Guida dello studente della Facoltà di Giurisprudenza A.A. 2004/05

Diritto dell'Ambiente
Corso di Laurea Triennale in Giurisprudenza - classe 31 Primo Ciclo Semestrale
Corso di Laurea Triennale in Giurisprudenza - classe 31 Primo Ciclo Semestrale
Corso di Laurea Specialistica in Giurisprudenza - Classe 22/S Primo Ciclo Semestrale
Docenti
POZZO BARBARA, Titolare
JACOMETTI VALENTINA, Esercitazioni
Obiettivi del corso

La legislazione ambientale ha avuto sia a livello comunitario che nazionale uno sviluppo vorticoso negli ultimi anni. Tale normativa ha indotto una crescita altrettanto rilevante degli apparati pubblici dedicati al settore e delle procedure di autorizzazione e controllo, nonché delle sanzioni e del contenzioso.

Il corso si propone di fornire una visione d'assieme di tali processi di sviluppo e di fornire alcuni strumenti concettuali per comprendere le linee principali dell'evoluzione in atto, strutturandosi in due parti, la prima dedicata ai profili pubblicistici e la seconda a quelli privatistici.

Programma

1.   La tutela dell’ambiente nel contesto internazionale.

1.1             Il riconoscimento di un diritto umano all’ambiente da parte della Corte di Strasburgo.

1.2             L’esperienza americana e l’Alien Tort Claims Act.

1.3             Le principali Convenzioni internazionali in materia di protezione ambientale.

1.4             In particolare: il Protocollo di Kyoto e i cambiamenti climatici.

 

2.   La tutela dell’ambiente nella Comunità europea: evoluzione storica.

2.1             I principi.

2.2             Le competenze.

2.3             I settori di intervento.

2.4             I programmi di azione.

 

3.   La tutela dell’ambiente a livello nazionale.

3.1             Le norme della Costituzione e il nuovo titolo V.

3.2             La prevenzione degli inquinamenti: atmosferico, idrico e marino, del suolo e del sottosuolo, acustico, elettromagnetico.

 

4.   La Valutazione di Impatto Ambientale e la prevenzione del rischio.

4.1             La VIA.

4.2             La disciplina del rischio industriale.

4.3             Prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento.

 

5.   Le responsabilità per danno ambientale.

5.1             Le responsabilità delle imprese per danno ambientale.

5.1.1 La problematica del danno ambientale.

5.1.2 La legge 8 luglio 1986, n. 349 – Istituzione del Ministero dell'Ambiente e norme in materia di danno ambientale.

5.1.3 L'operato della giurisprudenza dal 1986 ad oggi.

5.1.4 Problemi di coordinamento tra legislazione settoriale e legislazione generale in materia di danno ambientale.

5.2             La bonifica dei siti contaminati e il soggetto responsabile dell'inquinamento.

5.2.1 La disciplina di cui all'art. 17 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22 (attuazione delle direttive 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CEE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio) e il DM 25 ottobre 1999, n. 471 (disciplina generale o disciplina settoriale?; gli obblighi di denuncia della contaminazione e il procedimento di autorizzazione alla bonifica; individuazione degli obblighi: amministrativi e responsabilità civili; il responsabile dell'inquinamento e il proprietario dell'area; gli inquinamenti pregressi).

5.2.2 Connessioni tra art. 17 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22, art. 58 del decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152 (recepimento direttive 91/271/CE e 91/676/CE) e altre normative specifiche.

5.2.3 Le responsabilità penali.

5.3         Danno ambientale: esperienze europee ed internazionali.

5.3.1 I principi guida nel diritto comunitario (il principio "chi inquina-paga"; il principio di precauzione e di azione preventiva; il principio di correzione, anzitutto alla fonte, dei danni causati all'ambiente; le nuove prospettive europee: la Convenzione di Lugano e il Libro Verde del 1993, il Libro Bianco del 2000, il Sesto Programma d'azione dell'Unione europea in campo ambientale).

5.3.2 Le principali esperienze straniere: profili di diritto comparato (il sistema tedesco di responsabilità per danni all'ambiente; il sistema francese; il sistema inglese; il modello statunitense come modello ispiratore delle recenti innovazioni europee).

Modalità d'esame

La prova d'esame si svolgerà in forma orale.

Bibliografia
Per gli studenti non frequentanti si rinvia a:
De Cesaris, A. L., Nespor, S., Introduzione al diritto dell’ambiente, Mondadori Università, Milano, 2003, , prefazione di Cassese, S..
Pozzo, B., Il danno all’ambiente, Giuffrè, Milano, , ultima edizione, .
Per gli studenti frequentanti si rinvia al corso ed agli appunti, nonché ai materiali distribuiti durante le lezioni.