L’Insegnamento di Intelligenza Emotiva e Relazionale sarà
sostenuto, per l’anno accademico 2011-2012 dal partner:
Farmafactoring
Farmafactoring è leader in Italia nella gestione del credito
verso le Aziende Sanitarie Locali, gli Ospedali e , attraverso la fornitura di
servizi flessibili e personalizzati per la gestione ed il recupero dei crediti,
la contabilizzazione degli incassi ed i finanziamenti pro-soluto e
pro-solvendo.
Il corso ha natura esperienziale e, oltre a prefiggersi di
aumentare la consapevolezza degli studenti e la loro comprensione
dell’Intelligenza Emotiva e Relazionale, segnalerà al partner di questo
insegnamento, i 20/30 studenti che si saranno messi in evidenza per proattività,
coraggio, rispetto ed equilibrio emotivo durante i corsi. Questa
possibilità, consentirà ai prescelti di aumentare le proprie possibilità di
trovare lavoro immediatamente dopo la laurea e si baserà su quello che il
professore potrà rilevare, nel corso delle lezioni, relativamente al
comportamento degli studenti in aula e dalle segnalazioni dei co-docenti.
FREQUENTANTI
Il corso è obbligatorio e dà diritto a 3 crediti;
l’idoneità finale potrà essere ottenuta attraverso quattro modalità:
1.
frequenza + partecipazione attiva (5 lezioni su 6 delle aule ristrette) +
presentazione durante le lezioni di uno dei capitoli del testo GM. Bianchi,
Buonlavoro, Uniservice, 2009, TN. La sola presenza al corso non dà
diritto ai crediti.
La presentazione potrà essere richiesta dal singolo studente
all’inizio del semestre durante le prime lezioni. In caso di assenza di
candidature spontanea, gli studenti saranno scelti tramite sorteggio.
Per partecipazione attiva si intende
- mettersi nella condizione
di ascoltare al meglio (sedendosi, per esempio, nelle prime file) e di
porre le domande indispensabili per chiarire qualsiasi dubbio;
- non disturbare
chiacchierando con i compagni: i partecipanti saranno rispettosi di chi
sta parlando, sia che sia un compagno che il professore e avranno la forza
di concentrarsi su ciò che sta accadendo e di non dire al vicino quel che
passa nella testa, nel momento in cui passa per è pratica favorita durante
il corso, chiedendo però, prima, la parola;
- si metteranno in luce:
faranno domande, si presenteranno come volontari quando richiesti dal
professore, collaboreranno fattivamente all’organizzazione e al
miglioramento dell’insegnamento;
oppure
2.
frequenza + partecipazione attiva (5 lezioni su 6 – aule ristrette) +
superamento del test. Chi frequenta e non presenta il capitolo del testo
Buonlavoro potrà ottenere il credito a fronte del superamento del test svolto
durante le lezioni . Il test verterà sui contenuti trattati durante le
prime tre lezioni.
Gli esiti del test verranno presentati alla fine del
percorso.
oppure
3.
frequenza + partecipazione attiva (5 lezioni su 6 – aule ristrette) più
esame orale su: GM. Bianchi, Buonlavoro, Uni-Service, Tn, 2009
NON FREQUENTANTI ESAME ORALE
Per coloro che non intendono o non possono partecipare
attivamente alle lezioni, c’è la possibilità di ottenere l’idoneità e i 3
crediti tramite un esame orale che prevede la lettura di 3 libri:
- GM. Bianchi, Luigi Di
Iorio, Inascolto, Ed. Uni-Service 2007
- GM. Bianchi, Buonlavoro,
Ed. Uni-Service 2009
- GM. Bianchi, Il Lavoro che
verrà, Ed. Uni-Service 2010
oppure
NON FREQUENTANTI ESAME SCRITTO
Per coloro che non intendono o non possono partecipare
attivamente alle lezioni, c’è la possibilità di un esame scritto (il primo
appello rispettivamente della sessione invernale e della sessione estiva). Le
domande saranno una cinquantina, alcune anche a risposta aperta. Lo studente
dovrà rispondere correttamente ad almeno l’80% delle domande preparandosi sui
seguenti 5 testi.
- Covey S. R., Le 7 regole
per avere successo, Franco Angeli, Milano, 2004
- Goleman D., Lavorare con
intelligenza emotiva, Bur, Milano, 2000
- Bianchi G. M., Buonlavoro,
Uniservice, Trento, 2009
- Covey S. R., L’ottava
regola, Franco Angeli, Milano, 2005
- Gardner H., Cinque chiavi
per il futuro, Feltrinelli, Milano, 2008