presentato nella tabella 1.
 
I ANNO
I SEMESTRE
 
II SEMESTRE
Insegnamento
 
Insegnamento
Analisi Matematica I
 
Analisi Matematica II
Fisica Generale
 
Analisi dei Dati Sperimentali e Statistica
Informatica
 
Fondamenti di Ingegneria Elettrica ed Elettronica
Introduzione alla vita universitaria
 
Istituzioni di Economia
Lingua Inglese
 
 
 
 
 
 
II ANNO
I SEMESTRE
 
II SEMESTRE
Insegnamento
 
Insegnamento
Economia e Organizzazione Aziendale
 
Sistemi Organizzativi
Fondamenti di Automatica
 
Gestione della Produzione Industriale
Ricerca Operativa
 
Tecnologie per l'Industria
Termodinamica ed Energetica
 
Progettazione Assistita dal Calcolatore
Chimica
 
Fisica Tecnica
 
 
 
 
 
 
III ANNO
I SEMESTRE
 
II SEMESTRE
Insegnamento
 
Insegnamento
Logistica
 
Sistemi di Controllo di Gestione
Servizi Tecnici di Impianto
 
Gestione dei Processi e dei Progetti Aziendali
Sistemi di Elaborazione
 
Progetto e Misura della Qualità
Sistemi di Produzione Automatizzati
 
Tirocinio + Prova Finale
Metodi Probabilistici Statistici e Processi Stocastici
 
Analisi numerica
Applicazioni industriali (1)
 
 
 
(1) In alternativa a Metodi Probabilistici, Statistici e Processi Stocastici e Analisi Numerica
Tabella 1{Piano di studi del corso di Laurea in Ingegneria Gestionale. Gli insegnamenti di ogni semestre corrispondono a 30 crediti formativi. Al terz’anno gli studenti possono scegliere tra le alternative indicate. L’insegnamento di Applicazioni Industriali è offerto per vari settori (grafico-cartotecnico, ict, meccanico, tessile, trasformazione delle materie plastiche).
 
N.B.: gli studenti già immatricolati seguiranno piani di studi coerenti con il programma seguito fino all’anno accademico trascorso riportati nelle guide dello studente degli anni precedenti.
 
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale
Il percorso della Laurea Magistrale è volto a consolidare le conoscenze acquisite con il corso di Laurea e ad ampliarle allargando i temi trattati a materie con contenuti progettuali e di completamento della formazione manageriale. Inoltre lo studente potrà conseguire una specializzazione focalizzata su figure professionali trasversali seguendo un ciclo di insegnamenti (Mini-master) corrispondente a 20 crediti formativi. I Mini-master che potranno essere proposti hanno come argomenti conduttori: l’architettura dei sistemi informativi, il business internazionale, la gestione dei grandi progetti, gli acquisti strategici e terziarizzazione, la catena logistica e i trasporti e la chimica industriale. Gli insegnamenti dei Mini-master saranno tenuti in inglese; le denominazioni effettive dei Mini-master sono pertanto le seguenti: ICT Management, Internazionalizzazione, Project Management, Purchasing e Facility Management, Logistica integrata e trasporti, Chimica Industriale.
Anche il corso di Laurea Magistrale prevede un periodo di stage in azienda per lo sviluppo della tesi. La tesi potrà anche riguardare temi di ricerca da affrontare con l’assistenza di docenti del corso.  Il piano di studi potrà essere modificato rispetto a quello pubblicato se lo studente trascorrerà periodi di studio all’estero ovvero se lo volesse personalizzare in funzione di progetti particolari.
Il percorso della Laurea Magistrale è illustrato nella tabella 2.
 
