Diritto processuale civile I - Diritto processuale civile II (procedimenti speciali)
Versione originale pubblicata
Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza - Classe LMG/01 6° Anno Ciclo Annuale Unico
Docenti
MURONI RAFFAELLA, Seminari
COMOGLIO LUIGI PAOLO, Titolare
DELLA VEDOVA PAOLO, Lezioni
COMOGLIO PAOLO, Lezioni
Struttura didattica
Il corso è articolato in due moduli:
I semestre: Diritto
processuale civile I
II semestre: Diritto processuale civile II
Obiettivi del corso
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE I
Il corso – corrispondente ad un primo modulo, di carattere
istituzionale, avente ad oggetto la trattazione dei principi processuali
generali e dei principi strutturali che caratterizzano il processo ordinario di
cognizione – si propone di introdurre gli studenti ad un'analisi approfondita,
benché settoriale, dei principali istituti, disciplinati dal codice di
procedura civile e dalle leggi complementari, sui quali si fonda in Italia
l'amministrazione della giustizia civile. Nella trattazione dei temi, sarà
riservata una particolare attenzione ai principi ed alle garanzie
costituzionali del "giusto processo", all'evoluzione
storico-sistematica dei principi ispiratori della codificazione del 1942 e
delle riforme successive (sino a quella del 2009), ai principi fondamentali dell'ordinamento
giudiziario, nonché ai modelli di processo e di procedimento disciplinati, in
via ordinaria o speciale, dal nostro sistema di diritto positivo. L'analisi
testuale ed esegetica delle norme, che saranno di volta in volta commentate, si
accompagnerà ad un'accurata considerazione dei dati interpretativi, offerti
dall'esperienza giurisprudenziale aggiornata, tenuto conto dell’evoluzione del
c.d. «processo vivente».
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE II
Il corso – corrispondente ad un secondo modulo, di
impostazione progredita, dedicato alla trattazione specialistica e monografica
di taluni modelli di procedimento speciale (da precisarsi a lezione, all’inizio
di ciascun semestre accademico) – si propone di introdurre gli studenti ad
un'analisi comparativa delle forme di tutela esecutiva e speciale, sulle quali
in gran parte si fonda l’effettività (reale e non soltanto teorica) delle
garanzie costituzionali afferenti alla protezione giurisdizionale dei diritti e
degli interessi sostanziali, meritevoli di adeguata tutela.
Programma
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE I
1. Nozioni e
principi generali.
1.1 I principi
ispiratori del c.p.c. del 1942 e delle riforme successive, nel quadro storico e
nel panorama comparatistico.
1.2 Le garanzie del
"giusto processo" nella Costituzione italiana del 1948, sino alla
revisione dell'art. 111, disposta dalla legge costituzionale 23 novembre 1999,
n. 2.
1.3 I modelli
internazionali di giustizia civile.
1.4 Le disposizioni
generali del processo (giurisdizione e competenza; organi giudiziari, pubblico
ministero, parti e difensori; azione, contraddittorio e difesa; poteri del
giudice; forme e nullità degli atti).
2. Il processo di
cognizione di primo grado.
2.1 Principi
strutturali.
2.2 Trattazione e
istruzione della causa.
2.3 Decisione della
causa e tipologia delle forme di tutela accordabili dal giudice.
2.4 Eventi anomali del
processo.
3. Le impugnazioni.
3.1 Principi generali.
3.2 L'appello.
3.3 Il ricorso in
cassazione.
3.4 Altri mezzi di impugnazione.
3.5 La cosa giudicata.
Il corso si svolgerà secondo i metodi accademici
consolidati; ma sarà cura dei docenti coinvolgere talvolta in modo diretto, ove
appaia maggiormente interessante, la partecipazione degli studenti al dibattito
sui più importanti e delicati temi della giustizia civile.
Sono previste, se possibile, a cura dell’Avv. Paolo Della
Vedova e dell’Avv. Paolo Comoglio, esercitazioni sui temi seguenti (nonché,
eventualmente, su altri temi nei cui riguardi gli studenti abbiano manifestato
il loro interesse):
modelli
internazionali e costituzionali di giustizia;
confronto
comparativo fra modelli processuali europei ed extraeuropei;
procedimento e giustizia arbitrale
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE II
La tutela cautelare ed il procedimento cautelare uniforme.
Il processo del lavoro. Lineamenti e principi strutturali.
I procedimenti speciali. Premesse sistematiche.
Il procedimento sommario di cognizione (artt. 702-bis
/ 702-quater c.p.c.).
Il procedimento di ingiunzione.
I procedimenti in camera di consiglio. Principi fondamentali
e garanzie strutturali.
L’esecuzione forzata. Principi generali.
Le opposizioni all’esecuzione.
L’arbitrato ed, in generale, i procedimenti alternativi di
tutela.
L’arbitrato e la mediazione.
Il corso si svolgerà secondo i metodi accademici
consolidati; ma sarà possibile introdurre, durante il corso, l’approfondimento
di temi monografici di particolare interesse e lo studio di casi concreti.
Sono previste esercitazioni sui temi di maggior complessità
ed interesse, da concordare durante il corso.
Modalitą d'esame
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE I - DIRITTO PROCESSUALE CIVILE II
Le prove di esame avverranno in forma orale e si svolgeranno
al termine del corso.
Bibliografia
Per la preparazione dell'esame, lo studente può scegliere –
consultando previamente i docenti, circa le parti da studiare e da approfondire
in modo specifico (se esse non siano già precisate a lezione) – uno dei testi
seguenti:
Comoglio, L. P., Ferri, C., Taruffo, M., Lezioni sul
processo civile, vol. I, Il Mulino, Bologna, 2006 o edizione successiva.
Mandrioli, C., Diritto processuale civile, voll.
I-II, Giappichelli, Torino, 2007 o edizione successiva.
Nonché, sull’evoluzione del processo societario,
sull’arbitrato e sulla conciliazione societaria:
Comoglio, P., Della Vedova, P., Lineamenti di diritto
processuale societario, Giuffré, Milano, 2006 (Introduzione e Cap. I, Cap.
X-XII).