Guida dello studente: Laurea Magistrale in Economia, Management e Governance A.A. 2024/25

Linee guida per la redazione delle Tesi di Laurea Magistrale (LM-77)

Suggerimenti per Docenti in merito alla Supervisione delle Tesi
 
I/le docenti che supervisionano le tesi di laurea magistrale sono invitati/e a seguire le seguenti pratiche virtuose per guidare studenti e studentesse nel processo di redazione e per valutare il loro lavoro:
 
1.    Vaglio del grado di elaborazione personale. E` consigliabile che i relatori:
a)    richiedano a studenti e studentesse cui abbiano assegnato la tesi di indicare chiaramente, per ogni capitolo consegnato/inviato, se alla redazione dello stesso abbia, in tutto o in parte, contributo l’uso di un programma di GenAI, generalmente comunque cercando di scoraggiare tale pratica;
b)    incontrino studenti e studentesse almeno una volta all’inizio del lavoro (di persona o via Teams) e alla fine (di persona, salvo casi eccezionali), nel secondo frangente promuovendo un dialogo idoneo a far comprendere se la tesi sia effettivamente frutto di elaborazione personale nei termini specificati dallo studente/dalla studentessa.
 
2.    Schema Guida. Per impostare correttamente il lavoro di studenti e studentesse e valutare la tesi anche in corso d’opera, si suggerisce ai relatori di utilizzare il seguente schema guida, che mira a garantire la profondità e l'originalità del risultato finale:
·         Contenuti Rilevanti e Originali: incoraggiare studenti e studentesse a riassumere i contenuti significativi della tesi, spiegando la loro originalità e rilevanza nel campo di studio.
·         Analisi oltre la Descrizione: assicurarsi che la tesi vada oltre la pura descrizione e comprenda analisi, critiche o applicazioni pratiche, specificando la natura di tali contributi.
·         Validazione delle Fonti: verificare che le fonti principali siano state accuratamente selezionate e validate, e che ci sia una chiara comprensione del loro ruolo nel supportare la tesi.
·         Dati e Metodi Originali: se la tesi include dati o metodi originali, valutare la metodologia utilizzata e la validità dei risultati ottenuti.
·         Opinioni Personali e Giustificazioni: nel caso la tesi esprima opinioni personali o di soggetti intervistati, queste devono essere chiaramente identificate come tali e giustificate all'interno del contesto di ricerca.
·         Mappa Concettuale: sollecitare la presentazione di un indice analitico o di una mappa concettuale o che sintetizzi i contenuti principali della tesi, facilitando una visione d'insieme coerente e organizzata.
Tipologie di tesi di laurea
 
Tesi compilativa (per un massimo di 4 punti)
 
La tesi compilativa e` una rielaborazione critica e logica delle fonti bibliografiche raccolte in relazione a un argomento scelto e un’analisi delle applicazioni, pratiche e/o teoriche, derivanti dallo studio di tale argomento. La tesi compilativa dovrà essere impostata secondo la seguente struttura:
·         Introduzione: presentazione dell’argomento di interesse e degli obiettivi dell’analisi.
·         Analisi della letteratura: analisi bibliografica completa, anche inclusiva di “letteratura grigia” e suddivisa per sotto-temi, mirata a presentare i contenuti dei lavori presenti in letteratura legati all’argomento precedentemente introdotto.
·         Applicazioni: analisi delle applicazioni pratiche o teoriche inerenti all’argomento scelto e dei risultati ottenuti dall’analisi della letteratura (eventualmente legata al progetto di tirocinio, nei casi in cui il tema della tesi corrispondesse a quello del progetto di tirocinio).
·         Conclusione: sintesi del lavoro svolto, limiti della ricerca e proposta di approfondimenti futuri relativi all’argomento analizzato.
 
Tesi di ricerca (per un massimo di 8 punti)
 
La tesi di ricerca parte dall’identificazione di un problema esistente e richiede lo svolgimento di un’analisi critica delle fonti bibliografiche, raccolte sulla base dell’argomento scelto, e l’applicazione di metodi scientifici, qualitativi o quantitativi, al fine di ottenere risultati validi e riproducibili. La tesi di ricerca dovrà essere impostata secondo la seguente struttura:
·         Introduzione: presentazione dell’area di ricerca di interesse e degli obiettivi della ricerca.
·         Analisi della letteratura: presentazione approfondita ed efficace dei contenuti dei lavori presenti in letteratura legati all’area di ricerca precedentemente introdotta e identificazione di un gap da colmare con una specifica domanda di ricerca. La ricerca dovrà essere completa ed esaustiva, coprendo i principali contributi presenti su database di articoli o altre pubblicazioni sottoposti a processo di peer review in ambito scientifico.  
·         Metodologia e Metodo: presentazione e giustificazione della metodologia e del metodo di ricerca scelti al fine di colmare il gap teorico identificato mediante review della letteratura, e di rispondere alla domanda di ricerca. Il metodo potrà essere sia di tipo quantitativo che qualitativo, a seconda della domanda di ricerca e del problema in analisi (casi studio, survey, focus group, Delphi study, analisi di questionari, interpretazione di norme, etc.), e applicato a un contesto reale o teorico.
·         Analisi dei risultati: presentazione dei risultati ottenuti e analisi critica al fine di rispondere alla/e domanda/e di ricerca posta/e in precedenza.
·         Conclusione: sintesi del lavoro svolto e proposta di miglioramenti futuri. La formulazione di una domanda di ricerca potrà essere evitata (non essendo in uso in quel settore) nelle tesi in materie giuridiche.
 