I ANNO
I SEMESTRE
 
II SEMESTRE
Insegnamento
 
Insegnamento
Finanza Aziendale
 
Sistemi Informativi
Marketing Industriale
 
Gestione dell’Innovazione e dei Progetti
Teoria dei Sistemi
 
Progettazione dei Sistemi Logistico-Produttivi
Gestione della Produzione Industriale II
 
 
Metodi matematici (1)
 
Ricerca operativa II (1)
Metodi Probabilistici Statistici e Processi Stocastici (1)
 
Analisi Numerica (1)
 
 
 
 
 
 
II ANNO
I SEMESTRE
 
II SEMESTRE
Insegnamento
 
Insegnamento
Modelli per le Scelte Tecnologiche
 
tesi + prova finale
Mini-master (2)
 
Fondamenti di Diritto (1)
 
Ricerca Operativa II (1)
Studi di fattibilità
 
 
 
(1) Alternativi in funzione del programma di Laurea seguito
 
 
(2) Da scegliersi tra quelli proposti
 
 
 
Tabella 2  Piano di studi del corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale. Gli insegnamenti di ogni semestre corrispondono a 30 crediti formativi. Al  primo anno gli studenti devono compiere le scelte in funzione del programma seguito nel corso di Laurea. Al secondo anno potranno scegliere tra i Mini-master (i temi che potranno essere proposti sono: Information Systems Architectures, International Business, Project Management, Strategic Sourcing, Supply Chain & Transportation).
 
N.B.: gli studenti già immatricolati seguiranno piani di studio coerenti con il programma seguito fino all’anno accademico trascorso riportati nelle guide dello studente degli anni precedenti.

Le specializzazioni settoriali del corso di Laurea
Le specializzazioni del corso di Laurea riguardano i seguenti settori industriali: grafico-cartotecnico (printing & packaging technology), ICT, meccanico, tessile (fashion technology) e trasformazione delle materie plastiche. Conseguire la Laurea in Ingegneria Gestionale con una specifica specializzazione settoriale significa un inserimento nel mondo del lavoro più rapido ed efficace sia dal punto di vista del laureato che delle imprese. Il percorso di specializzazione, infatti, è stato progettato dai docenti della LIUC in stretta collaborazione con le principali associazioni di riferimento di ciascun settore e con alcune aziende del territorio. La specializzazione prevede un insegnamento che comprende una prima fase di studio delle tecnologie di settore e una seconda dedicata allo sviluppo di un project work. I programmi degli insegnamenti caratterizzanti le specializzazioni sono concordati con docenti provenienti dal mondo industriale e vengono annualmente rivisti e aggiornati, al fine di garantire agli studenti una preparazione sempre aderente alla realtà industriale e quindi coerente con le aspettative e le richieste del mondo del lavoro.
Per completare la specializzazione, gli studenti svolgeranno il tirocinio in un’impresa del settore che porterà alla stesura di una tesi di laurea su un tema di interesse per l’impresa stessa.
I crediti formativi della specializzazione sono 10 per l’insegnamento e 15 per lo stage e la discussione della tesi.

La specializzazione nel settore grafico-cartotecnico (printing & packaging technology)
Un’azienda grafica, oggi, è un concentrato delle più moderne tecnologie e delle più stimolanti problematiche produttive. Sotto lo stesso nome di industria grafica o cartotecnica si trovano stabilimenti dedicati ad una  vastissima gamma di prodotti: dai giornali ai sacchetti di plastica, dai libri d’arte alle carte di credito, dalle scatole di cartone ondulato alla carta moneta. Non meno varie ed importanti sono le attrezzature ausiliarie che devono fare da supporto ai macchinari principali. La gestione del complesso delle attrezzature, unita alla varietà delle problematiche di un’ industria che lavora sempre su commessa (e praticamente mai per magazzino), fanno della conduzione in uno stabilimento grafico uno dei più interessanti luoghi di lavoro per un ingegnere gestionale.
Un ingegnere gestionale che conosca bene le problematiche della produzione troverà innumerevoli campi di applicazione della propria specializzazione:
·        Presso fabbricanti di macchine grafiche o aziende di rappresentanza, dove l’ingegnere gestionale grafico rappresenta il giusto tecnico che può comprendere le esigenze del cliente e suggerire il macchinario più adatto a soddisfarle;
·        In un’azienda grafica, dove gli competono naturalmente la responsabilità della produzione e le scelte delle metodologie e delle attrezzature più adatte alla specifica produzione della fabbrica;
·        Nel settore commerciale, ove prezzo e metodi di produzione sono strettamente correlati;
·        Nel settore della manutenzione, per sovrintendere all’efficienza della variegata gamma di macchinari presenti in uno stabilimento.
L’industria grafica è da tempo uscita dal semplice mondo artigianale ed oggi necessita di persone in grado di governare una tecnologia altamente sofisticata ed in continua evoluzione. La facile collocazione nel mondo del lavoro dei laureati in questo settore alla LIUC ne è la più lampante dimostrazione.

