A90088 Introduzione alle relazioni internazionali

Scuola di Economia e Management
Scheda Insegnamento
Anno Accademico 2018/19 Primo Semestre

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Docente TitolareGianfranco Benedetto
E-mailgbenedetto@liuc.it
UfficioEdificio Torre Quarto Piano
Telefono

Obiettivi di apprendimento attesi

Per essere un buon economista è particolarmente importante la reale comprensione dei maggiori eventi politici, economici, militari internazionali e, soprattutto,  la comprensione delle cause profonde che li hanno prodotti. Per gli studenti di economia, particolarmente per  coloro che hanno un indirizzo in International business,  rappresenta una conoscenza imprescindibile. 

Risultati di apprendimento attesi

I maggiori eventi storici che hanno condotto all' attuale scenario internazionale;  le attuali relazioni tra gli stati; la comprensione delle cause profonde dei più rilevanti avvenimenti politici, economici,  militari. 

Questa conoscenza rappresenterà un importante valore aggiunto, soprattutto nelle attività di gruppo, evidenziando le proprie capacità di leadership.

 

Contenuti dell’insegnamento

1) Durante le lezioni, opportunamente inseriti negli argomenti svolti,  saranno presentati aspetti concreti di vita lavorativa utili nella futura attività dello studente, dopo il conseguimento della laurea.

2) Attuale quadro internazionale:

2.1) Analisi della Brexit: la psicologia britannica e la sua influenza sulle decisioni politiche.

2.2) Dalla passata Unione Sovietica all'attuale  Russia. 

2.3) La crisi tra Russia e Ucraina,  case study: capire le cause profonde e la mentalità del Presidente Putin.   

2.4) L'attuale situazione geopolitica del versante meridionale del Mediterraneo: le rivolte arabe; la guerra in Libia e in Siria; l'infiltrazione dell’Isis. 

2.5) Iran e l'attuale presidenza Rohuani: analisi delle ragioni per cui Teheran svilupperà l'arma atomica. 

2.6) Case study : le ultime elezioni presidenziali americane e la  prevedibile  sconfitta di  Hillary Clinton.  Analisi degli aspetti politici e sociali degli Stati Uniti.

2.7) Le conseguenze politiche, economiche e militari internazionali dovute alla fine della Guerra Fredda.  

2.8) Europa: dall’idea dei padri fondatori all’ odierna complessità. 

2.9) NATO: partecipazione a un  team-working :  individuazione di idonee soluzioni per uno  scenario di crisi internazionale creato specificamente dalla NATO in contemporanea con una effettiva esercitazione militare. 

2.10) Teoria della realpolitik nelle relazioni tra gli stati. Analisi di casi specifici.

3) Analisi storica:

3.1) La condizione politica ed economica dell'Europa all'inizio del XX secolo e la sua posizione rispetto al resto del mondo.

3.2) Le cause profonde che condussero alla prima guerra mondiale: analisi degli aspetti politici, militari, economici e aspetti psicologici delle classi dirigenti. Motivazioni per cui ancora oggi la prima guerra mondiale è oggetto di studio. 

3.3) La tradizione isolazionista americana. Cause del coinvolgimento degli Stati Uniti nella prima guerra mondiale. L’internazionalismo del presidente Wilson e l’ingresso degli Stati Uniti nel mondo europeo.  Gli aspetti psicologici più significativi del presidente Wilson. I fondamenti della politica estera americana.

3.4) I trattati di pace e le loro conseguenze politiche ed economiche. Il mito della prosperità permanente americana e la cause della grande depressione del 1929. Conseguenze politiche, militari, economiche della crisi economica del 1929.

3.5) La rottura dell’equilibrio internazionale: la risposta del Giappone alla crisi economica. L’economia dirigista della Germania. La risposta dell’Italia alla crisi economica.

3.6) La politica estera della Germania negli anni Trenta e le sue ripercussioni internazionali. Le cause che condussero alla seconda guerra mondiale.

3.7) Alleanza tra paesi capitalisti e comunisti: diffidenze e sospetti.  Gli eventi politico-militari più significativi. La battaglia di Stalingrado e la sua influenza sulle relazioni tra gli alleati.

3.8)  La guerra fredda e le sue conseguenze politiche, economiche, militari. La fine dell'euro-centrismo, l'ascesa di nuovi attori internazionali: Stati Uniti e Unione Sovietica. La costituzione della Nato, del Patto di Varsavia, la crisi di Berlino,  la costruzione del muro, la crisi di Cuba, la guerra in Vietnam, la destituzione di Kruscev e l'avvento di Breznev, la presidenza Nixon e la distensione con la  Cina.  

4) Comparazioni di sistemi complessi:

Comparazione  tra organizzazione degli stati e strutture produttive di grandi dimensioni. Comparazione tra le condizioni favorenti buoni rapporti tra gli stati e all'interno di grandi imprese. Capacità del management aziendale e analogie con il "management" di un paese. Creazione della fiducia in campo internazionale e all'interno di grandi realtà produttive. Miglioramento delle relazioni tra gli stati ed equivalenza delle relazioni all'interno delle grandi aziende. Analogia tra  provocazioni tra gli stati e  tra  aziende tra loro competitive. Autorità e autorevolezza tra gli stati e all'interno delle imprese.  Significato economico e sociale delle "aspettative". Rilevanza e difficoltà di "fare sistema".  Significato di PIL qualitativo. Fondamenti per la valutazione di un paese in cui investire.

