Scuola di Ingegneria Industriale
Scheda Insegnamento
Anno Accademico 2013/14 Annuale
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Obiettivi di apprendimento attesi
Alla conclusione del corso lo studente saprà:
- analizzare le fasi di un processo di produzione meccanica partendo dalla comprensione dei disegni tecnici
- definire per grandi linee i cicli per la fabbricazione di particolari meccanici
- compiere scelte, sulla base di valutazioni tecnologiche ed economiche, tra alternative di cicli di fabbricazione in funzione delle quantità da produrre, della qualità da raggiungere, dei mezzi a disposizione
- individuare i materiali e i grezzi di partenza più adatti per la reralizzazione dei pezzi meccanici
Risultati di apprendimento attesi
Alla conclusione del corso lo studente saprà:
- analizzare le fasi di un processo di produzione meccanica partendo dalla comprensione dei disegni tecnici
- definire per grandi linee i cicli per la fabbricazione di particolari meccanici
- compiere scelte, sulla base di valutazioni tecnologiche ed economiche, tra alternative di cicli di fabbricazione in funzione delle quantità da produrre, della qualità da raggiungere, dei mezzi a disposizione
- individuare i materiali e i grezzi di partenza più adatti per la reralizzazione dei pezzi meccanici
Contenuti dell’insegnamento
Gli argomenti trattati durante lo svoglimento del corso sono funzionali all'obiettivo principale dell'insegnamento di arrivare alla definizione di cicli di lavorazione scegliendo tra le varie alternative possibili in funzione degli scopi prioritari. I temi sono pertanto i seguenti:
- Il disegno meccanico con particolare riferimento alle tolleranze dimensionali, di rugosità e di forma e posizione
- I materiali metalli da costruzione, segnatamente quelli ferrosi (acciai e ghise), con le normative unificate per la loro designazione
- La caratterizzazione dei materiali ferrosi attraverso le prove di resistenza meccanica
- I trattamenti termici dei materiali ferrosi
- Le principali tecniche di fonderia con la progettazione dei modelli e la generazione delle forme
- Le lavorazioni per deformazione plastica per la produzione sia di semilavorati commerciali sia di pezzi finiti o semifiniti per mezzo di stampi
- Le lavorazioni per asportazione di truciolo con l'impiego delle principali tipologie di macchine utensili
- I materiali e le geometrie degli utensili per il taglio dei metalli
- Le macchine utensili a controllo numerico
- Le tecnologie per le lavorazioni meccaniche di applicazione più recente
Il livello di approfondimento dei temi trattati non sarà quello tipico di insegnamenti in corsi di studi più tecnici ma tale da poter disporre degli elementi necessari a definire i cicli di lavorazione e avalutarne alternative
Metodologia Didattica
L'insegnamento si sviluppa con:
- Lezioni teoriche
- Visite a un'esposizione del settore e a imprese dove si impiegano le varie tecnologie meccaniche
- Interventi di esperti su temi ben individuati
- Workshop durante i quali si introdurranno i lavori che gli studenti dovranno svolgere per superare l'esame e, successivamente, se ne discuteranno gli sviluppi
Regole di Comportamento
Le regole di comportamento sono quelle imposte dalla buona educazione per non disturbare i colleghi e il docente durante la lezione. Inoltre, durante le visite aziendali, gli studenti dovranno rispettare rigorosamente le normative in vigore nelle stesse aziende.
Modalità con cui viene accertata l’effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento.
Gli studenti, in piccoli gruppi (max. 3 persone) o singolarmente dovranno produrre, in formato cartaceo ed elettronico, un ciclo di lavorazione risultato di un'analisi che abbia preso in considerazione diverse alternative possibili in relazione al cambiamento di alcune variabili fondamentali. Ciascuno degli studenti di un gruppo dovrà essere in grado di dare evidenza del contributo apportato allo svolgimento del progetto.
Il lavoro verrà presentato e discusso possibilemnte alla presenza dei colleghi del corso.