Il corso discute funzioni e operatività degli intermediari finanziari mettendone in risalto il ruolo di centro di gestione di rischi di diversa natura: rischio di credito, di mercato, di interesse, di cambio e altri ancora. In questo modo si propone una chiave interpretativa unitaria alla gestione in regime di economicità di una pluralità di intermediari diversi per disegno istituzionale in osservanza della normativa di volta in volta vigente. Il corso dedica anche spazio alla descrizione delle diverse operazioni che caratterizzano l’attività degli intermediari e alla discussione della necessità dell’esercizio di una funzione di regolamentazione e vigilanza amministrativa sul loro operato.   

1)     Le cause dell’intermediazione finanziaria

2)     Le forme dell’intermediazione finanziaria

3)     L’intermediazione finanziaria in Italia e negli USA

4)     Intermediari non bancari: assicurazioni e  fondi comuni

5)     Tipologie di intermediari: le banche

6)     Il modello di banca universale

7)     Le attività bancarie di raccolta

8)     Assicurazione sui depositi

9)     Le attività bancarie di impiego

10) Il rischio di credito

11) Le attività bancarie fuori bilancio

12) Il rischio di interesse: protezione del margine di interesse

13) Il rischio di interesse: protezione del valore azionario

14) L’attività in cambi

15) Il rischio di cambio

16) Il rischio paese

17) Il rischio operativo

18) Il rischio di liquidità: le operazioni interbancarie e di rifinanziamento

19) Il ruolo del capitale di rischio

20) L’attività di vigilanza

21) I requisiti patrimoniali

Le modalità di esame saranno comunicate all’inizio del corso

 Saunders A., M. M. Cornett, Financial Institutions Management 5th edition, McGraw Hill

Altri testi possono essere comunicati all’inizio del corso.