Linee guida per la Tesi di Laurea Magistrale in
Ingegneria Gestionale
Tesi compilativa (massimo 3 punti)
La tesi compilativa è una rielaborazione critica e
logica delle fonti bibliografiche raccolte sulla base di un argomento scelto e
un’analisi delle applicazioni pratiche di tale argomento. La tesi compilativa
dovrà essere impostata secondo la seguente struttura:
-
Introduzione: presentazione dell’argomento di interesse e degli
obiettivi dell’analisi.
-
Analisi della letteratura: analisi bibliografica completa, anche
inclusiva di “letteratura grigia”, al fine di presentare i contenuti dei lavori
presenti in letteratura legati all’argomento precedentemente introdotto.
-
Applicazioni pratiche: analisi delle applicazioni pratiche
dell’argomento scelto e dei risultati ottenuti dall’analisi della letteratura
(eventualmente legata al progetto di tirocinio, nei casi in cui il tema della
tesi corrisponde a quello del progetto di tirocinio).
-
Conclusioni: sintesi del lavoro svolto e proposta di approfondimenti
futuri relativi all’argomento analizzato.
Tesi applicativa/sperimentale (massimo 7 punti)
La tesi applicativa/sperimentale è una descrizione e
analisi dettagliata di un progetto di tirocinio. La tesi
applicativa/sperimentale dovrà essere impostata secondo la seguente struttura:
-
Introduzione: presentazione dell’area di interesse del progetto di
tirocinio, dell’obiettivo del tirocinio e del ruolo dello studente nello
sviluppo del progetto.
-
Analisi della letteratura: analisi bibliografica completa, anche
inclusiva di “letteratura grigia”, al fine di presentare l’area di sviluppo del
progetto e i metodi applicati per la risoluzione del problema indirizzato
durante il progetto di tirocinio.
-
Sviluppo del progetto: descrizione dettagliata del caso
analizzato e del progetto svolto durante il tirocinio (per esempio, descrizione
del contesto “as-is”, presentazione delle fasi di sviluppo del progetto e
dell’organizzazione delle tempistiche, definizione delle modifiche attuate alle
metodologie identificate in letteratura per contestualizzare l’applicazione al
caso in analisi).
-
Analisi dei risultati: presentazione dei risultati ottenuti
dall’applicazione della metodologia e analisi critica degli stessi al fine di
valutare il livello di raggiungimento degli obiettivi preposti.
-
Conclusioni: sintesi del lavoro svolto e proposta di miglioramenti
futuri.
Tesi di ricerca (massimo 7 punti)
La tesi di ricerca parte dall’identificazione di un
problema esistente e richiede lo svolgimento di un’analisi critica delle fonti
bibliografiche, raccolte sulla base dell’argomento scelto, e l’applicazione di
metodi scientifici per ottenere risultati validi e riproducibili. La tesi di
ricerca dovrà essere impostata secondo la seguente struttura:
-
Introduzione: presentazione dell’area di ricerca di interesse e degli
obiettivi della ricerca. La ricerca dovrà indirizzare un problema pratico e
attuale.
-
Analisi della letteratura: presentazione approfondita ed efficace dei
contenuti dei lavori presenti in letteratura legati all’area di ricerca
precedentemente introdotta e identificazione di un gap da colmare con una
specifica domanda di ricerca. La ricerca dovrà essere completa ed esaustiva,
coprendo i principali contributi presenti su database di articoli sottoposti a
processo di peer review in ambito scientifico.
-
Metodologia: presentazione e giustificazione del metodo di ricerca
scelto per colmare il gap teorico e rispondere alla domanda di ricerca. Il
metodo dovrà essere un metodo di analisi quantitativa o qualitativa, a seconda
della domanda di ricerca e del problema in analisi (casi studio, survey, focus
group, Delphi study, simulazione, ottimizzazione, ecc.) e applicato a un
contesto pratico e reale.
-
Sviluppo dell’applicazione: descrizione dettagliata dell’applicazione
della metodologia precedentemente presentata al contesto (pratico) in analisi
-
Analisi dei risultati: presentazione dei risultati ottenuti
dall’applicazione della metodologia e analisi critica al fine di rispondere
alla/e domanda/e di ricerca posta/e in precedenza.
-
Conclusioni: sintesi del lavoro svolto e proposta di miglioramenti
futuri.
Tesi con controrelazione (massimo 9 punti)
Se la tesi di ricerca svolta dallo studente
raggiungerà un sufficiente grado di originalità, rigore metodologico e
potenziale impatto, tale da poter essere base di partenza per una pubblicazione
scientifica, questa potrà essere candidata da parte del relatore come tesi con
controrelazione.
In questo caso il documento sarà revisionato da un
professore o ricercatore (controrelatore), diverso dal relatore, interno o in
ruolo in altri Atenei, che farà una valutazione della tesi e avrà il ruolo di
decidere se lo studente può accedere ad un massimo di 2 punti aggiuntivi
rispetto alla tesi di ricerca.
Il controrelatore verrà scelto dal Direttore della
Scuola tra due nominativi segnalati dal relatore quali esperti nell’ambito
della tematica della ricerca svolta dallo studente.
Per consentire al controrelatore di revisionare il
documento in tempi adeguati, lo studente dovrà inviare il proprio elaborato al
relatore e al controrelatore entro e non oltre un mese prima della discussione
di tesi.