Guida dello studente della Facoltą di Giurisprudenza A.A. 2007/08

Istituzioni di diritto romano e Diritto romano
Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza - Classe LMG/01 Ciclo Annuale Unico
Docenti
PERGAMI FEDERICO, Titolare
GAGLIARDI LORENZO, Esercitazioni
Docenti
Federico Pergami
Il corso è articolato in due parti:
- I semestre: Istituzioni di diritto romano
- II semestre: Diritto romano
Obiettivi del corso
ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO
Nel tratteggiare il quadro delle principali istituzioni del diritto privato romano, il corso si propone di far comprendere agli studenti la dimensione giuridica e storica del diritto romano, mostrando le relazioni tra politica, economia e regole giuridiche.
Il diritto romano, svoltosi nel corso di ben dodici secoli, è a questi effetti particolarmente istruttivo. Trasformatasi nel giro di qualche secolo da borgo di contadini e agricoltori in capitale di uno Stato mondiale, Roma creò un sistema giuridico che dimostrò sorprendenti capacità di adattarsi ai mutamenti delle forme politiche ed economiche. Questa capacità viene illustrata in modo esemplare dalla formazione in età repubblicana di un sistema "parallelo" (detto ius honorarium), che affiancò il vecchio e oramai inadeguato diritto civile, creando una serie di nuovi diritti grazie alla tutela giudiziale accordata a situazioni in precedenza inesistenti o ritenute non necessarie di tutela.
L'influsso del sistema politico ed economico sulla formazione e sull'evoluzione del diritto verrà illustrato con particolare riferimento al sistema contrattuale, al diritto di famiglia, ai diritti reali e a quello ereditario. Nella parte del corso dedicata all'età imperiale si porrà l'accento sui rapporti tra le forme del potere e il sistema delle fonti di produzione del diritto.
DIRITTO ROMANO
Il corso, che rappresenta un approfondimento rispetto all’insegnamento di Istituzioni di diritto romano, avrà come argomento il processo romano della tarda antichità.
In particolare verrà analizzato il tema dell’appello e degli altri strumenti utilizzati, nel sistema della cognitio extra ordinem, per il riesame delle sentenze.
Programma
ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO
Il programma coincide, in linea di massima, con il contenuto del libro di testo adottato.
Esso verrà integrato da riferimenti a istituti del diritto privato, particolarmente idonei a illustrare le relazioni politica/economia/diritto, cui si è accennato negli obiettivi del corso. Questa parte del programma verrà messa a disposizione degli studenti in tempi adeguati, con la pubblicazione di appunti e materiali a cura del docente.
DIRITTO ROMANO
La prima parte sarà incentrata sullo sviluppo storico del sistema delle impugnazioni, mediante l’analisi delle fonti giuridiche più significative.
Nella seconda parte, si tratteggerà il profilo sistematico dell’istituto, come risultante dalle costituzioni del Codice Teodosianoe  Giustinianeo.
Attivitą seminariale
ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO
Verranno organizzati incontri di approfondimento relativi a temi che emergeranno nel corso delle lezioni e delle discussioni con gli studenti. A questi incontri parteciperanno il docente e/o i loro collaboratori. La partecipazione a questi incontri è facoltativa. Gli studenti che lo chiederanno potranno contribuirvi con relazioni su temi specifici, concordati con il docente o con i collaboratori. Della partecipazione e del contributo attivo alle attività seminariali si terrà debito conto al momento della valutazione finale.
DIRITTO ROMANO
Da concordare con gli studenti frequentanti.
Modalitą d'esame
La prova d'esame si svolgerà in forma orale al termine delle lezioni.
Bibliografia
ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO
Cantarella, E., Istituzioni di diritto romano, Cuem, Milano, 2001.
 
DIRITTO ROMANO
Pergami, F., L’appello nella legislazione del Tardo Impero, Giuffrè, Milano, 2000.