Guida dello studente: Facoltą di Ingegneria A.A. 2006/07

Norme didattiche per il Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale

La didattica alla LIUC segue l’impostazione basata sui crediti formativi, già descritta in precedenza. Per quanto concerne le metodologie didattiche, la LIUC privilegia forme interattive di apprendimento, nelle quali alle tradizionali lezioni ex cathedra ed esercitazioni si affiancano attività di laboratorio, seminari, visite presso aziende, stage aziendali. La qualità della metodologia didattica è garantita, oltre che dalla professionalità dei docenti, dalla costante collaborazione delle Associazioni Industriali di categoria, che partecipano alle attività didattiche degli orientamenti settoriali e garantiscono un supporto negli stage aziendali.
Per essere ammessi al II anno del Corso di Laurea occorre conseguire 24 crediti entro la fine della sessione autunnale d’esame. Per essere ammessi al III anno del Corso di Laurea occorre conseguire 100 crediti entro la fine della sessione autunnale d’esame. Il numero dei crediti necessari all’iscrizione al III anno è ridotto a 80 per gli studenti che abbiano acquisito la certificazione PET, o equipollente, per quanto riguarda la conoscenza della lingua inglese.
Gli studenti carenti dei requisiti suddetti, per proseguire negli studi, devono reiscriversi come fuori corso all’anno appena frequentato. A costoro è data la possibilità di anticipare, dietro istanza da presentare alla segreteria della Facoltà prima dell’inizio degli insegnamenti per i quali si chiede l’anticipo, la frequenza agli insegnamenti dell’anno successivo, e il conseguente sostenimento degli esami, per un numero di crediti corrispondenti ai crediti acquisiti con gli esami sostenuti, in modo da raggiungere comunque un carico didattico di non più di 60 crediti per anno. Lo stesso principio di anticipo degli insegnamenti si applica a studenti che, pur iscrivendosi come regolari, si trovano ad avere un carico didattico inferiore a 60 crediti: normalmente è il caso di studenti che si trasferiscono alla LIUC da altre sedi.
In deroga a questo limite, agli studenti particolarmente meritevoli è consentito proporre un piano di studi per un “percorso di eccellenza” che dà l’opportunità di anticipare insegnamenti previsti in anni successivi fino a raggiungere un massimo di 75 crediti per ogni anno accademico. Gli studenti che vogliono avvalersi di questa possibilità devono presentare alla segreteria un piano di studi personalizzato, nel quale precisare quali esami aggiuntivi intendono sostenere. Il piano di studi così formulato è soggetto ad approvazione da parte della Facoltà. Possono presentare un piano di studi per il “percorso di eccellenza” gli studenti che si iscrivono al
  • I anno del Corso di Laurea avendo un voto di maturità di almeno 95/100 e avendo ottenuto all’eventuale test di ammissione al corso di Ingegneria un punteggio pari ad almeno il 90% del risultato più alto;
  • II anno del Corso di Laurea avendo acquisito entro la fine della sessione autunnale almeno 60 crediti con una votazione media pari ad almeno 27/30;
  • III anno del Corso di Laurea avendo acquisito entro la fine della sessione autunnale almeno 120 crediti con una votazione media pari ad almeno 27/30.
Gli studenti possono accedere a stage all’estero e a programmi di studio presso Università estere nell’ambito dei programmi di scambio appositamente attivati.
 
Precedenze d’esame e propedeuticità
Non sono previste in via obbligatoria precedenze d’esame. Ai fini di un più armonico iter formativo si suggerisce comunque agli studenti di rispettare le propedeuticità (precompetenze) indicate nei programmi dei vari insegnamenti.

Il  tirocinio
Nel corso del III anno gli studenti devono svolgere un tirocinio, consistente in un periodo di permanenza in un’azienda per il compimento di un’esperienza di gruppo o individuale, volta a conoscere la realtà e le problematiche aziendali e durante la quale, attraverso lo svolgimento di un progetto, possano essere sperimentate le metodologie di analisi e risoluzione dei problemi apprese durante il percorso di studio. In alternativa, il tirocinio può essere svolto presso qualificati laboratori o istituti di tipo universitario, consortile o privato.
Il tirocinio si svolge in due fasi:
  • un’attività di conoscenza e analisi della realtà dell’azienda o dell’ente dove il tirocinio viene svolto nonché delle problematiche relative al tema principale del tirocinio;
  • lo sviluppo di un progetto consistente in un’analisi approfondita e nella proposta di soluzioni per un problema industriale, sufficientemente circoscritto, che costituirà il tema fondamentale della tesi di Laurea.
L’organizzazione del tirocinio coinvolge vari soggetti, con le funzioni qui di seguito indicate
  • Ufficio Relazioni Esterne e Placement: valuta attraverso colloqui individuali le attitudini e le aspettative degli studenti, anche in vista di successive azioni di proposte di impiego; raccoglie, con la collaborazione delle Associazioni imprenditoriali, le proposte di tirocinio formulate dalle aziende; cura i collegamenti con le aziende e ogni altro ente interessato per quanto riguarda gli aspetti normativi dei tirocini.
  • Coordinatore delle attività di tirocinio: coordina le assegnazioni agli studenti delle proposte di tirocinio raccolte dall’Ufficio Relazioni Esterne o comunque pervenute all’Università; individua i tutor universitari scegliendoli fra i docenti del Corso di Laurea; approva le proposte dei progetti da svolgere durante i tirocini.
  • Tutor universitario: responsabile didattico del singolo tirocinio, concorda con il tutor aziendale il programma di lavoro del tirocinio, valuta con il tutor aziendale la tesi finale del laureando ed è relatore dello studente all’esame di Laurea.
  • Tutor aziendale: designato dall’azienda, concorda con il tutor universitario il programma di lavoro del tirocinio, valuta con il tutor universitario la tesi finale del laureando e può essere correlatore dello studente all’esame di Laurea.
  • Accompagnatore aziendale: designato dall’azienda, è il riferimento operativo degli studenti tirocinanti e può coincidere con il tutor aziendale.
Estratto del regolamento di tirocinio
Per iniziare il tirocinio lo studente deve aver conseguito almeno 130 crediti. Se lo studente ha conseguito un numero di crediti compreso fra 120 e 130 la possibilità di iniziare il tirocinio deve essere valutata e approvata dai coordinatori dei tirocini. Non è consentito avviare il tirocinio per studenti con un numero di crediti inferiore a 120.
La durata del tirocinio è funzione del raggiungimento degli obiettivi didattici concordati e, dato che è legata al numero di crediti formativi attribuiti al tirocinio, può arrivare fino a 300 ore, comprensive dell’elaborazione preliminare del materiale che verrà poi utilizzato per la prova finale. Può essere svolto anche in periodi non consecutivi, compatibilmente con le esigenze aziendali e con gli altri impegni didattici dello studente.
I tutor universitario e aziendale devono esprimere una valutazione sui risultati del tirocinio. La valutazione del tirocinio è un elemento per l’attribuzione del voto di Laurea.