La specializzazione nel settore ICT
La specializzazione nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) ha lo scopo di fornire agli studenti competenze circa il processo di sviluppo di sistemi software per l’accesso a database via web. Con un’impostazione di project management, verranno presentate metodologie e tecnologie per la definizione delle specifiche, la scelta delle componenti tecnologiche, la realizzazione prototipale dei vari sottosistemi software, la loro validazione e integrazione nella messa in opera.
Il lavoro di gruppo renderà possibile sperimentare concretamente l’uso di strumenti per la documentazione del progetto e per la realizzazione collaborativa delle attività di programmazione e testing/debugging.
Verranno impiegati strumenti software di qualità industriale (Java, Tomcat, mySQL, Eclipse, &), per offrire un esperienza realistica, benché semplificata, delle problematiche organizzative e tecnologiche che la gestione del processo di sviluppo del software applicativo aziendale richiede di saper affrontare.

La specializzazione nel settore meccanico
Nella specializzazione del settore meccanico si approfondiscono tematiche connesse alle tecnologie meccaniche e ai sistemi di lavorazione. La specializzazione meccanica mira pertanto alla formazione di un tecnico-manager in grado di operare scelte ottimali sia nella definizione delle caratteristiche dei mezzi di produzione, sia nel mantenimento dell’efficienza produttiva. L’ingegnere gestionale con indirizzo meccanico è chiamato dalle aziende a ricoprire diversi ruoli all’interno dei sistemi di produzione: dalla definizione delle specifiche prestazionali di impianti produttivi e/o dei servizi di stabilimento, alla programmazione della produzione e alla misura delle prestazioni produttive.

La specializzazione nel settore tessile (fashion technology)
Inserirsi e operare nel mondo delle imprese tessili italiane oggi rappresenta una vera sfida. Il settore, infatti, è caratterizzato da una forte concorrenza internazionale, da una costante pressione per la riduzione dei costi, dalle aggressive politiche di penetrazione nel Mercato Unico da parte paesi di nuova industrializzazione. Questo costringe le imprese occidentali ad una esasperata ricerca del nuovo, del bello, del tecnologicamente avanzato. Proprio per questa ragione scegliere la specializzazione tessile significa imparare ad applicare le conoscenze apprese durante il corso di studi in un contesto particolarmente difficile. Temi come il controllo di gestione, la programmazione e la gestione della produzione, l’organizzazione del lavoro e la gestione delle risorse umane, applicati al settore tessile, costringono gli studenti a riflettere in maniera profonda sui concetti e sulle nozioni teoriche e ad adattarle alle specifiche difficoltà legate alla competitività.

La specializzazione nel settore della trasformazione delle materie plastiche
La realizzazione di manufatti in gomma o plastica passa per la specializzazione del materiale, la progettazione e realizzazione di stampi o altri sistemi di formatura, la successiva trasformazione. Attività che vedono il nostro paese in posizione molto forte a livello mondiale.
La specializzazione fornirà le conoscenze di base sui materiali costituenti le gomme e le materie plastiche (i polimeri), sulle principali tecnologie di sintesi e sulle famiglie di prodotti. Saranno quindi presentate le tecnologie di trasformazione.
Il taglio è decisamente applicativo, cioè rivolto alla comprensione delle tecnologie più che alle teorie sottostanti. Ciò in linea con l’obiettivo di questa specializzazione, che è di mettere nelle condizioni per una gestione corretta dei sistemi produttivi.      
Si trattano anche le tematiche del riciclo e recupero dei materiali polimerici, oggi fondamentali sia per la gestione ambientale che economica del ciclo produttivo.
 
