N90330 Modelli di funzionamento dei sistemi sanitari

La tutela della salute ed il suo mantenimento sono fattori essenziali per lo sviluppo economico di un Paese, con particolare riferimento al benessere sociale ed alle sue ricadute sull’evoluzione collettiva. La sanità è il secondo datore di lavoro nell’impiego pubblico, la prima voce di uscita nel bilancio delle Regioni e ha una ricaduta complessiva, compreso l’indotto, di circa il 10 % del PIL. Il corso si propone di far comprendere le principali caratteristiche delle amministrazioni pubbliche con particolare riferimento alla sanità, le modalità organizzative e gli strumenti di gestione e di programmazione socio-sanitaria in Italia, a confronto con gli altri Paesi sviluppati, le complessità dei processi decisionali ed i criteri di valutazione dell'attività amministrativa e delle tecnologie.

Dopo aver frequentato il corso lo studente avrà una chiaro quadro dell’estrema complessità delle strutture sanitarie, data dalla natura professionale (circa l’80% dei lavoratori è laureato), dall'utilizzo ampio di tecnologia, dall’impatto sociale ed economico della loro produzione e dal collegamento con il sistema politico. Lo studente sarà quindi in grado di orientarsi e di intervenire nei processi prioritari nel complesso sistema sanitario anche con modalità programmatorie ed in relazione tra loro per il governo complessivo.

Il corso prevede l'integrazione di lezioni teoriche, esercitazioni e discussioni di casi.

I docenti forniranno agli studenti i testi delle esercitazioni e i casi che verranno svolti in aula; agli studenti è richiesta la partecipazione attiva alle discussioni e, in alcuni casi segnalati esplicitamente dai docenti, la preventiva lettura del materiale oggetto delle lezioni.

Presentazione di ricerche assegnate, esame scritto con 3 domande ed un esercizio.