A78625 Gestione finanziaria delle imprese

Al termine del corso gli studenti saranno in grado di:

1. Identificare gli strumenti finanziari più appropriati a soddisfare il fabbisogno finanziario d’impresa;
2. Formulare scelte finanziare d’impresa interfacciandosi con i principali canali finanziari;
3. Approcciare correttamente le differenti tipologie di istituzioni finanziare al fine di raccogliere capitale, con uno specifico focus sul capitale di rischio;
4. Scrivere rapporti di approfondimento/paper sintetici sugli argomenti trattati nel corso;
5. Fare presentazioni in pubblico supportate da slides.

Al termine del corso gli studenti avranno maturato conoscenze funzionali alla formulazione delle scelte finanziarie d'impresa. In particolare, acquisiranno la comprensione di quali sono gli strumenti finanziari più appropriati per soddisfare il fabbisogno finanziario d'impresa e come è possibile reperire le diverse tipologie di capitale presso le istituzioni finanziarie. Inoltre, sapranno predisoporre paper sintetici sugli argomenti trattati.

Il rapporto tra impresa e mercato finanziario è fondamentale. Il reperimento di capitali, in particolare, è un’attività centrale per le imprese che vogliono svilupparsi e crescere. Nel mercato finanziario, infatti, le aziende possono reperire le risorse che più si adattano alle loro esigenze da differenti tipologie di intermediari. Al fine di spiegare il nesso tra sviluppo d’impresa e mercato finanziario, il corso fornirà un’approfondita copertura dei seguenti argomenti:

1. Le scelte finanziarie dell’impresa ed i mercati di riferimento;
2. L’evoluzione del sistema finanziario italiano;
3. Il ruolo e le funzioni degli intermediari finanziari;
4. Il ricorso al capitale di debito di matrice bancaria;
5. Il sistema bancario e la sua evoluzione nel panorama finanziario italiano ed internazionale;
6. Le caratteristiche del rapporto banca-impresa ed i contratti bancari a contenuto creditizio;
7. Le emissioni obbligazionarie, il project financing e l’asset securitization;
8. Il private equity e il venture capital e l’evoluzione del mercato italiano;
9. La strutturazione dei veicoli di investimento di private equity, l’attività di raccolta di capitali, di investimento e di disinvestimento;
10. L’acquisition financing e il debito mezzanino;
11. La scelta di quotarsi in Borsa, l’impatto sull’azienda e il processo di quotazione;
12. La segmentazione dei mercati borsistici.

L’obiettivo è di offrire agli studenti un’approfondita conoscenza di questi temi, presentando le principali caratteristiche, le modalità di funzionamento, dati e analisi di casi concreti.

La prima parte del corso (Lezioni 1-7) introduce il mercato finanziario e gli intermediari finanziari e si focalizza sui principali strumenti di debito a disposizione di un'impresa, con particolare riferimento a quelli non bancari. Nella settima lezione verrà analizzato un caso di private debt presentato da un professionista operante in tale mercato. La seconda parte (Lezioni 8-15), invece, è caratterizzata dalla trattazione degli strumenti e degli operatori attivi nel mercato del capitale di rischio. In particolare, verrà approfondito il mercato del private equity e venture capital, grazie anche all'analisi di un caso presentato da un professionista operante in tale mercato. Il fine di queste due testimonianze è quello di collegare le tematiche trattate nelle prime lezioni con dei casi concreti e mostrare agli studenti come i professionisti le gestiscono. Alla fine di ogni testimonianza, inoltre, gli studenti possono far loro domande riguardanti sia il caso presentato che la loro esperienza lavorativa.

Per gli studenti frequentanti è prevista la possibilità di presentare un approfondimento sotto forma di project work. L’ultima lezione, pertanto, è dedicata alla presentazione del lavori svolti.

Il materiale didattico, le slides e le presentazioni delle testimonianze (case analysis) sono pubblicati sul sito del corso “my.liuc.it” e sono disponibili per gli studenti.

Tutti gli studenti devono sostenere un esame orale.

Gli studenti frequentanti (presenze pari ad almeno il 70% delle lezioni) possono presentare un approfondimento sotto forma di project work, che esporranno durante l’ultima lezione. In questo caso il voto sarà basato sulla prova orale, sul project work e sull’esposizione orale dello stesso.