Il corso si propone di fornire una visione critica sul “modo di pensare la realtà per sistemi”, attraverso l'introduzione e l’applicazione di tecniche modellistiche che consentano di esemplificare il significato di opposizioni quali chiuso-aperto, statico-dinamico, locale-globale, deterministico-non deterministico, ... in riferimento alla distinzione fondamentale tra sistemi, modelli, linguaggi. Un’ampia parte del corso è dedicata alla sperimentazione di queste tecniche, attraverso l’impiego di strumenti software di simulazione.

Nessuna.

1. Sistema, modelli, rappresentazioni formali; la formalizzazione dei sistemi secondo l'approccio “agli stati”

2. Due specializzazioni della teoria dei sistemi: system dynamics a teoria degli automi

3. Categorie di sistemi e relativa semantica: sistemi chiusi / aperti, combinatori / sequenziali

4. “Pensare per sistemi”: la strategia di analisi top-down in termini di relazioni sistema-sottosistemi

5. Livelli di retroazione

6. Analisi di alcuni problemi fondamentali relativi allo statuto epistemologico dei modelli: conferma e falsificazione

7. La simbolizzazione: linguaggi e metalinguaggi; sintassi, semantica e pragmatica.

L’esame consiste nella stesura di un progetto che può essere sostituito da una prova scritta e una orale.

Materiale distribuito dal docente (lucidi, dispense, …).

von Bertalanffy L., Teoria generale dei sistemi, Mondadori, 1983

Ashby R. W., Introduzione alla cibernetica, Einaudi, 1971

Weinberg G. M., An introduction to general systems thinking, Wiley, 1975

Weinberg G. M., Weinberg D., General Principles of Systems Design, Dorset House, 1988