Guida dello studente: Scuola di Ingegneria Industriale A.A. 2012/13

L'ordinamento didattico nazionale

L’attuale ordinamento nazionale prevede un percorso formativo articolato in due livelli:
·     Corso di Laurea, di durata triennale, cui si può accedere al termine della scuola media superiore;
·     Corso di Laurea Magistrale, di durata biennale, cui si può accedere dopo il conseguimento della Laurea.
 
I Diplomi di Laurea e di Laurea Magistrale si ottengono dopo il raggiungimento di un numero minimo di crediti formativi, con i quali viene valutato il volume di lavoro complessivo (partecipazione alle lezioni, studio individuale, attività di laboratorio, etc.) necessario per acquisire le conoscenze caratterizzanti il percorso di studio.
 
I crediti formativi universitari (CFU) si maturano tramite il superamento degli esami e/o attraverso altre forme di verifica, quali, per esempio, la valutazione dell’attività di stage (tirocinio) in azienda. In media 1 CFU corrisponde a 25 ore di impegno dello studente. Ogni anno del corso di studi comprende mediamente 60 crediti. Per conseguire la Laurea sono necessari 180 crediti formativi e per la Laurea Magistrale 120 crediti formativi.
 
Laurea in Ingegneria Gestionale
 
Il programma di studio per l’ottenimento della Laurea in Ingegneria Gestionale ha l’obiettivo di formare figure professionali capaci di operare con competenza nell’analisi e nella gestione dei processi aziendali.
 
L’articolazione del piano di studi del corso di Laurea in Ingegneria Gestionale assicura un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, ma anche concrete competenze professionali relative alla gestione dell’impresa e delle attività industriali. A complemento delle tradizionali discipline matematiche e scientifiche di base, assumono perciò particolare rilievo le componenti tecnologiche, economico-aziendali e gestionali.
 
Il laureato in Ingegneria Gestionale avrà una preparazione multidisciplinare che potrà consentirgli, tra l’altro, di:
·     gestire un reparto produttivo, un impianto industriale o un’azienda di servizi;
·     valutare la fattibilità tecnico-economica dei progetti;
·     organizzare gli acquisti e programmare la produzione;
·     assumere la responsabilità della sicurezza e della qualità in azienda;
·     gestire la logistica aziendale e la distribuzione dei prodotti finiti.
 
Di conseguenza i principali sbocchi occupazionali dei laureati in Ingegneria Gestionale saranno le imprese manifatturiere di tutti i settori industriali, dove potranno operare non solo in produzione e logistica ma potranno anche affiancare le direzioni nei processi decisionali. I laureati in Ingegneria Gestionale potranno trovare impiego in altre importanti aree quali le aziende di servizi e nelle società di consulenza.
 
Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale per la Produzione Industriale
 
Il programma di studio per il conseguimento della Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale ha l’obiettivo di formare figure professionali in grado di ricoprire ruoli di elevata qualificazione nell’ambito di imprese di ogni settore, per l’organizzazione, la gestione ma anche la progettazione di processi complessi che comportano innovazione (organizzativa, tecnologica e gestionale) e sviluppo di nuovi progetti. Si tratta quindi di figure professionali destinate in prospettiva a livelli aziendali direzionali e a sviluppare iniziative imprenditoriali.
 
Per raggiungere lo scopo, il programma di studio della Laurea Magistrale approfondirà le tematiche affrontate nel corso di Laurea e assicurerà l’acquisizione di solide competenze professionali nella progettazione e nella gestione di processi in imprese industriali e di servizi.
 
Inoltre, agli studenti della Laurea Magistrale viene offerta la possibilità di acquisire competenze relative ad alcuni ruoli specifici nella gestione delle aziende. In particolare potranno approfondire i temi relativi alla gestione strategica degli acquisti, alla definizione dei sistemi informativi, all’internazionalizzazione del business, alla gestione dei grandi progetti, alla progettazione dei processi inter-aziendali per la gestione della catena logistica e dei trasporti, etc.
 
La formazione che il laureato magistrale in Ingegneria Gestionale avrà acquisito, innestata sulla preparazione multidisciplinare datagli dal corso di laurea in Ingegneria Gestionale, amplierà lo spettro delle mansioni che potrà svolgere nel mondo del lavoro e potrà consentirgli, tra l’altro, di:
·     dirigere e coordinare un team di progetto (project manager);
·     progettare la catena logistico-produttiva (supply chain manager);
·     realizzare budget aziendali e monitorare la gestione economico finanziaria (controller);
·     organizzare gli acquisti e compiere le scelte tecnologiche;
·     definire la struttura di sistemi informativi (IT director);
·     disegnare le strategie aziendali.