Suggerimenti per Docenti in merito alla
Supervisione delle Tesi
I/le docenti che supervisionano le tesi di laurea
magistrale sono invitati/e a seguire le seguenti pratiche virtuose per guidare studenti
e studentesse nel processo di redazione e per valutare il loro lavoro:
1.
Vaglio del
grado di elaborazione personale. E`
consigliabile che i relatori:
a) richiedano a studenti e studentesse cui abbiano
assegnato la tesi di indicare chiaramente, per ogni capitolo
consegnato/inviato, se alla redazione dello stesso abbia, in tutto o in parte,
contributo l’uso di un programma di GenAI, generalmente comunque cercando di
scoraggiare tale pratica;
b) incontrino studenti e studentesse almeno una
volta all’inizio del lavoro (di persona o via Teams) e alla fine (di persona,
salvo casi eccezionali), nel secondo frangente promuovendo un dialogo idoneo a
far comprendere se la tesi sia effettivamente frutto di elaborazione personale
nei termini specificati dallo studente/dalla studentessa.
2.
Schema Guida. Per impostare correttamente il lavoro di
studenti e studentesse e valutare la tesi anche in corso d’opera, si suggerisce
ai relatori di utilizzare il seguente schema guida, che mira a garantire la
profondità e l'originalità del risultato finale:
·
Contenuti
Rilevanti e Originali: incoraggiare
studenti e studentesse a riassumere i contenuti significativi della tesi,
spiegando la loro originalità e rilevanza nel campo di studio.
·
Analisi oltre
la Descrizione: assicurarsi
che la tesi vada oltre la pura descrizione e comprenda analisi, critiche o
applicazioni pratiche, specificando la natura di tali contributi.
·
Validazione
delle Fonti: verificare
che le fonti principali siano state accuratamente selezionate e validate, e che
ci sia una chiara comprensione del loro ruolo nel supportare la tesi.
·
Dati e Metodi
Originali: se la tesi include dati o
metodi originali, valutare la metodologia utilizzata e la validità dei
risultati ottenuti.
·
Opinioni
Personali e Giustificazioni: nel caso la
tesi esprima opinioni personali o di soggetti intervistati, queste devono
essere chiaramente identificate come tali e giustificate all'interno del
contesto di ricerca.
·
Mappa
Concettuale: sollecitare
la presentazione di un indice analitico o di una mappa concettuale o che
sintetizzi i contenuti principali della tesi, facilitando una visione d'insieme
coerente e organizzata.
Tipologie di tesi di laurea
Tesi
compilativa (per un massimo di 4 punti)
La tesi compilativa e` una rielaborazione
critica e logica delle fonti bibliografiche raccolte in relazione a un
argomento scelto e un’analisi delle applicazioni, pratiche e/o teoriche,
derivanti dallo studio di tale argomento. La tesi compilativa dovrà essere
impostata secondo la seguente struttura:
·
Introduzione: presentazione dell’argomento di interesse e
degli obiettivi dell’analisi.
·
Analisi della
letteratura: analisi
bibliografica completa, anche inclusiva di “letteratura grigia” e suddivisa per
sotto-temi, mirata a presentare i contenuti dei lavori presenti in letteratura
legati all’argomento precedentemente introdotto.
·
Applicazioni: analisi delle applicazioni pratiche o teoriche
inerenti all’argomento scelto e dei risultati ottenuti dall’analisi della
letteratura (eventualmente legata al progetto di tirocinio, nei casi in cui il
tema della tesi corrispondesse a quello del progetto di tirocinio).
·
Conclusione: sintesi del lavoro svolto, limiti della ricerca
e proposta di approfondimenti futuri relativi all’argomento analizzato.
Tesi di
ricerca (per un massimo di 8 punti)
La tesi di ricerca parte
dall’identificazione di un problema esistente e richiede lo svolgimento di
un’analisi critica delle fonti bibliografiche, raccolte sulla base
dell’argomento scelto, e l’applicazione di metodi scientifici, qualitativi o
quantitativi, al fine di ottenere risultati validi e riproducibili. La tesi di
ricerca dovrà essere impostata secondo la seguente struttura:
·
Introduzione: presentazione dell’area di ricerca di interesse
e degli obiettivi della ricerca.
·
Analisi della
letteratura:
presentazione approfondita ed efficace dei contenuti dei lavori presenti in
letteratura legati all’area di ricerca precedentemente introdotta e
identificazione di un gap da colmare con una specifica domanda di
ricerca. La ricerca dovrà essere completa ed esaustiva, coprendo i principali
contributi presenti su database di articoli o altre pubblicazioni sottoposti a
processo di peer review in ambito scientifico.
·
Metodologia e
Metodo: presentazione e
giustificazione della metodologia e del metodo di ricerca scelti al fine di
colmare il gap teorico identificato mediante review della
letteratura, e di rispondere alla domanda di ricerca. Il metodo potrà essere
sia di tipo quantitativo che qualitativo, a seconda della domanda di ricerca e
del problema in analisi (casi studio, survey, focus group, Delphi
study, analisi di questionari, interpretazione di norme, etc.), e applicato
a un contesto reale o teorico.
·
Analisi dei
risultati: presentazione dei risultati
ottenuti e analisi critica al fine di rispondere alla/e domanda/e di ricerca
posta/e in precedenza.
·
Conclusione: sintesi del lavoro svolto e proposta di
miglioramenti futuri. La formulazione di una domanda di ricerca potrà essere
evitata (non essendo in uso in quel settore) nelle tesi in materie giuridiche.
