Scuola di Economia e Management
Scheda Insegnamento
Anno Accademico 2014/15 Primo Semestre
Obiettivi di apprendimento attesi
Il processo di riforma e semplificazione della pubblica amministrazione italiana, unitamente all’attuazione del federalismo fiscale e all’evoluzione della governance dell’Unione Europea nella formulazione di policies strutturali, costituiscono lo scenario all’interno del quale si colloca il corso di Analisi finanziaria degli Enti Pubblici. Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di:
Analizzare e valutare lo stato di salute economico finanziario delle amministrazioni pubbliche;
Misurare l’autonomia finanziaria e il grado di utilizzo della pressione fiscale locale;
Riclassificare la struttura e rigidità del debito pubblico consolidato;
Valutare e certificare la composizione delle fonti di entrata dei bilanci regionali e degli enti locali;
Valutare l’attività delle amministrazioni pubbliche nel fornire servizi e promuovere policies di sviluppo;
Comparare i diversi strumenti di reperimento delle risorse finanziarie e scegliere il miglior strumento debito, in funzione della tipologia d’investimento, dal punto di vista economico, finanziario e giuridico;
Valutare il processo di razionalizzazione tra la pressione fiscale e le spese di funzionamento con le spese per l’erogazione di servizi pubblici e le attività di promozione dello sviluppo;
Formulare proposte operative di spending review per tipologia di funzioni e servizi.
Determinare l’impatto dell’attuazione del federalismo municipale sul bilancio degli enti Locali;
Risultati di apprendimento attesi
LA finanza pubblica ha assunto da diverso tempo, seppur con diverse modalità e forme di interpretazione, di misurazione e di attuazione, un ruolo strategico nella programmazione di tutte le principali attività di gestione e sviluppo di servizi pubblici per la promozione della competitività del territorio. In particolare, il corso affronta il legame tra Finanza, Economia e Territorio, inteso come spazio dell’interazione della società e luogo di manifestazione e sedimentazione degli effetti e degli esiti delle decisioni pubbliche. Alla fine del Corso, o studente avrà maturato metodologie, logiche e tecniche di analisi e contestualizzazione degli strumenti di finanza pubblica e di programmazione economica delle sviluppo.
Contenuti dell’insegnamento
Il corso si pone come finalità quella di trasferire agli studenti le regole e gli strumenti connessi ai temi legati alle strategie finanziarie degli enti pubblici, quale effetto sia dal passaggio del modello di finanza pubblica da un sistema a finanza derivata a un sistema di finanza autonoma, sia dell’attuazione del federalismo fiscale, normativo e demaniale. Sussidiarietà, adeguatezza, semplificazione, competenze e funzioni e federalismo sono le parole chiavi della strategia degli enti pubblici. Lo Stato, non più gestore ma regolatore, programma lo sviluppo economico concertando gli interventi con i vari livelli istituzionali: Unione Europea, regioni, enti locali, autonomie funzionali, attori privati, tutti partecipano attivamente alla definizione delle strategie economiche e finanziarie per la crescita, lo sviluppo e la stabilità.
Tra gli obiettivi che il corso si prefigge di raggiungere, spicca l’opportunità di affrontare la complessità della programmazione per lo sviluppo del territorio attraverso un approccio multidisciplinare, funzionale, da un lato, a ridare centralità alle caratteristiche e peculiarità del territorio, in termini di bisogni e aspettative di sviluppo ed espressione della capacita contributiva; dall’altro lato, a illustrare ed analizzare il processo di riforma e semplificazione della pubblica amministrazione, in chiave federalista e in fase di attuazione. Il corso si caratterizza per la trasversalità del tema della finanza pubblica e come la loro attuazione e adozione sia in grado di rendere moderno e competitivo il territorio in chiave locale e globale.
Il corso è articolato in tre filoni. Nella prima parte si amplia lo studio dei modelli di governancealla luce della riforma Costituzionale; emergono in maniera chiara le nuove competenze dei vari livelli istituzionali e i principi economici che determinano le scelte pubbliche. La seconda parte del corso affronta il tema della programmazione finanziaria sui diversi livelli; gli strumenti principali attraverso cui si definiscono gli interventi sono la Relazione Previsionale e Programmatica, il Piano Triennale delle Opere Pubbliche e i Bilanci di previsione pluriennale e annuale. In quest’ambito, le tecniche di analisi del bilancio diventano il supporto alle scelte pubbliche. La terza parte approfondisce in modo concreto e operativo le strategie finanziarie degli enti pubblici. All’interno di questo modulo emerge con forza il consolidamento del rapporto tra le istituzioni di ogni livello e i mercati finanziari, un rapporto culturalmente innovativo da cui non si può più prescindere.
