Scuola di Diritto
Laboratorio Esperienziale
Anno Accademico 2016/17 Primo Semestre
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Obiettivi di Apprendimento
Al termine del corso lo studente sarà in grado di:
Contenuti e metodologia didattica del laboratorio
La prima parte sarà dedicata a un approfondimento della questione di fondo: il ruolo del diritto penale come strumento di controllo dei comportamenti incompatibili con la convivenza civile. In questo contesto verranno affrontate le tradizionali "teorie della pena" (retributiva, general-preventiva, special-preventiva). Particolare attenzione verrà dedicata all’impiego dello strumento penalistico come meccanismo di controllo di comportamenti indesiderati nell’ambito delle attività economiche. La seconda parte del corso affronterà i principi costituzionali rilevanti in materia penale. La terza parte analizzerà la struttura del reato (tipicità, antigiuridicità, colpevolezza, punibilità). L’ultima parte offrirà alcuni cenni sul sistema sanzionatorio vigente.
1. La funzione del diritto penale.
1.1 Il ruolo del diritto penale nell’ordinamento giuridico.
1.2 La scienza penalistica integrata (diritto penale, criminologia, politica criminale).
1.3 La funzione della pena (retribuzione, prevenzione generale, prevenzione speciale).
1.4 Il diritto penale e l’economia (economia criminale - criminalità economica, crime and economics).
2. I principi costituzionali rilevanti in materia penale.
2.1 Principi impliciti: materialità, necessaria lesività, la teoria del bene giuridico.
2.2 Principi espliciti: legalità, colpevolezza.
3. La struttura del reato.
3.1 La struttura tripartita (o quadripartita) del reato: tipicità, antigiuridicità, colpevolezza (e punibilità).
3.2 Fatto tipico: condotta, evento e nesso causale.
3.3 Antigiuridicità: le cause di giustificazione.
3.4 Colpevolezza: imputabilità, errore, dolo, colpa, responsabilità oggettiva. Le cause soggettive di esclusione della punibilità.
3.5 Il reato omissivo.
3.6 Le circostanze del reato.
3.7 Il tentativo.
3.8 Il concorso di persone nel reato.
3.9 Il concorso di reati.
3.10 Le condizioni oggettive di punibilità.
4. ll sistema sanzionatorio.
4.1 Le pene principali.
4.2 Le pene accessorie.
4.3 Le misure di sicurezza.
4.4 Le sanzioni sostitutive.
4.5 Le misure alternative alla detenzione.
4.6 Le misure di prevenzione.
4.7 Le conseguenze di diritto civile del reato.
Il corso si articolerà in una serie di lezioni frontali agli studenti per la durata di due semestri consecutivi. Durante le lezioni gli studenti verranno stimolati a ragionare e in alcuni casi a partecipare attivamente alla discussione guidata dal docente durante la lezione stessa.
Gli studenti sono invitati a studiare di volta in volta il contenuto degli appunti, integrandoli con la parti del manuale o le letture consigliate, posto che durante le lezioni successive verrà data per scontata la conoscenza di quanto ha formato oggetto delle lezioni precedenti.
Gli studenti sono tenuti a consultare regolarmente il sito web del corso su “my.liuc.it”.
Letture obbligatorie
Pulitanò, D., Diritto penale, Giappichelli, Torino, ultima edizione.
È indispensabile l'utilizzo di un codice penale aggiornato (qualora norme del codice penale siano state modificate successivamente alla pubblicazione dell’ultima edizione del manuale è comunque richiesta la conoscenza almeno del testo della norma vigente al momento dell’esame).
Lettura consigliata:
Stella F., Giustizia e modernità, Giuffrè, Milano, ultima edizione.
Ulteriori letture saranno indicate nel corso delle lezioni. È sempre possibile consultare il docente per integrare il programma con letture di interesse del candidato.
Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso.
Modalitą di valutazione
La prova di esame si svolgerà al termine del corso e sarà esclusivamente orale. Non sono previste prove intermedie.
Syllabus
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