Tesi di
ricerca applicata (per un massimo di 8 punti)
Un caso particolare di tesi di ricerca e` la
cosiddetta tesi di ricerca applicata, obbligatoria nel caso di tirocinio
formativo da 300 ore, pari a 12 CFU. Tale tesi di ricerca applicata dovrà
essere impostata secondo la seguente struttura:
·
Introduzione: presentazione dell’area di interesse del
progetto di tirocinio, dell’obiettivo del tirocinio e del ruolo dello
studente/della studentessa nello sviluppo del progetto.
·
Analisi della
letteratura: analisi
bibliografica completa, anche inclusiva di “letteratura grigia”, al fine di
presentare l’area di sviluppo del progetto e i metodi applicati per la
risoluzione del problema indirizzato durante il progetto di tirocinio.
·
Sviluppo del
progetto: descrizione dettagliata del
caso analizzato e del progetto svolto durante il tirocinio (per esempio,
descrizione del contesto “as-is”, presentazione delle fasi di sviluppo
del progetto e dell’organizzazione delle tempistiche, definizione delle
modifiche attuate alle metodologie identificate in letteratura per
contestualizzare l’applicazione al caso in analisi).
·
Analisi dei
risultati: presentazione dei risultati
ottenuti dall’applicazione della metodologia e analisi critica degli stessi al
fine di valutare il livello di raggiungimento degli obiettivi preposti.
·
Conclusione: sintesi del lavoro svolto e proposta di
miglioramenti futuri.
Tesi di
ricerca con controrelatore (per un massimo di 9 punti)
Se la tesi di ricerca svolta dallo studente/dalla
studentessa raggiungerà un sufficiente grado di originalità, rigore
metodologico e potenziale impatto, tale da costituire una base di partenza
significativa per una futura pubblicazione scientifica o da rappresentare
comunque un prodotto di eccellenza, questa potrà essere candidata da parte
del relatore come tesi con controrelazione.
In questo caso il documento sarà revisionato da
un professore o ricercatore (controrelatore), diverso dal relatore,
interno o in ruolo in altri Atenei, che fara` una valutazione della tesi e avrà
il ruolo di decidere se lo studente/la studentessa può accedere ad un massimo
di 1 punto aggiuntivo rispetto alla tesi di ricerca.
Il controrelatore verrà scelto dal Direttore della Scuola tra due nominativi
segnalati dal relatore quali esperti nell’ambito della tematica di ricerca trattata
dallo studente/dalla studentessa.
Per consentire al controrelatore di revisionare
il documento in tempi adeguati, lo studente/la studentessa dovrà inviare il
proprio elaborato al relatore e al controrelatore entro e non oltre un mese
prima della data stabilita per la discussione di tesi.
Procedure e scadenze redazione tesi di laurea
Esempio:
Il relatore e` chiamato ad approvare la “Domanda
di Laurea” (punto B) in data 17 marzo 2023, un mese prima rispetto al termine
inderogabile per presentare la tesi, il riassunto e concludere gli esami di
profitto (punto C).
Ai fini dell’approvazione della Domanda di Laurea, lo studente/la studentessa
deve dimostrare che la tesi e` giunta a un livello di elaborazione pari
almeno al 70% del risultato programmato e concordato con il Docente
relatore.
Discussione della tesi nell’esame
di laurea
Il/la Presidente della Commissione di Tesi di
Laurea, e prima ancora il Docente relatore, sono tenuti a verificare che il
candidato, laddove si avvalga di slide, ne limiti l’uso alla rappresentazione
di schemi (al più illustrati con concise parole di testo) e di eventuali
tabelle o grafici.
Prima della presentazione di ciascun/a candidato/a, il Docente relatore e`
invitato a esplicitare alla Commissione in quale delle summenzionate categorie
ricade a suo avviso la tesi che si e` in procinto di discutere.
Nel caso di tesi “di ricerca” per cui non sia
stata richiesta la controrelazione, il Presidente ha di regola cura che al
candidato sia rivolta almeno una domanda da membri della Commissione (compreso
lo stesso Presidente) diversi dal Docente relatore.
Autenticità del contenuto della
tesi
La tesi e` un documento originale, che, a
completamento della formazione dello studente, dovrebbe essere frutto della creatività
e del lavoro personale di ricerca e redazione del medesimo. A presidio di
questo obiettivo, il sistema Turnitin adottato nel nostro Ateneo analizza il
contenuto di documenti di testo per rilevarne l’autenticità, fornendo due
indicatori.
Livello di
plagio: la presenza di testi/parti
di testi dichiarati come propri, che di fatto risultino identici o fortemente
somiglianti a testi già pubblicati. Il plagio nella compilazione della tesi
e` un reato. Pertanto, nel caso in cui il sistema Turnitin sulla tesi sottoposta
a controllo precedentemente alla consegna finale, individui indici di
identità con altri testi superiori al 15%, il relatore deve invitare
lo studente / la studentessa a rivedere il lavoro e, nei casi più gravi, può
decidere di non ammetterlo/a a sostenere l’esame di laurea.
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Percentuale del testo attribuibile a un’applicazione
di Generative AI (come ChatGPT o Gemini). Questa funzionalità di
Turnitin (attiva dal 2023) e` in continua evoluzione, per meglio rispondere
al veloce cambiamento degli strumenti di intelligenza artificiale generativa.
Nel caso in cui si rilevi la presenza di parti di testo generate da un
sistema di AI in percentuale significativa e diversa da quella dichiarata
dallo studente, il docente deve invitare lo studente/la studentessa a
rivedere il lavoro e, nei casi più gravi, può non ammetterlo a sostenere
l’esame di laurea.
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