Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza - Classe LMG/01 6° Anno Secondo Ciclo Semestrale
Docenti
MALATESTA ALBERTO, Titolare
Obiettivi del corso
Nel quadro
del commercio nazionale e internazionale, l’istituto dell’arbitrato assume
sempre maggior importanza e si sviluppa sempre più come mezzo alternativo di
soluzione delle controversie, in particolare di quelle di natura commerciale.
Il corso si
propone di illustrare agli studenti le principali caratteristiche
dell’istituto, alla luce delle novità introdotte dalla riforma in materia (D.
Lgs. 2/2/2006, n. 40). Esso sarà pertanto diviso in tre parti: la prima sarà
dedicata agli aspetti generali dell’arbitrato così come previsti
dall’ordinamento italiano; la seconda avrà per oggetto i rapporti, spesso
problematici, con la giustizia ordinaria; la terza infine porrà particolare
attenzione al fenomeno dell’arbitrato internazionale e al suo svolgimento
nell’ambito della comunità internazionale dei commercianti.
Programma
Parte prima.
1. L’arbitrato rituale e l’arbitrato
irrituale (libero).
2. Le controversie arbitrabili e quelle
riservate all'autorità giudiziaria.
3. Arbitrato irrituale, transazione,
negozio di accertamento, arbitramento, perizia contrattuale.
4. Differenze tra arbitrato rituale ed
arbitrato irrituale.
5. Giudizio di diritto e giudizio di
equità.
6. L'arbitrato societario.
Parte seconda.
1. Gli
arbitri: nomina, sostituzione, incapacità,
accettazione, decadenza, responsabilità e ricusazione. Diritti degli arbitri e
liquidazione degli onorari.
2. Procedimento
e istruzione probatoria.
3. Rapporti
tra arbitri ed autorità giudiziaria.
4. Il lodo
e la sua impugnazione.
Parte
terza.
1. Il
riconoscimento e l’esecuzione di lodi arbitrali esteri.
2. L’arbitrato
commerciale internazionale: i principali testi internazionali rilevanti.
3. Lo
svolgimento del procedimento secondo modelli tendenzialmente uniformi.
Modalitą d'esame
Gli esami
hanno luogo in forma orale.
Bibliografia
Per i
frequentanti saranno richiesti i documenti e le fonti illustrate durante le
lezioni e il programma sarà concordato con i docenti.
Per i non
frequentanti: Verde, G., Lineamenti di
diritto dell’arbitrato, G.Giappichelli
Editore, Torino, 2006, seconda edizione,
(pagg. 183).