L14303 Pratica Professionale Civile

L'obiettivo del corso è quello di consentire agli studenti di sviluppare la capacità a saper applicare alle fattispecie concrete la disciplina dottrinale e giurisprudenziale degli istituti e degli strumenti giuridici oggetto d'insegnamento.

Il corso mira ad approfondire lo studio, con approccio sia di tipo dottrinale che casistico, degli istituti e degli strumenti giuridici di diritto privato oggetto di insegnamento e a farne comprendere le relative regole, concettuali e, soprattutto, operative.

Durante il corso verranno innanzitutto impartiti i concetti teorici principali relativi agli istituti sotto indicati e poi verranno redatti pareri giuridici su questioni attinenti agli stessi.

Nello specifico saranno oggetto di approfondimento alcuni tra gli istituti/strumenti giuridici oggetto d'insegnamento sia in Istituzioni di diritto privato che in Diritto civile e, segnatamente, tra gli altri:

a) la donazione indiretta;

b) il negozio fiduciario;

c) la simulazione;

d) l'interposizione di persona;

e) il trust.

Tramite l'analisi dei casi concreti e la redazione dei pareri in materia, si studieranno le differenze, le analogie e il regime di interscambiabilità tra i predetti strumenti giuridici ed altri strumenti di diritto privato (come nel caso, del contratto a favore di terzi, del preliminare per persona da nominare, ecc.) al fine di apprendere come utilizzarli, in maniera efficiente, in rapporto alle esigenze della prassi quotidiana.

Lezioni teoriche volte all'apprendimento dei concetti base sugli istituti oggetto del corso seguite dalla redazione di una serie di pareri giuridici in materia.

La valutazione degli studenti al termine del corso sarà assoggettata a due differenti politiche, a seconda che lo studente abbia frequentato o meno il corso.

Premesso che, date le finalità pratiche del corso, è fortemente consigliata la frequenza, per quanto concerne gli studenti frequentanti, al termine del corso verrà discusso e valutato l'ultimo dei lavori svolti in aula e assegnato un voto sulla base di detto lavoro.

Per quanto concerne invece gli studenti non frequentanti, essi dovranno portare il materiale didattico obbligatorio di cui sopra, unitamente ai materiali distribuiti tempo per tempo durante le lezioni (con riferimento ai quali si raccomanda quindi di rivolgersi alla segreteria della Scuola di Diritto per recuperarli ai fini della preparazione all'esame). 

Gli studenti saranno considerati frequentanti se saranno presenti, con certificazione della presenza per firma del registro delle singole lezioni, ad almeno i 2/3 delle ore e previa comunque la redazione e la consegna in aula di 5 pareri.