Guida dello studente della Facoltà di Giurisprudenza A.A. 2011/12

Il corso ha come obiettivo quello di fornire agli studenti gli strumenti di base per capire il funzionamento del sistema legislativo in tema di crisi dell'impresa. Le lezioni hanno un taglio misto: teorico ed applicativo.

Il programma è strutturato in modo da consentire ai partecipanti di acquisire una preparazione di base che li possa agevolare anche nel caso intendessero accedere all'esercizio della libera professione. Verrà fatto largo uso di casi e materiali tratti dall'esperienza applicativa "sul campo".

1.         Profili generali delle procedure concorsuali; differenze rispetto al procedimento esecutivo individuale. I soggetti fallibili. L'esonero dal fallimento per la dimensione dell’impresa. Il presupposto oggettivo di fallibilità: il concetto di insolvenza.

2.         L'iniziativa per la dichiarazione di fallimento e l'udienza pre-fallimentare. La sentenza dichiarativa di fallimento: contenuto e pubblicità; i termini per l'appello e l'eventuale revoca del fallimento.

3.        Gli organi della procedura: il Tribunale fallimentare, il Giudice Delegato, il curatore, il comitato dei creditori.

4.         Gli adempimenti iniziali del curatore: la redazione dell'inventario, l'eventuale esercizio provvisorio, la comunicazione ai creditori, la relazione ex art. 33 l. fall. piano di liquidazione.

5.         Gli effetti del fallimento per il fallito e per i creditori.

6.         Gli effetti del fallimento sugli atti pregiudizievoli ai creditori (azioni revocatorie).

7.         Gli effetti del fallimento su contratti pendenti.

8.         La formazione e l'accertamento del passivo.

9.         La liquidazione dell'attivo; vendite mobiliari ed immobiliari; l'affitto e la vendita dell'azienda nel fallimento.

10.       Rendiconto, riparto e chiusura del fallimento. Il concordato fallimentare.

11.       Il fallimento delle società.

12.       Le procedure concorsuali alternative al fallimento: il concordato preventivo.

13.         Gli accordi di ristrutturazione del debito e i piani di risanamento.

14.       L’amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi. La liquidazione cotta amministrativa. Le crisi delle banche.

La prova d'esame si svolgerà in forma orale al termine del corso, con un preappello per i frequentanti.

Per i frequentanti varranno gli appunti del corso e i materiali segnalati dai docenti. I non frequentanti dovranno invece prepararsi su:

 

Ambrosini-Barcellona-Bonfante-Cagnasso-Niccolini-Poli-Rondinone, Elementi di diritto dell’impresa, Giappichelli, Torino,  2010, cap. X (pp. 289-431) nonché, per una miglior comprensione della disciplina degli effetti del fallimento sui contratti pendenti, cap. IX (pp. 243-288).

 

E’ richiesta la conoscenza delle norme della legge fallimentare in edizione aggiornata al 2011.