Procedura per l’avvio del tirocinio
  1. Circa 2 mesi prima della data in cui intende iniziare il tirocinio, lo studente contatta il Servizio Placement per l’individuazione dell’azienda dove svolgere il tirocinio.
  2. Almeno 15 giorni prima della data nella quale intende iniziare il tirocinio, lo studente discute con l’azienda le proposte di tesi.
  3. Lo studente sottopone in formato elettronico la/le proposte di tesi ai coordinatori delle attività di tirocinio, specificando per ogni proposta: data prevista di inizio tirocinio e descrizione del progetto che descriva l’obiettivo del lavoro, la metodologia prevista, i risultati attesi, il contributo dello studente.
  4. I coordinatori valutano l’adeguatezza delle proposte, identificano il tutor accademico e invitano lo studente a contattare il tutor accademico identificato per esporre il progetto.
  5. Lo studente si rivolge al Servizio Placement per l’apertura della convenzione con l’azienda e di tutte le pratiche amministrative necessarie.
Scadenze da rispettare per la preparazione della tesi
  • Consegna dell’indice della tesi: entro un mese dall’inizio del tirocinio.
  • Consegna della prima bozza di tesi completa: entro la fine del periodo di tirocinio.
  • Consegna della stesura definitiva della tesi: entro 15 giorni dalla scadenza di consegna della tesi in segreteria.

L’esame di Laurea

Condizioni per l'ammissione
All’esame di Laurea sono ammessi gli studenti che hanno sostenuto con esito positivo gli esami di tutti gli insegnamenti previsti dal piano degli studi e che hanno completato il tirocinio in modo giudicato soddisfacente dal tutor universitario.
Lo studente deve presentare domanda di ammissione all’esame di Laurea presso la segreteria didattica almeno 30 giorni prima della data d’esame.
La domanda decade qualora non siano rispettate le condizioni d’ammissione.

Tesi di Laurea
L'esame consiste nella discussione di una tesi sviluppata su un tema legato al tirocinio aziendale. La tesi deve essere scritta in modo accurato e facilmente leggibile. Una volta conclusa e approvata dal relatore, la tesi viene consegnata al relatore e alla segreteria didattica e quindi discussa all’esame finale per il conseguimento della Laurea.

Commissione d'esame
La commissione d’esame è composta da tutti coloro che hanno ricoperto nell’anno accademico incarichi di docenza nella Facoltà di Ingegneria. Su richiesta dei tutor universitari ne potranno far parte anche  i tutor aziendali.
La commissione, composta da almeno 7 membri, è presieduta dal Preside della Facoltà che potrà nominare un suo delegato scelto tra gli altri membri della Facoltà.

Voto di Laurea
Il voto finale è espresso in centodecimi ed è assegnato considerando sia il curriculum degli studi che la prova finale.
La valutazione del curriculum degli studi è basata sulla media dei voti ottenuti negli insegnamenti previsti dal piano di studi pesata proporzionalmente al numero di crediti formativi attribuiti a ogni insegnamento.
La valutazione di altri titoli conseguiti durante il percorso degli studi (stage intermedi, tutorship, partecipazioni ad attività seminariali, impegni e attività universitarie non direttamente connesse con la didattica, superamento con merito delle prove di conoscenza della lingua inglese, ecc.) concorrono alla determinazione del voto di Laurea.
La valutazione della prova finale, decisa dalla commissione, si basa sull’incremento proposto dal relatore e sull’esito della discussione della tesi.
Per determinare il voto di laurea si considera l’incremento deciso dalla commissione (al massimo di nove punti ed espresso tenendo nella debita considerazione il giudizio del relatore) cui viene sommato l’incremento (al massimo di tre punti) per gli altri titoli. L’incremento complessivo viene sommato alla media in centodecimi dei voti degli esami. Infine, per attribuire il voto di Laurea, il punteggio così ottenuto è arrotondato all’intero più vicino.
A studenti particolarmente meritevoli la Laurea può essere assegnata con lode, nel rispetto delle seguenti condizioni:
  • il voto di Laurea determinato secondo le modalità sopra indicate sia superiore a 110/110;
  • la commissione sia unanime nell’attribuzione della lode