Matematica per Economia e Finanza 1
Corso di Laurea Triennale in Economia Aziendale - classe 17 Primo Ciclo Semestrale
Docenti
AUREGGI MARIA PIA, Titolare
SARDO GIANCARLO, Ufficiale
CRIBIOLI MARIA ELISA, Lezioni
BONZINI GIUSEPPE, Lezioni
Obiettivi del corso
Il corso presenta i classici strumenti del calcolo infinitesimale e differenziale per funzioni di una variabile; l’uso del calcolo differenziale per problemi di ottimizzazione; i primi elementi del calcolo integrale; i primi elementi del calcolo finanziario. Inoltre, ove possibile, saranno presentati alcuni esempi applicativi economici.
Queste nozioni saranno illustrate dando per noti i concetti di base della matematica, quali l’algebra e la geometria analitica; per quegli studenti, che non hanno una sufficiente familiarità con gli argomenti citati, sarà attivato, durante il primo mese, un precorso parallelamente al corso.
Programma
Numeri. Numeri interi e razionali. I numeri reali; potenze e logaritmi. Insiemi di numeri reali, gli intervalli. La retta reale e il piano cartesiano. Il simbolo di somma; somma di termini in progressione.
2. Funzioni. Il concetto di funzione reale di variabile reale. Successioni. Capitalizzazione semplice e composta. Funzioni lineari. Equilibrio del mercato. Costi di produzione. Punto di inversione della preferenza. Ricavi e profitti. Proporzionalità quadratica e inversa. Funzioni limitate, monotone. Massimi e minimi. Funzioni elementari: potenze, esponenziali, logaritmiche e trigonometriche.
3. Limiti e continuità. Successioni convergenti, divergenti, irregolari. Fattori di capitalizzazione e di sconto. Limiti di funzioni. Il numero ²e². Capitalizzazione continua degli interessi. Calcolo di limiti. Continuità. Proprietà delle funzioni continue: teoremi di Weierstrass, dei valori intermedi e degli zeri.
4. Serie. Carattere di una serie numerica. Serie geometrica.
5. Calcolo differenziale e ottimizzazione. Derivata e retta tangente. Costo marginale. Regole di derivazione. Differenziale e approssimazione lineare. Elasticità e semielasticità. Elasticità della domanda. Intensità istantanea di interesse. Punti stazionari e ottimizzazione. Teorema di Fermat. Un problema di efficienza: minimo costo medio. Massimo fatturato. Teorema del valor medio. Test di monotonia. Massimo profitto. Convessità, concavità e punti di flesso. Studio del grafico di una funzione.
6. Calcolo integrale. Integrale definito e area. Calcolo differenziale e calcolo integrale: teorema fondamentale del calcolo integrale. Primitive e integrale indefinito. Primitive elementari.
7. Calcolo finanziario. Capitalizzazione e attualizzazione. Fattori di montante, fattori di sconto, fattori coniugati. Regimi finanziari usuali. Equivalenza fra tassi di interesse. Scindibilità.
Modalitą d'esame
L'esame è costituito da una prova scritta e da una prova orale facoltativa. Il superamento dell’esame è obbligatorio per poter sostenere Matematica per l’economia e la finanza 2
Bibliografia
· L. Peccati - S. Salsa – A. Squellati, Matematica per l’economia e l’azienda.
Egea 2004.
· A. Basso - P. Pianca , Appunti di matematica finanziaria. Cedam, Padova 2002.
· Appunti a cura dei docenti .