Nello specifico il corso affronta e sviluppa I seguenti temi:
Metodologia Didattica
Il corso combina una duplice metodologia didattica, ovvero, interpone alla modalità di apprendimento di natura interdisciplinare con forme di apprendimento cooperativo, con attività di laboratorio – funzionale a facilitare la costruzione consapevole della conoscenza – finalizzata all’elaborazione e comparazione, per gruppi di lavoro, di indicatori economico finanziari dei bilanci pubblici. Il connubio tra le due modalità di apprendimento consente agli studenti, in primo luogo, di comprendere, analizzare, valutare della finanza pubblica sulle determinati che regolano il comportamento delle amministrazioni pubbliche; dall’altro lato, di confrontarsi e valutare l’impatto economico generato dalle decisioni di finanza pubblica. Per facilitare e misurare il grado di apprendimento cooperativo, prima di ogni lezione, verrà fornito agli studenti il materiale didattico ed è loro compito e responsabilità prenderne visione. Il corso prevede inoltre due sessioni di laboratorio didattico.
Modalità con cui viene accertata l’effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento.
La prova d'esame si svolge in forma orale. Per gli studenti frequentanti è prevista la possibilità di sostenere una prova scritta che si terrà in un'unica data alla fine del corso.
Syllabus
Lezione 1 Gruppo: Sergio Zucchetti, Giafranco Rebora Ore di lezione: 2 Docente: Presentazione del Corso | Argomenti Sergio Zucchetti: Presentazione del Corso Letture |
Lezione 2 Ore di lezione: 2 Docente: G. Rebora | Argomenti La riforma delle Pubbliche Amministrazioni: linee e paradigmi di riorganizzazione del sistema pubblico Letture |
Lezione 3 Ore di lezione: 2 Docente: S. Zucchetti | Argomenti Il connubio tra finanza e territorio nella programmazione dello sviluppo: La nuova architettura istituzionale e il processo di riforma delle amministrazioni pubbliche Letture S. Zucchetti, Federalismo e Territorio: gli ingredienti del nuovo modello di programmazione dello sviluppo, LIUC Paper, n. 235, ottobre 2010 - Economia e Istituzioni |
Lezione 4 Ore di lezione: 2 Docente: G. Rebora | Argomenti LA RIFORMA “BRUNETTA”: valutazione e performance delle Pubbliche Amministrazioni Letture
D.L 150/2009 in attuazione delega legge n. 15 2009: |
Lezione 5 Ore di lezione: 2 Docente: S. Zucchetti | Argomenti Modelli di Governance e ruolo dell’Unione Europea nella costruzione dello Schema di Sviluppo dello Spazio Europeo Letture S. Zucchetti, Federalismo e Territorio: gli ingredienti del nuovo modello di programmazione dello sviluppo, LIUC Paper, n. 235, ottobre 2010 - Economia e Istituzioni |
Lezione 6 Ore di lezione: 0 Docente: G. Rebora | Argomenti Linee e paradigmi di riorganizzazione del sistema pubblico Letture |
Lezione 7 Ore di lezione: 2 Docente: S. Zucchetti | Argomenti L’evoluzione della finanza pubblica locale: Dalla riforma tributaria degli anni ’70 al federalismo dei nostri giorni Letture Boccia F., Economia e Finanza delle Amministrazioni Pubbliche, Guerini e Associati, Milano 2002 |
Lezione 8 Ore di lezione: 2 Docente: G. Rebora | Argomenti La riforma della Pubblica Amministrazione Letture |
Lezione 9 Ore di lezione: 2 Docente: S. Zucchetti | Argomenti Dalla riforma del Titolo V della Costituzione all’attuazione del federalismo fiscale Letture Boccia F., Economia e Finanza delle Amministrazioni Pubbliche, Guerini e Associati, Milano 2002 |
Lezione 10 Ore di lezione: 2 Docente: G. Rebora | Argomenti Innovazione istituzionale e "spending review" Letture |
Lezione 11 Ore di lezione: 2 Docente: S. Zucchetti | Argomenti Metodologie e strumenti per l’analisi dello stato di salute del Bilancio Pubblico Letture Boccia F., Economia e Finanza delle Amministrazioni Pubbliche, Guerini e Associati, Milano 2002 |
Lezione 12 Ore di lezione: 2 Docente: S. Zucchetti | Argomenti Comparazione economica, giuridica e finanziaria tra gli strumenti di finanziamento degli interventi Letture Boccia F., Economia e Finanza delle Amministrazioni Pubbliche, Guerini e Associati, Milano 2002 |
Lezione 13 Ore di lezione: 2 Docente: S. Zucchetti | Argomenti Le teorie economiche e i condizionamenti sugli strumenti di politiche economiche Letture Boccia F., Economia e Finanza delle Amministrazioni Pubbliche, Guerini e Associati, Milano 2002 |
Lezione 14 Ore di lezione: 2 Docente: S. Zucchetti | Argomenti Le teorie economiche e i condizionamenti sugli strumenti di politiche economiche Letture Boccia F., Economia e Finanza delle Amministrazioni Pubbliche, Guerini e Associati, Milano 2002 |
Lezione 15 Ore di lezione: 2 Docente: S. Zucchetti | Argomenti Finalità e Ingredienti della programmazione Letture S. Zucchetti, Federalismo e Territorio: gli ingredienti del nuovo modello di programmazione dello sviluppo, LIUC Paper, n. 235, ottobre 2010 - Economia e Istituzioni |