A78614 Economia e gestione delle imprese

Scuola di Economia e Management
Laboratorio Esperienziale
Anno Accademico 2015/16 Primo Semestre

Con il contributo di:

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Docente TitolareAnna Gervasoni
E-mailagervasoni@liuc.it
UfficioEdificio Torre Ottavo Piano
Telefono0331 572208

Modalitą di accesso

Al fine di favorire la svolgimento delle lezioni e conseguire un’adeguata interattività, è previsto che verranno selezionati 15-30 ragazzi fra i più meritevoli.

Obiettivi di Apprendimento

Durante il corso esperienziale gli studenti avranno modo di utilizzare concretamente le nozioni impartite nell’ambito di Economia e Gestione delle Imprese, con specifico riferimento al fabbisogno finanziario dell’impresa, alla valutazione economico-finanziaria degli investimenti e al grado di leva, attraverso le classiche analisi insegnate nel corso.

Alle nozioni descritte si deve aggiungere la capacità di realizzare in modo organico un piano di sviluppo aziendale con enfatizzazione degli strumenti di base, per poi presentarsi nel modo più opportuno ad un interlocutore finanziario (a seconda del progetto potrebbe trattarsi di un venture capitalist, un operatore bancario tradizionale). Tutto il lavoro viene svolto fornendo agli studenti alcuni modelli standard utilizzati nella prassi tradizionale e supportandoli nella realizzazione di un piano concreto.

Il business plan, infatti, rappresenta un momento fondamentale per le aziende, sia in fase di start up che ad un livello di sviluppo più avanzato, e costituisce uno strumento di definizione e valutazione dei progetti imprenditoriali ed il biglietto da visita per interfacciarsi con potenziali investitori.

 

Contenuti e metodologia didattica del laboratorio

La struttura del corso esperienziale si compone di 16 ore: le prime 8 vengono svolte nell’ambito del corso di Economia e Gestione delle Imprese, in cui si riprendono e concretizzano, attraverso l’analisi di alcuni casi, i concetti di previsione finanziaria, valutazione degli investimenti, definizione del fabbisogno finanziario e grado di leva, con l’analisi dei relativi prospetti attraverso la costruzione di budget. Questa fase viene realizzata, con il coordinamento di Anna Gervasoni, da Giovanni Fusaro e Alessia Muzio (Chief Economist di AIFI, Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital).

Nelle successive 8 ore vengono forniti schemi per la realizzazione di un vero e proprio business plan, individuandone le criticità e approfondendo casi da noi forniti. Sulla base di questi schemi e con il supporto dei docenti, gli studenti dovranno cimentarsi con la stesura di un business plan riguardante la creazione di una nuova attività di azienda o lo sviluppo di un progetto aziendale. È suggerito il raggruppamento in piccoli gruppi di lavoro (massimo 5 persone), in modo tale che i progetti non siano troppo numerosi. In questa seconda fase, inoltre, Giovanni Fusaro e Alessia Muzio accompagneranno gli studenti nella presentazione e discussione del business plan realizzato con un interlocutore del mercato finanziario (venture capitalist, responsabile di banca), che ne valuterà le caratteristiche principali sulla base della propria esperienza nel mercato.

Le prime 8 ore rientrano nel corso di Economia e Gestione delle Imprese, mentre le 8 ore successive sono dedicate specificamente al laboratorio. Come indicato precedentemente, con riferimento all’elaborato da consegnare e la presentazione dello stesso, gli studenti selezionati verranno suddivisivi in gruppi di lavoro da 3-5 persone.

 

Letture obbligatorie

AIFI, PricewaterhouseCoopers, Guida al Business plan, pubblicazione interna, Milano, 2013.

A. Gervasoni (a cura di), Dieci lezioni di finanza d’impresa, Guerini Next, Milano, 2014.

A. Gervasoni (a cura di), Come finanziare l'impresa, Guerini Next, Milano, 2014.

Slides e caso sono disponibili sul sito del corso.

 

Modalitą di valutazione

Il laboratorio verrà valutato sulla base di un elaborato scritto e della presentazione dello stesso durante l’ultimo incontro.


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