Un’azienda
grafica, oggi, è un concentrato delle più moderne tecnologie e delle
più stimolanti problematiche produttive. Sotto lo stesso nome di
industria grafica o cartotecnica si trovano stabilimenti dedicati ad una vastissima
gamma di prodotti: dai giornali ai sacchetti di plastica, dai libri
d’arte alle carte di credito, dalle scatole di cartone ondulato alla
carta moneta. Non meno varie ed importanti sono le attrezzature
ausiliarie che devono fare da supporto ai macchinari principali. La
gestione del complesso delle attrezzature, unita alla varietà delle
problematiche di un’ industria che lavora sempre su commessa (e
praticamente mai per magazzino), fanno della conduzione in uno
stabilimento grafico uno dei più interessanti luoghi di lavoro per un
ingegnere gestionale.
Un ingegnere
gestionale che conosca bene le problematiche della produzione troverà
innumerevoli campi di applicazione della propria specializzazione:
- Presso
fabbricanti di macchine grafiche o aziende di rappresentanza, dove
l’ingegnere gestionale grafico rappresenta il giusto tecnico che può
comprendere le esigenze del cliente e suggerire il macchinario più
adatto a soddisfarle;
- In
un’azienda grafica, dove gli competono naturalmente la responsabilità
della produzione e le scelte delle metodologie e delle attrezzature più
adatte alla specifica produzione della fabbrica;
- Nel settore commerciale, ove prezzo e metodi di produzione sono strettamente correlati;
- Nel
settore della manutenzione, per sovrintendere all’efficienza della
variegata gamma di macchinari presenti in uno stabilimento.
L’industria
grafica è da tempo uscita dal semplice mondo artigianale ed oggi
necessita di persone in grado di governare una tecnologia altamente
sofisticata ed in continua evoluzione. La facile collocazione nel mondo
del lavoro dei laureati in questo settore alla LIUC ne è la più
lampante dimostrazione.