Guida dello studente della Facoltà di Giurisprudenza A.A. 2006/07

Diritto processuale civile - Diritto processuale civile societario
Parte: Diritto processuale civile societario
Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza - Classe LMG/01 Ciclo Annuale Unico
Docenti
NOVARA ALDO, Seminari
COMOGLIO LUIGI PAOLO, Titolare
DELLA VEDOVA PAOLO, Lezioni
Struttura didattica
Il corso è articolato in due parti:
- I semestre: Diritto processuale civile
- II semestre: Diritto processuale civile societario
Obiettivi del corso
Il corso si propone di introdurre gli studenti ad un'analisi completa, da un lato della struttura e dei principi fondamentali ai quali si ispira il nuovo rito societario, dall’altro, si prefigge di dotare lo studente delle cognizioni specifiche circa il concreto svolgimento del processo societario e dell’ambito di applicazione di quest’ultimo. Il corso, inoltre, intende approfondire le modalità processuali relative ad ogni controversia societaria, con riguardo, sempre ed esclusivamente all’ambito dello studio della struttura processuale, ai procedimenti ed ai ricorsi interni ed a quelli alla Corte Europea per la violazione delle norme in materia di disciplina della concorrenza.
Programma
1.   Nozioni e principi generali.
1.1 I principi ispiratori della legge processuale societaria, con riguardo al panorama comparatistico.
1.2 Ambito di applicazione del rito speciale. Le controversie in materia societaria.
1.3 Fase preliminare e mutamenti di rito.
 
2.   Il processo societario a cognizione ordinaria di primo grado.
2.1 Fase introduttiva.
2.2 Costituzione delle parti ed intervento di terzo.
2.3 Fissazione dell’udienza.
2.4 Discussione e decisione.
 
3.   Le impugnazioni.
3.1 Principi generali.
3.2 L'appello.
 
4.   Il procedimento a cognizione abbreviata.
4.1  Il giudizio abbreviato.
 
5.   Il giudizio sommario.
5.1 Lineamenti generali.
5.2 Fase introduttiva e fase istruttoria.
5.3 Il provvedimento di condanna.
5.4 L’appello.
 
6 .  La tutela cautelare.
6.1 Cautela ante causam.
6.2 Cautela in corso di causa.
 
7.   Il rito camerale. Ambito di applicazione.
 
8.      L’arbitrato societario.
 
9.      La conciliazione.
 
 
Il corso si svolgerà secondo i metodi accademici consolidati; ma sarà possibile introdurre, durante il corso, l’approfondimento di temi monografici di particolare interesse e lo studio di casi concreti.
 
Sono previste esercitazioni sui temi di maggior complessità ed interesse da concordare durante il corso.
Modalità d'esame
Le prove di esame avverranno in forma orale e si svolgeranno al termine del corso.
Integrazione
Gli studenti che intendono passare dai corsi di laurea triennale e specialistica al corso di laurea magistrale (quinquennale) e hanno già sostenuto entrambe le parti, per ottenere gli ulteriori 2 CFU richiesti dovranno partecipare ai seminari appositamente organizzati, i cui orari saranno indicati all’inizio dell’anno.
Bibliografia
Per la preparazione dell'esame, lo studente può scegliere – consultando previamente i docenti, circa le parti da approfondire in modo specifico (se esse non siano già precisate a lezione) – uno dei testi seguenti:
Comoglio, P., Della Vedova, P., Lineamenti di diritto processuale societario,, Giuffré, Milano, 2006 , , (testo istituzionale del corso, come tale consigliato).
Od, eventualmente, in alternativa (e per ulteriori approfondimenti):
AA. VV., La riforma delle società, Il processo , Giappichelli, Torino, 2003, , Sassani, B., (a cura di).
Mandrioli, C., Diritto processuale civile, Vol. III, I procedimenti speciali di cognizione, Giappichelli, Torino, 2003, , (pag. 291 e ss.).
Arieta, G., De Santis, F., Diritto processuale societario, Cedam, Padova, 2004, , .