Scuola di Diritto
Scheda Insegnamento
Anno Accademico 2013/14 Secondo Semestre
Obiettivi di apprendimento attesi
La materia punta a mettere in grado lo studente di padroneggiare i concetti fondamentali della teoria giuridica, di sviluppare capacità di riflessione critica sul diritto e di argomentare secondo modalità logicamente corrette e giuridicamente fondate.
Risultati di apprendimento attesi
Gli studenti matureranno competenze critico-riflessive sul diritto che meglio consentiranno loro di "maneggiare" il dato normativo, sia in termini di apprendimento sia in termini di utilizzo operativo.
Contenuti dell’insegnamento
Il corso si propone di introdurre gli studenti ai concetti giuridici fondamentali e, in modo particolare, di approfondire la nozione di norma e le varie questioni interpretative a essa collegate.
Metodologia Didattica
Il corso prevede lezioni frontali, nel corso delle quali si cercherà di favorire il più possibile la partecipazione degli studenti, eventualmente anche con brevi relazioni scritte assegnate con congruo anticipo e presentate a inizio lezione. Al fine di dare concretezza al corso, si discuteranno inoltre alcune sentenze, mostrando le scelte interpretative compiute in sede giudiziale e la ratio che le ha prodotte.
Materiale Didattico Obbligatorio
Riccardo, Guastini, La sintassi del diritto, Giappichelli, 2011 (ESCLUSA la Parte V, Dall'ordinamento allo Stato)
Vito Velluzzi, Le Preleggi e l’interpretazione. Un’introduzione critica, Ets, 2013.
Modalità con cui viene accertata l’effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento.
L'apprendimento sarà verificato attraverso l'esame orale. L'esame darà modo agli studenti di esporre in maniera articolata i contenuti appresi, verificando sia la comprensione degli stessi sia la modalità della loro esposizione. Entro le prime due settimane del corso, si valuterà, assieme agli studenti, l'opportunità di una prova d'esame scritta, comunque non sostitutiva del colloquio orale.