Analisi finanziaria degli enti pubblici
Corso di Laurea Specialistica in Economia Aziendale - Classe 84/S Primo Ciclo Semestrale
Docenti
REBORA GIANFRANCO, Lezioni
NIGRO MICHELANGELO, Lezioni
ZUCCHETTI SERGIO, Titolare
Obiettivi del corso
L’evoluzione della
Pubblica Amministrazione italiana ha segnato grandi passi a cavallo tra i due
secoli. Gli enti pubblici si trovano ad operare in un contesto europeo
allargato caratterizzato dalla presenza di nuovi attori e nuovi ruoli.
Sussidiarietà e
concertazione sono le parole chiavi della strategia degli enti pubblici. Lo
Stato, non più gestore ma regolatore, programma lo sviluppo economico
concertando gli interventi con i vari livelli istituzionali: Unione Europea,
regioni, enti locali, autonomie funzionali, attori privati, tutti partecipano
attivamente alla definizione delle strategie economiche e finanziarie per la
crescita, lo sviluppo e la stabilità.
Si vanno pertanto
sempre più affermando modelli di gestione delle imprese pubbliche con criteri
aziendalistici, modelli di privatizzazione dei servizi pubblici, nuovi rapporti
con i mercati finanziari e modelli di sviluppo di tutti quei mercati
tradizionalmente nelle mani dei monopoli. Questi processi si poggiano su
logiche finanziarie moderne e su un nuovo rapporto tra amministrazioni
pubbliche, imprese private e banche.
Lo scopo del corso è
consentire agli studenti di approfondire i temi legati alle strategie
finanziarie degli enti pubblici. Il corso è articolato su tre filoni. Nella
prima parte si amplia lo studio dei modelli di governance alla luce della
riforma Costituzionale; emergono in maniera chiara le nuove competenze dei vari
livelli istituzionali e i principi economici che determinano le scelte
pubbliche. La seconda parte del corso affronta il tema della programmazione
finanziaria sui diversi livelli; gli strumenti principali attraverso cui si
definiscono gli interventi sono la Relazione Previsionale e Programmatica, il
Piano Triennale delle Opere Pubbliche e i Bilanci di previsione pluriennale e
annuale. In quest’ambito, le tecniche di analisi del bilancio diventano il
supporto alle scelte pubbliche. La terza parte approfondisce in modo concreto e
operativo le strategie finanziarie degli enti pubblici. All’interno di questo
modulo emerge con forza il consolidamento del rapporto tra le istituzioni di
ogni livello e i mercati finanziari, un rapporto culturalmente innovativo da
cui non si può più prescindere.
Il successo di una
politica di sviluppo trova le sue radici nella conoscenza dei principi, degli
strumenti e, soprattutto, della logica di analisi strategica e finanziaria.
Gli argomenti trattati
metteranno gli studenti nella condizione di comprendere chi fa che cosa nei
processi che determinano lo sviluppo economico di un territorio e soprattutto
come gli enti territoriali devono interagire con le imprese e il sistema
bancario per finanziare le progettualità. L'impostazione teorico-metodologica
sarà affiancata dalla trattazione di numerosi casi italiani e internazionali.
Programma
- Linee e paradigmi di
riorganizzazione del sistema pubblico (parte)
- La nuova architettura
istituzionale - i modelli di governance
- Dalla finanza derivata
alla finanza autonoma: metodologia di analisi
- Il territorio e i
processi di sviluppo economico locale: la programmazione negoziata
- La riforma della
Costituzione, comparazione vecchio e nuovo Titolo V
- Le funzioni delle
autonomie territoriali alla luce del TUEL e della Costituzione
- Il bilancio pubblico,
struttura e strumento di programmazione
- Il bilancio degli enti
locali
- Analisi di bilancio
per indici
- Esercitazione sul
bilancio
- Il Patto di stabilità
e di crescita - Le analisi finanziarie delle Agenzie di Rating - Il Debito
pubblico
- Le politiche di
indebitamento - I modelli di ammortamento
- I mutui e i prestiti
obbligazionari degli enti territoriali
- La gestione attiva del
debito: comparazione, rinegoziazione e strumenti derivati
Modalitą d'esame
La prova d'esame si
svolge in forma orale. Per gli studenti frequentanti è prevista la possibilità
di sostenere una prova scritta che si terrà in un'unica data.
Bibliografia
Boccia F., Economia
e Finanza delle Amministrazioni Pubbliche, Guerini e Associati, Milano 2002
Boccia F., Strategie
economico-finanziarie degli enti locali – Lezione 3, I Prestiti Obbligazionari,
IPSOA, 2003
Nigro M., Strategie
economico-finanziarie degli enti locali, - Lezione 2, La Finanza Strutturata
negli Enti Locali, IPSOA, 2003
Farneti G. (a cura
di), Gestione e Contabilità dell’Ente Locale, Cap. 2.8. di Nigro M., Politiche
e strategie finanziarie innovative degli enti locali, Ed. Maggioli 2006
Materiale a cura dei
docenti.