Guida dello studente: Facoltà di Ingegneria A.A. 2007/08

Il ruolo dell’ingegnere è quello di analizzare problemi, progettarne le possibili soluzioni, seguire la realizzazione della soluzione prescelta e, infine, verificarne l’efficacia e gestirne il funzionamento. È in queste cinque fasi – analisi, gestione, progettazione, realizzazione e validazione – che l’ingegnere riesce ad esprimere le proprie competenze, ad applicare il “metodo ingegneristico” che gli (o le) permette di fornire da sempre un supporto valido allo sviluppo tecnologico, ma anche economico e persino sociale, della realtà in cui opera.

In una visione moderna delle organizzazioni, pubbliche e private, in cui l’enfasi è posta sui processi di trasformazione dei beni o di erogazione dei servizi, la Facoltà di Ingegneria dell’Università Carlo Cattaneo ha l’obiettivo di formare Ingegneri Gestionali intesi come persone capaci di risolvere problemi di analisi, gestione, progettazione, realizzazione e validazione di processi complessi, operando in contesti che spesso sono caratterizzati da un’elevata eterogeneità.

Il ruolo di questi ingegneri nelle aziende del XXI secolo è sempre più rilevante, come è dimostrato anche dai rapidi tempi di occupazione dei laureati e dei laureati magistrali in Ingegneria Gestionale. L’obiettivo dell’Università Carlo Cattaneo, però, non è solo quello di garantire l’occupabilità dei laureati: la LIUC non vuole preparare “lavoratori”, ma formare “persone” che siano capaci di contribuire (anche in maniera critica, se necessario) allo sviluppo delle organizzazioni in cui operano; persone che siano in grado di assumere, nel tempo, ruoli dirigenziali e posizioni di responsabilità.

La struttura dell’offerta formativa è ormai consolidata nei corsi di Laurea e di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale ed ha i suoi punti di forza in quattro elementi caratterizzanti:

·       il confronto diretto e costante con il mondo del lavoro e la realtà aziendale,

·       l’attenzione alle tematiche di gestione dell’innovazione, soprattutto di quella a base tecnologica,

·       la possibilità di integrare il percorso formativo con esperienze internazionali e

·       l’attenzione al processo formativo che combina la qualità della formazione con attività di tutoraggio e supporto orientate a garantire il completamento del percorso di studi nel numero di anni previsti.

Il percorso formativo proposto alle studentesse e agli studenti di ingegneria è sicuramente impegnativo, richiede costanza e dedizione, e non potrebbe essere altrimenti visto il livello di qualificazione raggiunto e dimostrato dai laureati negli anni passati e testimoniato dalle aziende che li hanno inseriti con successo nel proprio organico, ma garantisce anche tante soddisfazioni e un sicuro sviluppo dei propri talenti.

 

Il Preside della Facoltà di Ingegneria

(prof. Giacomo Buonanno )