All’interno del corso di Laurea in Ingegneria Gestionale agli studenti viene offerta la possibilità di optare tra diversi orientamenti (cui a volte si fa riferimento indicandoli anche come “specializzazioni” del corso di Laurea) che fanno riferimento a specifici settori industriali di riferimento: (1) meccanico, (2) tessile, (3) grafico-cartotecnico (Printing & Packaging), (4) materie plastiche e gomma e (5) ICT (Information & Communication Technology).
Conseguire la Laurea in Ingegneria Gestionale con uno specifico orientamento industriale permette un inserimento nel mondo del lavoro più rapido ed efficace sia dal punto di vista del laureato che delle imprese. Il percorso di approfondimento settoriale, infatti, è stato progettato dai docenti dell’Università Carlo Cattaneo in stretta collaborazione con le principali associazioni di riferimento di ciascun settore e con alcune aziende del territorio. I programmi degli insegnamenti “di settore” sono concordati con docenti provenienti dal mondo industriale e vengono annualmente rivisti e aggiornati al fine di garantire agli studenti una preparazione sempre aderente alla realtà industriale e quindi coerente con le aspettative e le richieste del mondo del lavoro.
Per completare la specializzazione, gli studenti svolgeranno il tirocinio in un’impresa del settore che porterà alla stesura di una tesi di laurea su un tema d’interesse per l’impresa stessa. I crediti formativi associati all’orientamento sono quindi complessivamente venti: dieci per l’insegnamento di Applicazioni Industriali e dieci per il tirocinio e la prova finale.
L’orientamento industriale – settore meccanico
Nell’insegnamento di “Applicazioni Industriali (Meccaniche)” si approfondiscono le tematiche connesse alle tecnologie meccaniche e ai sistemi di lavorazione. La specializzazione meccanica mira pertanto alla formazione di un tecnico-manager in grado di operare scelte ottimali sia nella definizione delle caratteristiche dei mezzi di produzione, sia nel mantenimento dell’efficienza produttiva.
L’ingegnere gestionale con indirizzo meccanico è chiamato dalle aziende a ricoprire diversi ruoli all’interno dei sistemi di produzione: dalla definizione delle specifiche prestazionali di impianti produttivi e/o dei servizi di stabilimento, alla programmazione della produzione e alla misura delle prestazioni produttive.
L’orientamento industriale – settore tessile
Inserirsi e operare nel mondo delle imprese tessili italiane oggi rappresenta una vera sfida. Il settore, infatti, è caratterizzato da una forte concorrenza internazionale, da una costante pressione per la riduzione dei costi, dalle aggressive politiche di penetrazione nel Mercato Unico da parte paesi di nuova industrializzazione. Questo costringe le imprese occidentali ad un’esasperata ricerca del nuovo, del bello, del tecnologicamente avanzato.
Proprio per questa ragione scegliere la specializzazione tessile significa imparare ad applicare le conoscenze apprese durante il corso di studi in un contesto particolarmente difficile. Temi come il controllo di gestione, la programmazione e la gestione della produzione, l’organizzazione del lavoro e la gestione delle risorse umane, applicati al settore tessile, costringono gli studenti a riflettere in maniera profonda sui concetti e sulle nozioni teoriche e ad adattarle alle specifiche difficoltà legate alla competitività.
L’orientamento industriale – settore grafico-cartotecnico (Printing & Packaging)
Un’azienda grafica, oggi, è un concentrato delle più moderne tecnologie e delle più stimolanti problematiche produttive. Sotto lo stesso nome di industria grafica o cartotecnica si trovano stabilimenti dedicati ad una vastissima gamma di prodotti: dai giornali ai sacchetti di plastica, dai libri d’arte alle scatole di cartone ondulato, dalle carte di credito alla carta moneta. Non meno varie ed importanti sono le attrezzature ausiliarie che devono fare da supporto ai macchinari principali.
La gestione del complesso delle attrezzature, unita alla varietà delle problematiche di un’industria che lavora sempre su commessa (e praticamente mai per magazzino), fanno della conduzione in uno stabilimento grafico uno dei più interessanti luoghi di lavoro per un ingegnere gestionale.
Un ingegnere gestionale che conosca bene le problematiche della produzione troverà innumerevoli campi di applicazione della propria specializzazione:
· presso fabbricanti di macchine grafiche o aziende di rappresentanza, dove l’ingegnere gestionale grafico rappresenta il giusto tecnico che può comprendere le esigenze del cliente e suggerire il macchinario più adatto a soddisfarle;
· in un’azienda grafica, dove gli competono naturalmente la responsabilità della produzione e le scelte delle metodologie e delle attrezzature più adatte alla specifica produzione della fabbrica;
· nel settore commerciale, ove prezzo e metodi di produzione sono strettamente correlati;
· nel settore della manutenzione, per sovrintendere all’efficienza della variegata gamma di macchinari presenti in uno stabilimento.
L’industria grafica è da tempo uscita dal semplice mondo artigianale ed oggi necessita di persone in grado di governare una tecnologia altamente sofisticata ed in continua evoluzione. La facile collocazione nel mondo del lavoro dei laureati in questo settore all’Università Carlo Cattaneo ne è la più lampante dimostrazione.
L’orientamento industriale – settore delle materie plastiche e gomma
La realizzazione di manufatti in gomma o plastica passa per la specializzazione del materiale, la progettazione e realizzazione di stampi o altri sistemi di formatura, la successiva trasformazione. Attività che vedono il nostro paese in posizione di leader a livello mondiale. La specializzazione fornirà le conoscenze di base sui materiali costituenti le gomme e le materie plastiche (i polimeri), sulle principali tecnologie di sintesi e sulle famiglie di prodotti. Saranno quindi presentate le tecnologie di trasformazione.
Il taglio è decisamente applicativo, cioè rivolto alla comprensione delle tecnologie più che alle teorie sottostanti. Ciò in linea con l’obiettivo di questa specializzazione, che è di mettere nelle condizioni per una gestione corretta dei sistemi produttivi. Si trattano anche le tematiche del riciclo e recupero dei materiali polimerici, oggi fondamentali sia per la gestione ambientale che economica del ciclo produttivo.
L’orientamento industriale – settore ICT (Information & Communication Technology)
L’orientamento nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) ha lo scopo di fornire agli studenti competenze circa il processo di sviluppo di sistemi software per l’accesso a database via web. Con un’impostazione di project management, verranno presentate metodologie e tecnologie per la definizione delle specifiche, la scelta delle componenti tecnologiche, la realizzazione prototipale dei vari sottosistemi software, la loro validazione e integrazione nella messa in opera.
Il lavoro di gruppo renderà possibile sperimentare concretamente l’uso di strumenti per la documentazione del progetto e per la realizzazione collaborativa delle attività di programmazione e testing/debugging.
Verranno impiegati strumenti software di livello industriale (Java, Tomcat, mySQL, eclipse, …), per offrire un’esperienza realistica, benché semplificata, delle problematiche organizzative e tecnologiche che la gestione del processo di sviluppo del software applicativo aziendale richiede di saper affrontare.