A83500 Economia pubblica e storia economica

Scuola di Economia e Management
Scheda Insegnamento
Anno Accademico 2019/20 Primo Semestre

foto
Docente TitolareMassimiliano Serati
E-mailmserati@liuc.it
UfficioEdificio Torre Quinto Piano
Telefono0331 572264

Obiettivi di apprendimento attesi

Al termine del modulo di Economia Pubblica lo studente sarà in grado di:

  • Commentare e valutare in modo critico, fatti rilevanti, articoli e report della stampa economica in materia di Economia Pubblica
  • Valutare le conseguenze di politiche fiscali alternative in termini di crescita economica, sostenibilità del debito pubblico, effetti redistributivi
  • Valutare l’appropriatezza delle scelte di Politica pubblica e costruire rating di paesi sulla base dello stato di salute dei loro conti pubblici

Il modulo di Storia Economica consentirà allo studente di:

  • Valutare gli elementi problematici di un processo di innovazione tecnologica in una prospettiva di medio lungo periodo.
  • Riconoscere le implicazioni in ambito economico, istituzionale e sociale di un processo di innovazione radicale.

 

Risultati di apprendimento attesi

Al termine dei Moduli 1 e 2  lo studente sarà in grado di:

  • Commentare e valutare in modo critico, fatti rilevanti, articoli e report della stampa economica in materia di Economia Pubblica
  • Valutare le conseguenze di politiche fiscali alternative in termini di crescita economica, sostenibilità del debito pubblico, effetti redistributivi
  • Valutare l’appropriatezza delle scelte di Politica pubblica e costruire rating di paesi sulla base dello stato di salute dei loro conti pubblici

Il modulo 3 di Storia Economica consentirà allo studente di:

  • Utilizzare analogie con fenomeni del passato per migliorare la comprensione di avvenimenti tutt’ora in corso.
  • Applicare alcuni degli strumenti tipici della ricerca storica a fenomeni contemporanei di trasformazione radicale in ambito tecnologico-economico.
  • Sviluppare la capacità di comprendere e descrivere la complessa rete di interazioni esistenti tra sviluppo economico, innovazione tecnologica e politiche statali attraverso l’analisi di esempi concreti.
  • Sviluppare una terminologia appropriata e una conoscenza di base relativa ai fenomeni delle criptovalute e della blockchain.

 

 

Contenuti dell’insegnamento

Il corso intende fornire agli studenti una trattazione completa dei principali temi dell’Economia Pubblica, con particolare attenzione agli aspetti relativi alla tassazione, al finanziamento della spesa pubblica in disavanzo e alla sostenibilità del debito, avendo come riferimento il quadro istituzionale italiano e, laddove necessario, quello europeo.

Il corso si articola lungo un percorso tradizionale che alterna approccio microeconomico e macroeconomico ed è articolato in 3 fasi.

Inizialmente (fase 1) vengono presentati e discussi in modo informale il primo e il secondo teorema dell’economia del benessere, che costituiscono i fondamenti dell’Economia Pubblica e vengono introdotti alcuni concetti base della contabilità pubblica. In seguito si affrontano a livello di modellistica i temi del finanziamento della spesa pubblica, della sostenibilità del debito pubblico e del livello di tassazione ottimale.

Successivamente (fase 2) vengono sviluppate alcune applicazioni empiriche finalizzate a validare, testare e produrre inferenza sui modelli e le teorie proposte nella fase 1. La Fase 2 prevede un ricorso intenso a strumenti di statistica ed econometria elementare (regressione lineare) che verranno comunque preliminarmente illustrati in apertura di fase 2.

Il modulo di Storia Economica (Fase 3) propone un approfondimento di tipo seminariale sul tema: «Dalla lettera di cambio al Bitcoin: Stati, monete e innovazione tecnologica», durante il quale il recente fenomeno dello sviluppo delle criptovalute e delle tecnologie basate sulla blockchain verrà illustrato come un esempio di possibile salto di paradigma tecnologico ed economico. I temi presentati saranno alcune nozioni di base relative al funzionamento del Bitcoin e di altre valute digitali, la "storia" di queste nuove tecnologie, cenni ad alcuni progetti in fase di sviluppo e a temi giudicati "caldi" dagli operatori dell'industria legata alla blockchain. Per comprendere alcuni aspetti relativi alla natura della moneta come istituzione, i rischi e le opportunità dei nuovi strumenti digitali e, soprattutto, l’atteggiamento di diversi Stati nei loro confronti, verranno stabiliti dei puntuali richiami analogici con fenomeni del passato (monete “private”, banche pre-industriali, bolle finanziarie).