I Mini-Master del corso di Laurea Magistrale
I Mini-master saranno attivati dall’Anno Accademico 2007/08. Gli insegnamenti, per la maggior parte affidati ad esperti professionisti o uomini d’azienda, saranno svolti in lingua inglese. Le specializzazioni che verranno proposte conseguono a valutazioni fatte con la collaborazione del mondo imprenditoriale sulle conoscenze che un laureato magistrale in Ingegneria Gestionale è opportuno possegga in considerazione dei cambiamenti intervenuti negli ultimi anni e che possono condizionare fortemente l’andamento delle imprese. Segue una breve descrizione di quanto sarà trattato nei Mini-master e delle competenze professionali ad essi collegate. Lo studente potrà scegliere una tra le alternative proposte.

ICT Management (Information System Architectures)
Il Mini-master consentirà di saper sviluppare le competenze relative all'analisi e progettazione di sistemi informativi per la gestione integrata dei processi aziendali partendo da una conoscenza approfondita di tutte le problematiche gestionali di un’impresa industriale. I temi chiave dei moduli di insegnamento saranno la multifunzionalità del software e l’interoperabilità.

Internazionalizzazione (International Business)
Il Mini-master fornirà le competenze e le conoscenze necessarie per sfruttare le opportunità offerte dall’internazionalizzazione delle aziende e dalla globalizzazione dei mercati. In particolare gli aspetti approfonditi saranno relativi alla regolamentazione dei mercati internazionali e all’integrazione politico-culturale e dei sistemi gestionali.

Gestione di grandi progetti (Project Management)
Il Mini-master consente di sviluppare le competenze relative alla gestione e realizzazione di progetti complessi e al coordinamento degli aspetti organizzativi, di gestione strategica delle risorse e del controllo dei costi del progetto stesso. Gli insegnamenti verteranno quindi sulle tecniche per la gestione dei progetti sia gestionali che organizzative, sugli aspetti legati al general contracting e alle forniture turnkey.

Purchasing e Facility Management (Strategic Sourcing)
Il Mini-master svilupperà le competenze relative al processo degli acquisti, comprendendovi la selezione dei mercati di approvvigionamento e il vendor rating, le modalità di conduzione delle trattative e la contrattualistica. Inoltre si tratterà anche della gestione della funzionalità di un sistema di produzione (energy and facility management).

Logistica integrata e trasporti (Supply Chain & Transportation)
Il Mini-master è finalizzato a creare competenze per la progettazione e la gestione economica di processi e servizi logistici e di trasporto, spaziando dagli aspetti strategici a quelli tattico-operativi. Si approfondiranno le metodologie per le scelte di location dei siti di appoggio delle merci e per la selezione tra le diverse alternative di trasporto in particolare in scenari globali.

Chimica Industriale
L’obiettivo di questi orientamenti non è di preparare ingegneri chimici specializzati nella progettazione di impianti chimici, ma ingegneri gestionali che possano operare con competenza tecnica adeguata nelle molteplici attività del settore chimico che vanno dalla produzione dei componenti di base (orientamento chimico) alla loro trasformazione per la realizzazione di manufatti (orientamento trasformazione delle materie plastiche).
In linea con questa impostazione vengono quindi proposti corsi di base di chimica organica, cui fanno seguito corsi di impianti e tecnologie industriali. 

