L17777 Diritto penale - Diritto penale dell'economia

Scuola di Diritto
Scheda Insegnamento
Anno Accademico 2013/14 Annuale

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Docente TitolareMario Zanchetti
E-mailmzanchetti@liuc.it
UfficioEdificio Torre Terzo Piano
Telefono0331 572436

Obiettivi di apprendimento attesi

Al termine del corso lo studente sarà in grado di:

DIRITTO PENALE

a)   conoscere il sistema del diritto penale integrato alle altre scienze penalistiche (criminologia e politica criminale);

b)   comprendere se e come la sanzione penale o la sua minaccia possano influire sul comportamento umano;

c)   valutare se le singole norme penali rispettino i principi costituzionali che regolano il diritto penale;

d)   interpretare le norme contenute nella parte generale del codice penale ed applicarle alle singole fattispecie di reato;

e)   comprendere le principali sanzioni criminali previste dal nostro ordinamento.

 

DIRITTO PENALE DELL’ECONOMIA

f)     valutare le principali aree di rischio penale all’interno dell’impresa;

g)   interpretare ed applicare le norme che prevedono singole fattispecie di reato, mettendole in relazione con gli istituti appresi nella prima parte del corso;

h)   scegliere tra diverse opzioni interpretative di una data norma quella più favorevole alla tesi che si vuole sostenere;

i)     rinvenire il materiale giurisprudenziale e dottrinale utile a sostenere una determinata tesi;

j)     argomentare oralmente una determinata tesi.

 

Risultati di apprendimento attesi

Contenuti dell’insegnamento

DIRITTO PENALE

La prima parte sarà dedicata ad un approfondimento della questione di fondo: il ruolo del diritto penale come strumento di controllo dei comportamenti incompatibili con la convivenza civile. In questo contesto verranno affrontate le tradizionali "teorie della pena" (retributiva, general-preventiva, special-preventiva). Particolare attenzione verrà dedicata all'impiego dello strumento penalistico come meccanismo di controllo di comportamenti indesiderati nell'ambito delle attività economiche. La seconda parte del corso affronterà i principi costituzionali rilevanti in materia penale. La terza parte analizzerà la struttura del reato (tipicità, antigiuridicità, colpevolezza, punibilità). L'ultima parte offrirà alcuni cenni sul sistema sanzionatorio vigente.

1.         La funzione del diritto penale.

1.1       Il ruolo del diritto penale nell'ordinamento giuridico.

1.2       La scienza penalistica integrata (diritto penale, criminologia, politica criminale).

1.3       La funzione della pena (retribuzione, prevenzione generale, prevenzione speciale).

1.4       Il diritto penale e l'economia (economia criminale - criminalità economica, crime and economics).

2.         I principi costituzionali rilevanti in materia penale.

2.1       Principi impliciti: materialità, necessaria lesività, la teoria del bene giuridico.

2.2       Principi espliciti: legalità, colpevolezza.

3.         La struttura del reato.

3.1       La struttura tripartita (o quadripartita) del reato: tipicità, antigiuridicità, colpevolezza (e punibilità).

3.2       Fatto tipico: condotta, evento e nesso causale.

3.3       Antigiuridicità: le cause di giustificazione.

3.4       Colpevolezza: imputabilità, errore, dolo, colpa, responsabilità oggettiva. Le cause soggettive di esclusione della punibilità.

3.5       Il reato omissivo.

3.6       Le circostanze del reato.

3.7       Il tentativo.

3.8       Il concorso di persone nel reato.

3.9       Il concorso di reati.

3.10     Le condizioni oggettive di punibilità.

4.         l sistema sanzionatorio.

4.1       Le pene principali.

4.2       Le pene accessorie.

4.3       Le misure di sicurezza.

4.4       Le sanzioni sostitutive.

4.5       Le misure alternative alla detenzione.

4.6       Le misure di prevenzione.

4.7       Le conseguenze di diritto civile del reato.

 

DIRITTO PENALE DELL’ECONOMIA

Una prima parte del programma sarà dedicata allo studio del metodo attraverso cui il giurista interpreta una norma incriminatrice per applicarla ai casi che di volta in volta si presentino alla sua attenzione.

Una seconda parte del programma sarà rivolta allo studio di concetti generali utili per la comprensione di tutto il diritto penale dell'economia.

In seguito saranno affrontati diversi gruppi di norme, attinenti, in particolare, al diritto penale fallimentare, al diritto penale societario, alla disciplina della responsabilità da reato degli enti, al diritto penale del mercato finanziario.

1.         L'interpretazione della norma penale.

2.         Il diritto penale dell'economia.

2.1       I confini mobili della materia.

2.2       Le diverse generazioni di norme.

2.3       I beni giuridici tutelati.

3.         La ricettazione; il riciclaggio e l'impiego di beni di provenienza illecita.

4.         La responsabilità delle società derivante da reato (D. Lgs. 8 giugno 2001 n. 231).

5.         I reati fallimentari.

6.         I reati societari (D. Lgs. 11 aprile 2002 n. 61).

7.         La tutela penale del mercato finanziario.

7.1       L'impresa e il mercato.

Metodologia Didattica

Il corso si articolerà in una serie di lezioni frontali agli studenti per la durata di due semestri consecutivi. Durante le lezioni gli studenti verranno stimolati a ragionare e in alcuni casi a partecipare attivamente alla discussione guidata dal docente durante la lezione stessa.

Gli studenti sono invitati a studiare di volta in volta il contenuto degli appunti, integrandoli con le parti del manuale o le letture consigliate, posto che durante le lezioni successive verrà data per scontata la conoscenza di quanto ha formato oggetto delle lezioni precedenti.

Gli studenti sono tenuti a consultare regolarmente il sito web del corso su “my.liuc.it”.

Modalità con cui viene accertata l’effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento.

DIRITTO PENALE

La prova di esame si svolgerà al termine del corso e sarà esclusivamente orale. Non sono previste prove intermedie.

 

DIRITTO PENALE DELL’ECONOMIA

La prova di esame si svolgerà al termine del corso e sarà esclusivamente orale. Non sono previste prove intermedie. Oltre allo studio del materiale didattico sopra indicato, sarà oggetto di valutazione la discussione di un caso pratico nei processi simulati che si terranno durante il corso. Coloro che non avranno sostenuto la discussione di un caso pratico in aula, saranno esaminati in merito direttamente dal docente durante la prova orale di esame. 


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