Scuola di Diritto
Scheda Insegnamento
Anno Accademico 2014/15 Secondo Semestre
Obiettivi di apprendimento attesi
Alla fine del corso lo studente sarà in grado di:
- reperire materiali giuridici di fonte italiana e comunitaria nelle principali raccolte e banche dati disponibili a titolo gratuito on line;
- individuare i requisiti previsti dalla normativa per attribuire valore giuridico al documento elettronico in modo da poter scegliere consapevolmente tra gli strumenti oggi a disposizione (firma elettronica, firma digitale, pec etc.);
- riconoscere gli strumenti del processo civile telematico, scopo e modalità del loro utilizzo e delle iniziative di mediazione on line;
- scegliere tra le varie licenze di utilizzo e distribuzione delle opere in internet (creative commons, open source etc.) considerando il tipo di opera e i vincoli contrattuali;
- individuare nell'atto amministrativo gli aspetti che possono essere oggetto di automazione;
- individuare le differenti problematiche giuridiche che emergano a seconda dei contesti amministrativi in cui sono utilizzate le tecnologie dell’informazione e di valutare le particolari criticità nelle ipotesi in cui l’automazione venga impiegata in procedimenti caratterizzati dalla discrezionalità amministrativa
- riscontrare eventuali violazioni in materia di trasparenza e accessibilità dei dati pubblici presenti in atti normativi e regolamentari;
- individuare le problematiche giuridiche che riguardano il riutilizzo commerciale dei dati del settore immobiliare, con specifico riferimento all’applicazione dei principi comunitari e nazionali in materia di concorrenza
- individuare i profili giuridici rilevanti relativi alla tutela dei dati personali e della sicurezza delle informazioni, delle applicazioni, dei social network ed in genere di internet
Risultati di apprendimento attesi
Alla fine del corso lo studente avrà maturato conoscenza e comprensione:
- degli strumenti dell’informatica documentaria e metadocumentaria;
- delle problematiche connesse al valore giuridico dei documenti informatici;
- dell’impianto normativo e tecnico del processo civile telematico e degli strumenti della mediazione on line;
- della disciplina a tutela del diritto d’autore nei contesti connessi all’uso delle tecnologie dell’informazione e comunicazione;
- delle problematiche relative all’automazione del procedimento amministrativo, acquisendo la capacità di individuare contesti pubblici ad bassa o alta automazione e verificare i fattori di regolazione che potrebbero favorire un maggiore ricorso alle tecnologie per migliorare trasparenza e prevedibilità delle decisioni amministrative;
- della disciplina in materia di trasparenza e accessibilità alle informazioni pubbliche acquisendo la capacità di individuando situazioni in cui la valorizzazione economica delle informazioni del settore pubblico è frenata da vincoli di ordine amministrativo o da politiche di regolazione o tariffarie che impediscono la creazione o lo sviluppo di prodotti e servizi a valore aggiunto.
- dei principi generali della tutela dei dati personali (Direttiva 95/46/CE e Dlgs 196/203) e dell'applicazione degli stessi in casi concreti (quali cloud computing, cookies, internet)
Contenuti dell’insegnamento
Il corso si propone di fornire agli studenti un quadro di riferimento circa l’utilizzo dell’informatica nel campo del diritto.
Il corso affronta le tematiche dell’informatica documentaria e metadocumentaria (o cognitiva) e introduce gli studenti al diritto dell’informatica e alle problematiche dell’automazione delle pubbliche amministrazioni.
Con riferimento all’informatica documentaria, in considerazione del percorso formativo offerto nel corso del primo e del secondo anno, che consente agli studenti di avere padronanza, tra l’altro, dell’utilizzo delle banche dati e del reperimento dei materiali, si privilegia l’approfondimento delle problematiche connesse alla ricerca dei documenti giuridici, ricorrendo anche ad esercitazioni in laboratorio.
Con riferimento all’informatica metadocumentaria si introducono gli studenti allo studio dei sistemi cognitivi del diritto, offrendo loro spunti di riflessione sull’applicazione dell’informatica all’analisi dei testi giuridici e ai metodi di rappresentazione del linguaggio giuridico. Viene inoltre descritto il processo civile telematico, quale esempio di applicazione dell’informatica all’attività giuridica.
Si affronta, poi, il tema del valore giuridico del documento elettronico, individuandone le problematiche normative e le soluzioni tecnologiche, della tutela del diritto d’autore in rete e della protezione dei dati personali.
Con riferimento all’area della pubblica amministrazione, si analizzano le problematiche giuridiche connesse all’impiego dell’informatica per automatizzare i provvedimenti amministrativi, i principi generali del codice dell’amministrazione digitale e dell'agenda digitale.
Si affronta poi il tema dell'utilizzo delle strumentazioni informatiche e telematiche ai fini della trasparenza dell'attività amministrativa e dell'accesso ai documenti, considerando i rilievi a tutela dei dati personali. Infine, si fornisce un quadro delle problematiche di maggiore rilievo relativamente al riutilizzo dei dati pubblici.
Metodologia Didattica
Il corso si tiene in laboratorio per la parte relativa al reperimento di materiale giuridico e per quella che illustra soluzioni tecnologiche o iniziative in rete. Per queste parti si ricorre a esercitazioni dirette da parte degli studenti. Le altre lezioni sono più tradizionali e si tengono in aula.
Modalità con cui viene accertata l’effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento.
L’esame consta di una prova in laboratorio e una prova orale.
- la prova in laboratorio consiste in un test per valutare le capacità acquisite dallo studente nel reperimento di materiale giuridico italiano e europeo in internet;
- la prova orale è svolta sugli altri temi affrontati a lezione.
Per sostenere la prova orale è necessario che la prova in laboratorio sia sufficiente (12 domande esatte su 20). I risultati della prova in laboratorio e della prova orale fanno media.