Progetto Skills and Behaviour (S&B) – Percorso per lo sviluppo delle abilità e qualità personali
Il progetto Skills & Behaviour consentirà agli studenti che lo sceglieranno, come attività aggiuntiva in orari non sovrapposti ai normali impegni didattici, di sviluppare abilità e qualità personali che hanno una valenza non solo professionale, ma che costituiscono anche un risorsa oggi assai considerata nel mondo del lavoro. Alcuni dei contenuti previsti in questo percorso formativo sono:
·        Esperienza di outdoor per il lavoro di gruppo
·        Capacità di narrazione (parlare in pubblico, esprimersi professionalmente, attraverso il teatro)
·        Sensibilità e capacità multiculturale, per il lavoro e il rapporto con le culture estere, dagli USA all’Estremo Oriente
·        Controllo del linguaggio corporeo, attraverso tecniche orientali di Tai Chi e Qi Qong
·        Esperienze di counselling per lo sviluppo delle abilità professionali
·        Sviluppo della creatività
·        Comprensione delle logiche organizzative
·        Assessment centre per la individuazione delle proprie attitudini e  potenzialità professionali
Con questo progetto LIUC sviluppa ulteriormente il proprio metodo didattico nella direzione di una più pronta risposta alle richieste del mercato del lavoro. Già negli anni dell’Università si vuole offrire agli studenti la possibilità di valersi dei metodi e contenuti formativi che sempre più le aziende utilizzano per il personale già inserito. Si accoglie così una tendenza già diffusa nelle esperienze europee di punta: abilità e comportamento e non solo conoscenze tecnico disciplinari divengono oggetto di apprendimento attraverso metodi innovativi, sperimentati sinora soprattutto nel quadro della formazione post-universitaria e manageriale e gestiti da professionisti specializzati.
L’intento di questo percorso è quindi quello di formare donne e uomini capaci di affrontare con successo le sfide della vita e del lavoro. Ciò non va a scapito della formazione teorica e tecnica, ma si combina validamente con essa anche attraverso una riorganizzazione degli orari che massimizza l’efficacia dell’uso del tempo da parte dello studente.
Il progetto Skills & Behaviour  è un sentiero che corre in parallelo ai corsi accademici e mira a:
·        facilitare  la scoperta e lo sviluppo dei talenti di cui ciascuno è dotato;
·        offrire occasioni non comuni di apprendimento di abilità e sperimentazione di sé;
·        insegnare ad indirizzare al meglio le proprie energie per raggiungere gli obiettivi desiderati e tradurre i propri sogni  in realtà;
·        sviluppare quelle doti di sensibilità e flessibilità che permettono di leggere ed interpretare le molte sfaccettature della realtà offerte ai buoni osservatori,  sapendo quindi coglierne le opportunità, offrendo contributi significativi e raccogliendo buoni frutti.
Il percorso formativo complessivo si svilupperà nell’arco dei cinque anni (tre anni di laurea di base più due anni di magistrale): in questo periodo verranno offerte molteplici occasioni di apprendimento e sperimentazione che normalmente sono connesse con situazioni lavorative post-universitarie.
Si anticipa così un percorso di evoluzione personale che consente ai partecipanti di presentarsi alla ribalta del mondo del lavoro con una marcia in più: più preparati e consapevoli, con un buon livello di autonomia, con la padronanza di abilità e comportamenti, solitamente risultato di anni di esperienza diretta e formazione fornita dalle situazioni di lavoro.
Alle attività del progetto verranno riservate giornate appositamente libere da impegni accademici di lezioni ed esami, per permettere la piena frequenza ad entrambi i percorsi.
Per la maggior parte delle attività verranno costituiti gruppi di circa trenta persone in modo da creare gruppi stabili di dimensioni contenute in cui vi sia spazio per il contributo individuale e il dibattito.
Gli studenti che avranno seguito con continuità il progetto otterranno un attestato di partecipazione al percorso formativo che costituirà un importante componente del curriculum vitae degli studenti. E’ previsto inoltre un punteggio aggiuntivo nell’ambito della valutazione finale di laurea e nelle selezioni o nelle graduatorie riferite a scambi internazionali e stage aziendali.