Il corso si propone innanzitutto di far comprendere la logica del ragionamento economico, ossia il modo di pensare e il metodo che deve essere applicato quando si affronta un problema, qualunque ne sia la natura, da un punto di vista economico. A tal fine il corso si concentrerà soprattutto sulla logica economica che guida l'agente economico – consumatore, impresa, pubblica amministrazione – che persegua "razionalmente" obiettivi di efficienza. Si esaminerà anche come le leggi e le regole possano essere interpretate in una prospettiva economica, o di efficienza.

Inoltre verranno affrontati alcuni temi utili alla comprensione dei comportamenti e delle relazioni macroeconomiche, con particolare riguardo alle possibili patologie di un sistema economico.

Microeconomia.

1.   Le scelte economiche, mercati e concorrenza.

1.1 L'allocazione delle risorse.

1.2 Il mercato: quantità e prezzi.

1.3 Consumi.

1.4 La domanda.

1.5 Produzione, costo e profitto.

1.6 Concorrenza perfetta.

1.7 Monopolio.

1.8 Oligopolio e strategie delle imprese.

1.9 Economia del benessere e fallimenti del mercato.

2.   Le scelte in condizione di informazione incompleta (cenni).

2.1 Transazioni, costi di transazione e contratti.

2.2 Informazione privata e selezione avversa.

2.3 Informazione privata, "moral hazard" e incentivi.

2.4 Le scelte in condizione di incertezza.

 

 

 

Macroeconomia.

1.   La contabilità nazionale. Il concetto di prodotto interno lordo.

2.   L’equilibrio macroeconomico in un sistema chiuso e in un sistema aperto agli scambi internazionali.

3.   L’efficacia della politica economica.

4.   Le principali patologie di un sistema economico: la disoccupazione, l’inflazione e il debito pubblico.

A conclusione sia della prima che della seconda parte sarà possibile sostenere una prova intermedia scritta. Chi non supererà una delle due prove potrà recuperare con una integrazione vertente sulla parte in cui sia risultato insufficiente. La partecipazione alle due prove scritte presuppone la frequenza alle lezioni. Per chi non sosterrà, o non supererà, le due prove scritte vi sarà un esame scritto generale.