Guida dello studente: Facoltà di Giurisprudenza A.A. 2009/10

Regolamento esame di laurea magistrale (classe delle lauree magistrali in Giurisprudenza – LMG/01)

CONDIZIONI PER L'AMMISSIONE
 
All’esame di laurea magistrale sono ammessi gli studenti del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza che abbiano sostenuto con esito positivo gli esami di tutti gli insegnamenti previsti dal piano degli studi. Uno degli esami di indirizzo del V anno può essere sostituito  dalla comprovata conoscenza di una seconda lingua straniera fra quelle insegnate nella Facoltà oppure dalla frequenza di un tirocinio formativo presso aziende, studi professionali, pubbliche amministrazioni, di durata pari ad almeno 125 ore, attinente a uno qualunque degli insegnamenti del proprio piano di studi. In quest’ultima ipotesi lo studente deve previamente presentare al tutor accademico per l’approvazione una relazione scritta sulle attività svolte durante il tirocinio.
 
Lo studente deve presentare domanda di ammissione all’esame di laurea presso la segreteria studenti almeno 30 giorni prima della data d’esame. La domanda decade qualora non siano rispettate le condizioni suddette.
 
 
COMMISSIONE D'ESAME
 
Ai fini della discussione della tesi prevista per la laurea magistrale, la Commissione d’esame può essere composta dai professori di ruolo e ricercatori universitari, da docenti titolari e ufficiali degli insegnamenti, da docenti che abbiano svolto cicli di lezioni negli insegnamenti cui si riferiscono gli argomenti delle tesi e da cultori della materia.
La Commissione, composta dal numero di docenti previsto dal regolamento didattico d’Ateneo, è presieduta dal Preside della Facoltà che potrà nominare un suo delegato scelto tra i professori di ruolo.
 
 
SVOLGIMENTO DELL’ESAME
 
La prova finale consiste nella discussione di un elaborato, la cd. tesi, che viene sviluppato a partire da un progetto che sia proficuo e significativo ai fini didattici e che presenti ampie possibilità di ricerca e approfondimento progettuale in campo giuridico o economico-giuridico. Lo studente può scegliere l’argomento di tesi nell’ambito delle materie del proprio piano studi.  
La tesi deve  essere scritta in modo accurato e rigoroso. Una volta conclusa e approvata dal relatore, va presentata dall’estensore in Segreteria didattica e quindi discussa all’esame finale per il conseguimento della laurea magistrale.
 
 
VOTO FINALE
 
Il voto finale di laurea magistrale è espresso in centodecimi. A studenti particolarmente meritevoli, qualora il punteggio sia di 110/110, la commissione all’unanimità può attribuire la lode.
Per determinare il voto finale la base è costituita dalla media dei voti ottenuti negli insegnamenti previsti dal piano di studi, tenuto conto che i voti hanno peso proporzionale al numero di crediti formativi attribuiti all'insegnamento. Lingua inglese, Certificazione inglese giuridico, seconda lingua straniera, Informatica (laboratorio di informatica), Informatica (corso propedeutico), Introduzione alla vita universitaria (comunicare apprendere e fare squadra) hanno un peso sulla media ponderata pari a zero. Informatica giuridica entra a far parte della media in base ai crediti. La media così calcolata verrà tradotta in centodecimi senza arrotondamenti.
La discussione della prova finale, nonché la valutazione di altri titoli conseguiti durante il percorso degli studi (stage intermedi, tutorship, partecipazioni ad attività seminariali, impegni e attività universitarie non direttamente connesse con la didattica, superamento con merito delle prove di conoscenza della lingua inglese, ecc.), potranno incrementare il voto di laurea.
 
 
MODALITÀ DI VALUTAZIONE DELLA PROVA FINALE
 
La Commissione di laurea valuta la tesi e la relativa discussione orale, attribuendo un punteggio fino a un massimo definito con delibera del Consiglio di Facoltà, sulla base delle indicazioni del Senato Accademico.
Il voto di laurea risulta perciò così composto:
  • media dei voti d’esame calcolata secondo le modalità di cui si detto;
  • valutazione della tesi e della relativa discussione (fino a un massimo di 8 punti a cui si possono aggiungere ulteriori 2 punti su richiesta scritta e motivata del relatore);
  • valutazione dell’attività extra-curriculare (fino a un massimo di 2 punti);
  • 1 punto ulteriore per il completamento del progetto Skills & behaviour.
L’incremento complessivo viene sommato alla media in centodecimi dei voti degli esami. Infine, per attribuire il voto di laurea, il punteggio così ottenuto è arrotondato all’intero più vicino.