 

 

Metodologia Didattica

Il corso si sviluppa prevalentemente mediante didattica frontale, alternata a momenti riassuntivi (per topic) accompagnati da un esame ragionato dei quotidiani economici (anche in versione telematica).

I materiali di studio sono riportati nel syllabus; per alcuni topic verranno messe a disposizione dello studente sul sito del corso dispense e altri materiali didattici integrativi.

Lo studente è tenuto a consultare regolarmente il sito del corso per acquisire tali materiali e per venire a conoscenza di eventuali variazioni di programma.

Il modulo «Dalla lettera di cambio al Bitcoin: Stati, monete e innovazione tecnologica» si basa sulla presentazione in parallelo di fenomeni contemporanei e di avvenimenti, istituzioni o strumenti che appartengono al passato, prendendo in considerazione anche realtà economiche e sociali molto lontane dalla moderna economia di mercato. Lo scopo di queste analogie è, da una parte, offrire esempi più concreti e di facile comprensione che permettano di afferrare alcuni dei meccanismi tipici delle monete digitali, dall’altra suggerire agli studenti una prospettiva di “straniamento” che permetta di sviluppare percorsi di lettura della contemporaneità più originali e meno influenzati dalle logiche del contesto economico e istituzionale a loro più familiare. Oltre alle lezioni frontali, le attività in classe si baseranno su esercitazioni partecipative quali l’analisi di articoli e documenti, il dibattito per gruppi e giochi di simulazione (è in via di perfezionamento l'ipotesi di utilizzare la piattaforma e-learning Moodle, che offrirà diverse possibilità di interazione online tra studenti e tra docente e studenti; ulteriori dettagli saranno comunicati nella lezione introduttiva del Modulo).
Data la limitata disponibilità di documenti rilevanti tradotti in lingua italiana, il Modulo 3 richiede una buona capacità di lettura dell'Inglese.

 

Modalità con cui viene accertata l’effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento.

Il voto finale dell’esame risulta da una media ponderata tra il voto conseguito nella prova relativa ai moduli 1 e 2 (peso complessivo 72%) e quello conseguito nella prova sul Modulo 3 (peso 28%). La registrazione finale è possibile solo se entrambe le prove sono state valutate come sufficienti (voto minimo 18/30, validità di ciascuna prova: 1 anno solare).

L’esame relativo al modulo di Economia Pubblica prevede una prova scritta sostenuta a distanza attraverso Microsoft Teams consistente in domande aperte relativamente alla fase 1 e nel commento di una analisi empirica per quanto riguarda la fase 2. Non sono altresì previste prove intermedie.

 

Modulo 3 - Storia economica

Per il modulo di storia economica è previsto un test scritto con domande a scelta multipla. Non sono previste Prove intermedie, ma è allo studio la possibilità di riconoscere un punteggio aggiuntivo che valorizzi la partecipazione attiva in aula, attraverso gli strumenti messi a disposizione dalla piattaforma e-learning Moodle. I dettagli saranno comunicati all'avvio del Modulo.

 

Modalità a distanza per l'accertamento dell'apprendimento (Emergenza COVID-19)

Sia gli studenti frequentanti che non-frequentanti dovranno sostenere un identico esame scritto online. Eventuali punti riconosciuti per la partecipazione alle attività del corso verranno successivamente sommati al risultato del test.

Il test viene erogato attraverso la piattaforma Moodle, con controllo webcam-microfono via Microsoft Teams (senza dispositivo aggiunto).

La struttura dell’esame emula quella degli scritti erogati in classe fino alla sessione invernale 2020 e si compone di 4 esercizi, tutti a “risposta chiusa”:

  • Individuare corrispondenze (5 quesiti)

  • Vero / Falso (10 quesiti)

  • Domande a scelta multipla (5 quesiti)

  • Associare definizioni (5 quesiti)

Il tempo concesso per il completamento della prova è di 20 minuti, allo scadere dei quali il test verrà automaticamente consegnato dal sistema (i tentativi non completati verranno valutati nella versione di “bozza” salvata automaticamente dal sistema).

L’intera prova avviene attraverso l’utilizzo di una singola istanza dello strumento Quiz di Moodle.

Entro 2 giorni dall’appello, tutti gli studenti iscritti saranno invitati a una simulazione d’esame, facoltativa ma CALDAMENTE CONSIGLIATA, per evitare disagi tecnici che potrebbero compromettere il buon esito del test (durante la prova ufficiale non saranno concesse deroghe di alcun tipo).

Tutte le comunicazioni ufficiali avvengono attraverso la funzione Annunci di Moodle, si raccomanda quindi di mantenere attivo e monitorato il sistema di notifica.

 


Per accedere al syllabus completo entrate nel selfservice studenti