Corso di Laurea Triennale in Economia Aziendale - classe 17 6° Anno Secondo Ciclo Semestrale
Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza - Classe LMG/01 6° Anno Secondo Ciclo Semestrale
Parte I - Economia dei diritti di proprietà industriale e ragioni della tutela.
1. Nozioni introduttive.
1.1 La nozione di brevetto e di marchio e l'oggetto della tutela. La disciplina della concorrenza sleale: funzioni originarie e interpretazioni attuali.
2. Economia dei diritti di proprietà industriale e ragioni della tutela.
2.1 Economia dell'innovazione e tutela brevettuale.
2.2 La funzione economica del marchio nella concorrenza tra imprese.
2.3 Significati e funzioni di una disciplina della concorrenza: concorrenza sleale ed antitrust.
Parte II - La disciplina positiva.
1. Il marchio.
1.1 Evoluzione della normativa: dalla legge marchi al Codice della Proprietà Industriale.
1.2 Natura del marchio e funzione distintiva.
1.3 Requisiti di validità: capacità distintiva, novità.
1.4 La notorietà e il pre-uso.
1.5 Estensione territoriale e principio di esaurimento.
1.6 Acquisto del diritto: la registrazione.
1.7 Uso e abuso del marchio.
1.8 Tutela del diritto: confusione e contraffazione del marchio e strumenti di tutela.
1.9 Nullità ed estinzione.
1.10 Il marchio non registrato.
1.11 Il trasferimento e la licenza del marchio.
1.12 Il marchio comunitario.
2. Il brevetto.
2.1 I requisiti di brevettabilità.
2.2 La procedura di brevettazione.
2.3 I diritti nascenti dal brevetto.
2.4 Gli strumenti di tutela.
2.5 Estensione del brevetto: estensione temporale; territorialità e principio di esaurimento.
2.6 La circolazione del brevetto: la licenza.
2.7 La disciplina comunitaria e il Brevetto Europeo.
2.8 La tutela del brevetto.
2.9 Tutela del know-how e disciplina dei segreti industriali (rinvio).
2.10 Brevetti speciali: la Legge 22 febbraio 2006, n. 78 in materia di protezione giuridica delle invenzioni biotecnologiche.
3. La concorrenza sleale.
3.1 Storia ed evoluzione della disciplina.
3.2 Gli elementi (soggetti, canone della correttezza, danno).
3.3 Le fattispecie confusorie.
3.4 La denigrazione e l’appropriazione di pregi.
3.5 La clausola generale del n. 3 dell’art 2598 e le fattispecie tipizzate dalla giurisprudenza.
Manuale:
Vanzetti, A., Di Cataldo, V., Manuale di diritto industriale, Giuffrè, Milano, edizione 2009.
Casi giurisprudenziali ed altri materiali – anche in lingua inglese – verranno messi a disposizione degli studenti durante il corso.
Si raccomanda l’adozione di un Codice Civile aggiornato, che comprenda il Codice della Proprietà Industriale e le altre principali leggi in materia di diritto industriale.
La frequenza al corso e la qualità di partecipazione allo stesso faranno parte della complessiva valutazione dello Studente.