Guida dello studente: Scuola di Ingegneria Industriale A.A. 2012/13

Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale (classe L-9 Ingegneria Industriale) - Offerta formativa

Il percorso della Laurea è volto a dare una formazione omogenea a tutti gli studenti lasciando però la possibilità di scegliere tra alcune specializzazioni che consentono di approfondire la conoscenza specifica di un settore industriale.
 
Il piano studi del corso di Laurea in Ingegneria Gestionale (classe L-9 Ingegneria Industriale, secondo l’ordinamento 270/04) si articola su tre anni per un totale di 180 CFU.
 
Anno
Sem
Corso
SSD
CFU
1
I e II
Analisi dei Dati Sperimentali e Statistica
ING-INF/07
10
1
I e II
Analisi Matematica
MAT/05
15
1
I e II
Fisica Generale
FIS/01
15
1
I e II
Informatica
ING-INF/05
10
1
I e II
·   Opzionali a scelta (G1)
 
6
2
I e II
Economia e Organizzazione Aziendale
ING-IND/35
15
2
I e II
Fondamenti di Ingegneria Elettrica ed Elettronica
ING-INF/01
10
2
I e II
Gestione dei Processi Logistico Produttivi
ING-IND/17
15
2
I e II
Ricerca Operativa per le Applicazioni Industriali
MAT/09
6
2
I e II
Sistemi di Elaborazione
ING-INF/05
10
2
I e II
·   Opzionali a scelta (G1)
 
6
3
I
Fondamenti di Automatica
6
3
I
Progetto e Misura della Qualità
ING-INF/07
6
3
I
Servizi Energetici per l'Industria
ING-IND/10
10
3
I / I e II
·   Opzionali a scelta (G2)
 
10
3
II
Gestione e Controllo dei Processi Aziendali
ING-IND/35
10
3
II
Sistemi di Produzione
ING-IND/17
10
3
II
Tirocinio + Prova Finale
 
10
 
Nei corso dei tre anni di studio è possibile personalizzare il piano studi scegliendo di frequentare corsi opzionali al primo e al secondo anno (G1). Al terzo anno lo studente potrà inoltre scegliere uno degli insegnamenti di “Applicazioni Industriali” (G2) in cui si approfondisce l’esame delle tecnologie impiegate in uno specifico settore industriale.
 
Blocco
Anno
Sem
Corso
SSD
CFU
G1
1/2/3
I e II
Inglese (obbligatorio per chi non ha TOEFL o equiv.)
 
6
1/2/3
I
Progettazione Assistita dal Calcolatore
ING-IND/16
6
1/2/3
II
Istituzioni di Economia
SECS-P/01
6
2/3
II
Simulazione e Gestione dei Sistemi Discreti
ING-INF/04
6
3
II
Gestione della Qualità
ING-IND/17
6
G2
3
I e II
Applicazioni Industriali (Meccaniche)
ING-IND/16
10
3
I
Applicazioni Industriali (Tessili)
ING-IND/16
10
3
I
Applicazioni Industriali (Printing & Packaging)
ING-IND/16
10
3
I
Applicazioni Industriali (Materie Plastiche e Gomma)
ING-IND/16
10
3
I
Applicazioni Industriali (ICT)
ING-INF/05
10
 
Infine per tutti gli studenti è previsto un periodo di tirocinio in azienda con contenuti coerenti al settore industriale di riferimento e al percorso di studio scelto.
 
Note
 
§       Il piano degli studi qui illustrato è quello proposto agli studenti immatricolati nell’anno accademico 2012/13. Gli studenti immatricolati negli anni precedenti fanno riferimento alla guida dello studente pubblicata nell’anno d’immatricolazione e seguiranno quindi un piano degli studi coerente con quanto già completato fino allo scorso Anno Accademico.
§       L’organizzazione degli insegnamenti e la loro distribuzione nei diversi periodi dell’Anno Accademico viene definita al momento dell’attivazione degli insegnamenti. La tabella del piano degli studi è redatta nell’ipotesi che gli insegnamenti del I e del II anno di corso siano organizzati su base annuale e quelli del III anno di corso siano invece semestralizzati.
§       Gli insegnamenti opzionali sono divisi in due gruppi: G1 e G2. Ogni studente dovrà completare il suo piano degli studi con almeno due insegnamenti del gruppo G1 e almeno uno del gruppo G2. Gli insegnamenti opzionali, sia quelli del gruppo G1 che quello del gruppo G2, dovranno essere indicati dallo studente all’inizio dell’Anno Accademico in cui li vuole frequentare (si ricordi che questa è una condizione necessaria per poter poi sostenere l’esame).
§       Nella tabella del piano degli studi, gli insegnamenti opzionali del gruppo G1 sono posizionati uno al primo e uno al secondo anno per bilanciare la distribuzione dei crediti, ma possono essere distribuiti tra i vari anni in modo diverso da come indicato; per esempio è possibile anticipare un ulteriore insegnamento opzionale al I anno oppure rimandarne uno al III anno.
§       L’effettiva attivazione degli insegnamenti opzionali viene decisa per ogni Anno Accademico sulla base delle valutazioni di opportunità fatte dal consiglio della Scuola di Ingegneria.
§       Per essere ammessi al terzo anno del Corso di Laurea occorre aver conseguito almeno 85 CFU entro la fine della prima sessione straordinaria d’esame. Il numero dei crediti necessari all’iscrizione al terzo anno è ridotto a 70 per gli studenti che abbiano acquisito la richiesta certificazione di conoscenza della lingua inglese (TOEFL 60/120 o equipollente).
§       Per proseguire negli studi, gli studenti carenti dei requisiti suddetti devono iscriversi come fuori corso all’anno appena frequentato. A costoro è data la possibilità di anticipare, dietro istanza da presentare alla Segreteria Studenti, prima dell’inizio degli insegnamenti per i quali si chiede l’anticipo, la frequenza agli insegnamenti dell’anno successivo, e il conseguente sostenimento degli esami, per un numero di crediti corrispondenti ai crediti acquisiti con gli esami sostenuti, in modo da raggiungere comunque un carico didattico di non più di 60 CFU per anno. Lo stesso principio di anticipo degli insegnamenti si applica a studenti che, pur iscrivendosi come regolari, si trovano ad avere un carico didattico inferiore a 60 CFU (normalmente è il caso di studenti che si trasferiscono alla LIUC da altre università).
§       In deroga a questo limite, per abbreviare i tempi, lo studente può presentare in Segreteria Studenti la domanda per anticipare la frequenza legale agli insegnamenti dell’anno successivo di corso, pagando contestualmente le relative tasse universitarie. La domanda deve prevenire alla Segreteria Studenti entro il mese precedente a quelli in cui tali insegnamenti hanno inizio.
§       Il tetto massimo di crediti cui ci si può iscrivere in un anno è, in ogni caso, limitato a 20 CFU aggiuntivi rispetto a quanto indicato dal Piano degli Studi standard proposto. Eventuali vincoli di profitto cui subordinare le possibilità di anticipare i 20 CFU aggiuntivi sono decisi dal Direttore della Scuola con apposita delibera e comunicati agli studenti nel Manifesto degli Studi.