Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza - Classe LMG/01 6° Anno Primo Ciclo Semestrale
L'insegnamento
del diritto internazionale si propone di illustrare l'insieme sia delle norme
che disciplinano la vita della comunità internazionale (rapporti coinvolgenti
Stati e organizzazioni internazionali, il c.d. diritto internazionale
pubblico), sia di quelle relative ai rapporti privati di carattere
internazionale (diritto internazionale privato).
Saranno
studiate in primo luogo le caratteristiche fondamentali e i principali
contenuti dell'ordinamento internazionale, con particolare attenzione a quella
parte dello stesso, sempre crescente, che spiega effetti e modifiche sui
diritti interni e incide sulla posizione dei soggetti (persone fisiche e
giuridiche) degli ordinamenti interni degli Stati. In questa prospettiva,
particolare attenzione sarà dedicata alla tutela dei diritti e delle libertà
fondamentali degli individui nell’ordinamento internazionale.
La
seconda parte del corso avrà per oggetto i principi generali di diritto
internazionale privato dell'ordinamento italiano. Alla luce del principale
testo normativo in materia, la legge 31 maggio 1995 n. 218, saranno quindi
illustrate le tecniche di delimitazione della giurisdizione italiana, di
individuazione della legge applicabile e applicazione del diritto straniero e
quella relative all'attribuzione di efficacia delle sentenze straniere.
Parte
I – Diritto internazionale pubblico.
1. I
soggetti e le fonti dell'ordinamento internazionale.
1.1 Gli Stati e le organizzazioni internazionali:
in particolare, le Nazioni unite e l'Unione europea.
1.2 Le norme consuetudinarie.
1.3 I trattati: formazione, interpretazione,
applicazione, estinzione. La convenzione di Vienna del 1969 sul diritto dei
trattati.
1.4 Gli atti delle organizzazioni internazionali;
cenni al diritto comunitario.
2. I
contenuti del diritto internazionale.
2.1 L’individuo e la tutela internazionale dei
diritti umani. Le principali convenzioni internazionali in materia.
2.2 La repressione dei crimini internazionali e i
tribunali penali internazionali.
3. Diritto
internazionale e diritto interno.
3.1 L'adattamento dell'ordinamento interno al
diritto internazionale. Costituzione italiana, diritto internazionale, diritto
dell'Unione europea.
3.2 L'adattamento ai trattati: procedimento
speciale e procedimento ordinario.
4. L'illecito
internazionale e la soluzione delle controversie internazionali.
4.1 La responsabilità internazionale degli Stati.
L’elemento soggettivo e oggettivo dell’illecito. Le misure di autotutela
individuale e collettiva.
4.2 Il divieto dell'uso della forza e le sue
eccezioni. Il sistema di sicurezza collettiva delle Nazioni Unite: il capitolo
VII della Carta delle Nazioni Unite e la prassi più recente in materia.
4.3 La soluzione pacifica delle controversie
internazionali. La Corte internazionale di giustizia e gli altri tribunali
internazionali.
Parte
II – Diritto internazionale privato.
1. Nozioni
introduttive.
1.1 Le fattispecie con elementi di estraneità:
competenza giurisdizionale, norme di conflitto e riconoscimento delle sentenze
straniere.
1.2 Struttura e funzione delle norme di diritto
internazionale privato. L'unificazione internazionale della materia, con
particolare riferimento all'ambito comunitario.
1.3 L'evoluzione storica del diritto internazionale
privato sino alla legge di riforma del 1995: i caratteri generali della riforma.
2. La
competenza giurisdizionale italiana.
2.1 La determinazione dell'ambito della competenza
giurisdizionale italiana. Il richiamo ai criteri di giurisdizione della
convenzione di Bruxelles del 1968.
2.2 Accettazione e deroga della competenza.
2.3 La litispendenza.
3. Il
diritto applicabile.
3.1 Conoscenza e applicazione del diritto
straniero.
3.2 Qualificazione e rinvio.
3.3 Ordine pubblico e norme di applicazione
necessaria.
3.4 Cittadinanza e apolidia: cenni sulla legge
italiana sulla cittadinanza.
3.5 Cenni ai singoli rapporti giuridici. Rinvio al
corso di diritto internazionale privato e processuale.
4. L'efficacia
delle sentenze straniere.
4.1 Il riconoscimento automatico degli effetti
delle sentenze straniere e la loro esecuzione. Le condizioni ostative al
prodursi di questi effetti. La questione della procedura nel silenzio della
legge n. 218.
4.2 Il richiamo delle sentenze straniere sulla base
delle norme di conflitto.
Per
gli aspetti pubblicistici:
Conforti,
B., Diritto internazionale, Editoriale scientifica, Napoli, 2010, VIII
ed. ( limitatamente alle pagine
3-259 e 307-450).
Per
lo studio diretto dei testi è inoltre essenziale:
Luzzatto,
R., Pocar, F., Codice di diritto
internazionale pubblico, Giappichelli, Torino, ultima edizione disponibile.
Per
gli aspetti privatistici:
Pocar,
F., Il nuovo diritto internazionale
privato italiano, Giuffrè, Milano, 2002, 2° ed. (limitatamente alle pagine
da 3 a 49
e da 78 a
84).