Guida dello studente: Facoltą di Economia A.A. 2006/07

Regolamento per l'esame di Laurea Magistrale

Corso di Laurea Magistrale in Economia Aziendale (Classe 84/S)
  
REGOLAMENTO  PER L’ESAME DI LAUREA MAGISTRALE
 
All’esame di Laurea magistrale sono ammessi gli studenti che abbiano sostenuto con esito positivo gli esami di tutti gli insegnamenti previsti dal piano degli studi. Lo studente deve presentare domanda di ammissione all’esame di laurea magistrale presso la segreteria degli studenti almeno 30 giorni prima della data dell’esame.
 
COMMISSIONE DI ESAME
 
La Commissione può essere composta da:
-         professori e ricercatori di ruolo della Facoltà di Economia;
-         docenti titolari e docenti ufficiali di corsi offerti dall’Università;
-         chi risulta qualificato come “cultore della materia” da apposite delibere della Facoltà di Economia;
-         i tutor aziendali di cui sotto, in numero non superiore a due.
 
La Commissione è composta da almeno 7 membri ed è presieduta dal Preside della Facoltà o, in sua vece, da un professore ordinario o associato della Facoltà.
 
Su richiesta del relatore, possono essere invitati a far parte della Commissione dell’esame di laurea anche i tutor aziendali che hanno assistito il laureando svolgendo funzioni di correlatore, durante un’eventuale esperienza di stage.  
 
SVOLGIMENTO DELL’ESAME
 
La prova finale consiste nella discussione di un saggio (la “tesi”) risultato di uno sforzo di:
a)      rassegna della letteratura;
b)      analisi critica della stessa;
c)      elaborazione di un contributo di ricerca originale;
d)      verifica empirica.
 
Il peso relativo di ciascuna di questi componenti e la loro qualità intrinseca, come valutata da relatore e correlatore, nonché come accertato dalla Commissione dell’esame di laurea, determinano il voto assegnato allo studente nella prova finale.
 
A parità di qualità intrinseca, le componenti di cui al punto c) e d) sono da ritenersi superiori a quella di cui al punto b), a sua volta di maggior peso rispetto a quella di cui al punto a).   
 
La tesi, oggetto di discussione nella prova finale, verte su un argomento afferente a uno dei corsi presenti nel piano degli studi dello studente. Per gli studenti immatricolati al LIUC per il solo biennio di laurea magistrale, rileva il solo piano di studi del biennio. Per quelli che hanno conseguito al LIUC anche la laurea triennale rilevano tutti gli esami sostenuti dallo studente nel quinquennio del suo percorso degli studi.
 
La tesi deve, quindi, afferire a un corso presente nel curriculum studi dello studente e il relatore deve essere, o essere stato, docente di quel corso.
 
 
VOTO FINALE
 
Il voto finale è espresso in centodecimi. Agli studenti di grande merito la Commissione può conferire, all’unanimità, il diploma di laurea con Lode.
 
Il voto finale si ottiene sommando alla media ponderata (arrotondata all’intero più vicino) per i crediti del curriculum scolastico dello studente[1] il punteggio assegnato dalla Commissione per l’esame finale, nonché eventuali ulteriori punti come sotto specificato se in presenza di precise condizioni.
 
Il punteggio dell’esame finale può essere al massimo pari a 8 punti su 110 da assegnare con riferimento ai seguenti criteri:
a)      fino a un massimo di 4 punti se in presenza di uno sforzo solo del tipo a) e b);
b)      fino a un massimo di 8 punti se in presenza anche di uno sforza di tipo c) e d).
 
La Commissione può, poi, assegnare fino a 3 punti ulteriori se in presenza di almeno una delle due seguenti condizioni:
a)      una lettera di presentazione del relatore che motiva l’eccellenza del lavoro svolto dallo studente dettagliando con massima precisione l’originalità e l’evidenza empirica addotta a supporto, sempre che tale eccellenza risulti confermata dalla prova finale durante la quale commissari diversi dal relatore pongono al candidato almeno due domande specifiche sul lavoro svolto;
b)      lo svolgimento di uno stage di almeno 90 giorni (3 mesi) o altra durata ma comunque non inferiore a 500 ore di lavoro, approvato dal relatore o, se attivato prima della definizione della tesi, dal responsabile del Corso di Laurea e svolto dallo studente dopo che questi abbia maturato nel biennio del programma di laurea magistrale più di 65 crediti.
 
La Commissione può inoltre attribuire un ulteriore punto qualora ricorra almeno una delle seguenti condizioni:
a)      effettuazione durante il biennio di uno stage approvato dal tutor accademico e di durata almeno pari a sei settimane;
b)      partecipazione all’iniziativa skills & behavior per le attività previste nel biennio.
 
Per incentivare una veloce conclusione degli esami, infine, è prevista l’assegnazione di un ulteriore punto per la conclusione degli esami di biennio entro la sessione estiva (luglio) del II anno o, se in presenza di uno stage valutabile fino a un massimo di 3 punti, entro settembre.
 
In nessun caso il punteggio complessivo, per prova finale e maggiorazioni, può superare i 12 punti.
 
Indipendentemente dal punteggio conseguito dallo studente sommando la media degli esami, la votazione della prova finale e i punti ulteriori di cui sopra, l’attribuzione della lode richiede sempre e comunque la richiesta scritta e motivata da parte del docente qualora la media dei voti conseguiti dallo studente nel piano studi risulti inferiore a 107,00.


[1] Alla media non contribuisce il voto dei corsi di lingue straniere.