5) Analisi delle cause profonde:

Basi della psicologia delle masse: diversità di tradizioni, di usi, di costumi che differenziano i singoli paesi e  loro  influenza nella  organizzazione politica, sociale ed economica di un paese  e nei rapporti con gli altri stati. Analisi dei meccanismi politici ed economici decisionali e suoi  aspetti psicologici. Classi dirigenti: qualità e capacità. Ruolo della pubblica opinione e dei gruppi di pressione. Influenza delle capacità militari di un paese. Differenziazione tra sintomi e cause di un evento e  rilevanza nell'analisi internazionale. Ricerca delle cause profonde  delle decisioni politiche, economiche, militari per la comprensione degli eventi di carattere internazionale. La verità pubblica, privata e segreta di un evento internazionale : sua conoscenza e influenza sulla  qualità dell'analisi. -

  

Metodologia Didattica

Gli studenti sono tenuti ad essere aggiornati (internet, quotidiani, periodici, tv etc) sulle principali questioni internazionali che saranno  indicate loro dal docente e che potranno essere discusse in aula e anche costituire argomento di test in classe  ed esame finale.

Modalità con cui viene accertata l’effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento.

Per le caratteristiche e le  finalità del corso la presenza in classe è raccomandata.

Durante il corso saranno svolte prove scritte per valutare il progressivo livello di apprendimento.  Se queste saranno valutate soddisfacenti non sarà necessario l' esame finale scritto. Diversamente, bisognerà sostenerlo. 

Gli eventuali studenti non frequentanti sosterranno un esame scritto sul  medesimo programma svolto dai frequentanti.

Syllabus

Lezione 0
Ore di lezione: 0
Docente: G. Benedetto

Argomenti

Lezione: 1
2 Ore
Docente: Gianfranco Benedetto
Argomento:
Significato di relazioni internazionali. Rapporti tra economia, politica, condizioni sociali della popolazione, fattori determinanti la psicologia delle masse, ruolo della pubblica opinione, della stampa, dei gruppi di pressione. Definizione di sistema internazionale. Metodi di analisi del sistema internazionale. Le maggiori aree di crisi dell'attuale  sistema internazionale. Comparazione dell'attuale sistema internazionale con il precedente della guerra fredda

Lezione: 2
2 Ore
Docente: Gianfranco Benedetto
Argomento:
Analisi dello scenario internazionale, la comprensione dei sintomi e delle cause negli eventi internazionali. Le condizioni storiche, politiche, economiche, sociali dell'Europa all'inizio del XX secolo e il suo ruolo nel mondo.                                                                                                                                               

 

Lezione: 3
2 Ore

Docente: Gianfranco Benedetto
Argomento:
Le cause profonde che condussero alla prima guerra mondiale: analisi degli aspetti politici, militari, economici e aspetti psicologici delle classi dirigenti. Motivazioni per cui ancora oggi la prima guerra mondiale è oggetto di studio.
Letture:
Henry   Kissinger, L'arte della diplomazia,  Sperling paperback, Milano, 2004.

Lezione: 4
2 Ore
Docente: Gianfranco Benedetto
Argomento:
La tradizione isolazionista americana. Cause del coinvolgimento degli Stati Uniti nella prima guerra mondiale. L’internazionalismo del presidente Wilson e l’ingresso degli Stati Uniti nel mondo europeo. Gli aspetti psicologici più significativi del presidente Wilson. I fondamenti della politica estera americana.
Letture:
Henry   Kissinger, L'arte della diplomazia,  Sperling paperback, Milano, 2004.

Lezione: 5
2 Ore
Docente: Gianfranco Benedetto
Argomento:
I trattati di pace e le loro conseguenze politiche ed economiche. Il mito della prosperità permanente americana e la cause della grande depressione del 1929. Conseguenze politiche, militari, economiche della crisi economica del 1929.
Letture:
Henry   Kissinger, L'arte della diplomazia,  Sperling paperback, Milano, 2004.

Lezione: 6
2 Ore
Docente: Gianfranco Benedetto
Argomento:
La rottura dell’equilibrio internazionale: la risposta del Giappone alla crisi economica. La risposta dell’Italia alla crisi economica.
Letture:
Henry   Kissinger, L'arte della diplomazia,  Sperling paperback, Milano, 2004.

Lezione: 7
2 Ore
Docente: Gianfranco Benedetto
Argomento
La politica estera della Germania negli anni Trenta e le sue ripercussioni. Le cause che condussero alla seconda guerra mondiale.                                                             Letture:                                                            
Henry   Kissinger, L'arte della diplomazia,  Sperling paperback, Milano, 2004.

Lezione: 8
2 Ore
Docente: Gianfranco Benedetto
Argomento:
Alleanza tra paesi capitalisti e comunisti: diffidenze e sospetti.  Gli eventi politico-militari più significativi. La battaglia di Stalingrado e la sua influenza sulle relazioni tra gli alleati. 
Letture:
Henry   Kissinger, L'arte della diplomazia,  Sperling paperback, Milano, 2004.

Lezione: 9
2 Ore
Docente: Gianfranco Benedetto
Argomento:
La guerra fredda e le sue conseguenze politiche, economiche, militari.
La fine dell'euro-centrismo, l'ascesa di nuovi attori internazionali: Stati Uniti e Unione Sovietica.     Letture:
Henry   Kissinger, L'arte della diplomazia,  Sperling paperback, Milano, 2004.

Lezione: 10
2 Ore
Docente: Gianfranco Benedetto
Argomento:
Le maggiori cisi Est-Ovest negli anni della guerra fredda. Costituzione della Nato, del Patto di Varsavia, la crisi di Berlino e la costruzione del muro, la crisi di Cuba, la guerra in Vietnam, la destituzione di Kruscev e l'avvento di Breznev, la presidenza Nixon e la distensione con la  Cina.                                                                                                Letture:                                                                                                       
Henry   Kissinger, L'arte della diplomazia,  Sperling paperback, Milano, 2004.

Letture


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