Parte I – Diritto internazionale pubblico.
1. I
soggetti e le fonti dell'ordinamento internazionale.
1.1 Gli Stati e le
organizzazioni internazionali: in particolare, le Nazioni unite e l'Unione
europea.
1.2 Le norme consuetudinarie.
1.3 I trattati: formazione,
interpretazione, applicazione, estinzione. La convenzione di Vienna del 1969
sul diritto dei trattati.
1.4 Gli atti delle
organizzazioni internazionali; cenni al diritto comunitario.
2. I
contenuti del diritto internazionale.
2.1 L’individuo e la tutela
internazionale dei diritti umani. Le principali convenzioni internazionali in
materia.
2.2 La repressione dei crimini
internazionali e i tribunali penali internazionali.
3. Diritto
internazionale e diritto interno.
3.1 L'adattamento dell'ordinamento
interno al diritto internazionale. Costituzione italiana, diritto
internazionale, diritto dell'Unione europea.
3.2 L'adattamento ai trattati:
procedimento speciale e procedimento ordinario.
4. L'illecito
internazionale e la soluzione delle controversie internazionali.
4.1 La responsabilità
internazionale degli Stati. L’elemento soggettivo e oggettivo dell’illecito. Le
misure di autotutela individuale e collettiva.
4.2 Il divieto dell'uso della
forza e le sue eccezioni. Il sistema di sicurezza collettiva delle Nazioni
Unite: il capitolo VII della Carta delle Nazioni Unite e la prassi più recente
in materia.
4.3 La soluzione pacifica delle
controversie internazionali. La Corte internazionale di giustizia e gli altri
tribunali internazionali.
Parte II – Diritto internazionale privato.
1. Nozioni
introduttive.
1.1 Le fattispecie con elementi
di estraneità: competenza giurisdizionale, norme di conflitto e riconoscimento
delle sentenze straniere.
1.2 Struttura e funzione delle
norme di diritto internazionale privato. L'unificazione internazionale della
materia, con particolare riferimento all'ambito comunitario.
1.3 L'evoluzione storica del
diritto internazionale privato sino alla legge di riforma del 1995: i caratteri
generali della riforma.
2. La
competenza giurisdizionale italiana.
2.1 La determinazione
dell'ambito della competenza giurisdizionale italiana. Il richiamo ai criteri
di giurisdizione della convenzione di Bruxelles del 1968.
2.2 Accettazione e deroga della
competenza.
2.3 La litispendenza.
3. Il
diritto applicabile.
3.1 Conoscenza e applicazione
del diritto straniero.
3.2 Qualificazione e rinvio.
3.3 Ordine pubblico e norme di
applicazione necessaria.
3.4 Cittadinanza e apolidia:
cenni sulla legge italiana sulla cittadinanza.
3.5 Cenni ai singoli rapporti
giuridici. Rinvio al corso di diritto internazionale privato e processuale.
4. L'efficacia
delle sentenze straniere.
4.1 Il riconoscimento automatico
degli effetti delle sentenze straniere e la loro esecuzione. Le condizioni
ostative al prodursi di questi effetti. La questione della procedura nel
silenzio della legge n. 218.
4.2 Il richiamo delle sentenze
straniere sulla base delle norme di conflitto.