Tesi di ricerca applicata (per un massimo di 8 punti)

Un caso particolare di tesi di ricerca e` la cosiddetta tesi di ricerca applicata, obbligatoria nel caso di tirocinio formativo da 300 ore, pari a 12 CFU. Tale tesi di ricerca applicata dovrà essere impostata secondo la seguente struttura:
·         Introduzione: presentazione dell’area di interesse del progetto di tirocinio, dell’obiettivo del tirocinio e del ruolo dello studente/della studentessa nello sviluppo del progetto.
·         Analisi della letteratura: analisi bibliografica completa, anche inclusiva di “letteratura grigia”, al fine di presentare l’area di sviluppo del progetto e i metodi applicati per la risoluzione del problema indirizzato durante il progetto di tirocinio.
·         Sviluppo del progetto: descrizione dettagliata del caso analizzato e del progetto svolto durante il tirocinio (per esempio, descrizione del contesto “as-is”, presentazione delle fasi di sviluppo del progetto e dell’organizzazione delle tempistiche, definizione delle modifiche attuate alle metodologie identificate in letteratura per contestualizzare l’applicazione al caso in analisi).
·         Analisi dei risultati: presentazione dei risultati ottenuti dall’applicazione della metodologia e analisi critica degli stessi al fine di valutare il livello di raggiungimento degli obiettivi preposti.
·         Conclusione: sintesi del lavoro svolto e proposta di miglioramenti futuri.
 
Tesi di ricerca con controrelatore (per un massimo di 9 punti)
 
Se la tesi di ricerca svolta dallo studente/dalla studentessa raggiungerà un sufficiente grado di originalità, rigore metodologico e potenziale impatto, tale da costituire una base di partenza significativa per una futura pubblicazione scientifica o da rappresentare comunque un prodotto di eccellenza, questa potrà essere candidata da parte del relatore come tesi con controrelazione.
In questo caso il documento sarà revisionato da un professore o ricercatore (controrelatore), diverso dal relatore, interno o in ruolo in altri Atenei, che fara` una valutazione della tesi e avrà il ruolo di decidere se lo studente/la studentessa può accedere ad un massimo di 1 punto aggiuntivo rispetto alla tesi di ricerca.
Il controrelatore verrà scelto dal Direttore della Scuola tra due nominativi segnalati dal relatore quali esperti nell’ambito della tematica di ricerca trattata dallo studente/dalla studentessa.
Per consentire al controrelatore di revisionare il documento in tempi adeguati, lo studente/la studentessa dovrà inviare il proprio elaborato al relatore e al controrelatore entro e non oltre un mese prima della data stabilita per la discussione di tesi.

Procedure e scadenze redazione tesi di laurea
 
Esempio:
Il relatore e` chiamato ad approvare la “Domanda di Laurea” (punto B) in data 17 marzo 2023, un mese prima rispetto al termine inderogabile per presentare la tesi, il riassunto e concludere gli esami di profitto (punto C).
Ai fini dell’approvazione della Domanda di Laurea, lo studente/la studentessa deve dimostrare che la tesi e` giunta a un livello di elaborazione pari almeno al 70% del risultato programmato e concordato con il Docente relatore.

Discussione della tesi nell’esame di laurea
 
Il/la Presidente della Commissione di Tesi di Laurea, e prima ancora il Docente relatore, sono tenuti a verificare che il candidato, laddove si avvalga di slide, ne limiti l’uso alla rappresentazione di schemi (al più illustrati con concise parole di testo) e di eventuali tabelle o grafici.          
Prima della presentazione di ciascun/a candidato/a, il Docente relatore e` invitato a esplicitare alla Commissione in quale delle summenzionate categorie ricade a suo avviso la tesi che si e` in procinto di discutere.
Nel caso di tesi “di ricerca” per cui non sia stata richiesta la controrelazione, il Presidente ha di regola cura che al candidato sia rivolta almeno una domanda da membri della Commissione (compreso lo stesso Presidente) diversi dal Docente relatore.
 
Autenticità del contenuto della tesi
 
La tesi e` un documento originale, che, a completamento della formazione dello studente, dovrebbe essere frutto della creatività e del lavoro personale di ricerca e redazione del medesimo. A presidio di questo obiettivo, il sistema Turnitin adottato nel nostro Ateneo analizza il contenuto di documenti di testo per rilevarne l’autenticità, fornendo due indicatori.
 
Livello di plagio: la presenza di testi/parti di testi dichiarati come propri, che di fatto risultino identici o fortemente somiglianti a testi già pubblicati. Il plagio nella compilazione della tesi e` un reato. Pertanto, nel caso in cui il sistema Turnitin sulla tesi sottoposta a controllo precedentemente alla consegna finale, individui indici di identità con altri testi superiori al 15%, il relatore deve invitare lo studente / la studentessa a rivedere il lavoro e, nei casi più gravi, può decidere di non ammetterlo/a a sostenere l’esame di laurea.
 
Percentuale del testo attribuibile a un’applicazione di Generative AI (come ChatGPT o Gemini). Questa funzionalità di Turnitin (attiva dal 2023) e` in continua evoluzione, per meglio rispondere al veloce cambiamento degli strumenti di intelligenza artificiale generativa. Nel caso in cui si rilevi la presenza di parti di testo generate da un sistema di AI in percentuale significativa e diversa da quella dichiarata dallo studente, il docente deve invitare lo studente/la studentessa a rivedere il lavoro e, nei casi più gravi, può non ammetterlo a sostenere l’esame di laurea.