Scuola di Ingegneria Industriale
Scheda Insegnamento
Anno Accademico 2013/14 Annuale
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Obiettivi di apprendimento attesi
L'obiettivo del corso è quello di fornire una preparazione di base relativa al linguaggio grafico usato per la raffigurazione di oggetti e sistemi. Di questo linguaggio vengono impartite sia la conoscenza delle regole, sia la conoscenza degli strumenti con particolare riguardo agli strumenti software più recenti (programmi CAD), mentre sono ormai quasi del tutto trascurate le conoscenze degli strumenti tradizionali.
Risultati di apprendimento attesi
Le abilità insegnate permetteranno all'allievo di fronte ad un elaborato grafico o dovendo esporre anche graficamente un'idea tecnica di padroneggiare gli strumenti più avanzati e il linguaggio proprio del mondo tecnico con le sue convenzioni. Questo gli consentirà, pertanto, di riuscire nell'intento di leggere e comprendere un disegno o di riuscire a comunicare una propria idea anche con un elaborato grafico tecnico.
Contenuti dell’insegnamento
CAD (Disegno)
Sistemi CAD: 2D, 3D, modellatori di superfici, modellatori solidi, cenni di grafica raster.
Sistemi 2D: ambiente grafico tipo, principi di funzionamento, attributi grafici e non delle primitive, sistemi di coordinate, piani di lavoro, selezione facilitata di punti, selezione facilitata di punti geometrici, selezione di entità, visualizzazione piana.
Inserimento Primitive grafiche per il disegno bidimensionale: segmenti (linee), punti, cerchi, archi, poligoni, polilinee, curve di Bezier e Spline, testi, quote, tratteggi e campiture, attributi.
Modifica Primitive grafiche: copia, muovi, taglia, raccorda, smussa, specchia, scala, raggruppa (blocco), esplodi, dividi, librerie grafiche.
Interrogazione data base grafico: posizione, distanza, attributi, lunghezza (perimetro), superficie (area), baricentri.
Assonometrie: lettura, regole di costruzione.
Quote e Quotatura.
Principi di grafica 3D: sistemi di riferimento e loro modifica, coordinate spaziali. Ambiente 3D: finestre, multivista, spazi carta e modello.
Primitive 2D: regioni. Primitive 3D: sfera, parallelepipedo, cono, cuneo … Operazioni booleane con le primitive 3D. Solidi Estrusi, di Rivoluzione. Tagliati.
Modifica dei solidi 3D: raggiatura, smussatura.
Messa in Tavola.
Metodologia Didattica
Tutte le lezioni vengono svolte nel laboratorio informatico attrezzato con AutoCAD 2010.
Sono lezioni frontali in cui vengono presentati i concetti (con l'aiuto di materiale didattico fornito dal docente).
L'allievo è poi invitato a seguire la procedura d'uso relativa la concetto appena presentato, procedura che viene presentata dal docente con un esempio.
Successivamente l'allievo viene invitato a ripetere lo stesso esempio. In questa fase, qualsiasi dubbio o difficoltà dell'allievo, se segnalata viene risolta dal docente, a beneficio di tutti i presenti in aula utlizzando l'accesso remoto al computer d'aula utilizzato.
Infine viene proposto un esercizio a consolidamento del concetto e della procedura appena appresa che ogni allievo deve svolgere in piena autonomia.
L'utilizzo dei pc di laboratorio è dunque consigliato, come è anche consigliato l'utilizzo di un pc da parte di un solo studente. Si consiglia inoltre di mantenere la stessa posizione in aula durante tutto il corso per poter disporre, in ogni lezione, di tutto il materiale generato sino all'istante precedente: non è rara, infatti,la rielaborazione di un lavoro svolto in momenti successivi, come è fondamentale l'utilizzo di modelli grafici creati e modificati via via per eliminare la ripetività di azioni di configurazione iniziale.
Modalità con cui viene accertata l’effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento.